Al via le domande per ricevere il bonus acqua potabile, da ieri 1 Febbraio tutti possono fare richiesta: ecco in che modo.
Da ieri 1 Febbraio e fino alla fine di questo mese, sarà possibile per coloro che lo ritengono opportuno, presentare la domanda per ricevere il bonus acqua potabile, i beneficiari dovrebbero essere tutte quelle persone che hanno razionato l’uso dell’acqua e ridotto il consumo dei contenitori di plastica e che quindi possono accedere a questa agevolazione.
Si tratta di un credito di imposta per tutte le spese che sono state sostenute nel 2022 e che sono servite proprio per comprare dei sistemi adatti per potere migliorare la proprio acqua che arriva dai rubinetti delle case o magari degli uffici. Il canale telematico per potere inviare la proprio domanda è stato riaperto, e come detto prima sarà possibile farlo solo per il mese di Febbraio, è quindi necessario affrettarsi. Ma entriamo nello specifico e scopriamo a quanto ammonta questa agevolazione.
Bonus acqua potabile, come funziona il credito di imposta?
Come detto prima, la possibilità di richiedere questo bonus scadrà con la fine del mese e quindi al 28 di Febbraio, coloro che saranno ritenuti idonei, otterranno un credito di imposta per il miglioramento dell’acqua potabile, pari al 50% dei costi sostenuti fino a un massimo di mille euro (1000 €) per le persone fisiche e di 5mila (5000€) per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.
In principio questa norma aveva messo a disposizione una cifra totale di 5 milioni di euro per gli anni 2021 e 2022, salvo poi essere prorogata nella nuova Legge di Bilancio e quindi essere ritenuta idonea anche per il 2023 aggiungendo anche una ulteriore somma di 1,5 milioni di euro.
Detto questo, l’Agenzia delle Entrate ha anche messo in chiaro che il tetto massimo delle agevolazioni, dipenderà moltissimo anche dal numero di richiesta che in questo mese riceveranno; ad ogni modo questo credito di imposta dovrà essere utilizzato, cosi come riporta Fisco online per: “L’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290, finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti”.
Potrà inoltre essere richiesto da : persone fisiche, esercenti attività d’impresa, arti e professioni, enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e enti religiosi civilmente riconosciuti.
Il modello per potere presentare questa domanda può essere mandato solo in modalità online e nel sito dell’Agenzia delle Entrate, una volta ottenuto il bonus, tuti gli utenti potranno utilizzarlo tramite F24 o per le persone fisiche anche nella loro personale dichiarazione dei redditi riferita all’anno della spesa.
