Sei alla ricerca di un lavoro o di un’opportunità per cambiare aria o vita? Nella località preferita dai vip offrono un lauto stipendio.
In Italia si parla spesso della precarietà dei lavoratori, sempre più giovani sono assunti con contratti a periodo determinato o peggio ancora sono assunti come collaboratori esterni con un contratto che prevede l’apertura di una Partita Iva. Sebbene si tratti comunque di lavoro ed in uno scenario in cui bisogna sacrificare il vitello grasso per avere uno stipendio è quasi un privilegio, questa situazione di precarietà incide non poco sulla psiche e sulla felicità del lavoratore stesso.
Se infatti i contratti a tempo determinato (per i dipendenti c’è un massimo di rinnovi prima dell’assunzione a tempo indeterminato, mentre le Partite Iva possono essere rinnovate senza problemi all’infinito) offrono maggiori garanzie ai datori di lavoro, i quali sono sicuri che il dipendente dia il massimo per ottenere il rinnovo, lo stesso non può dirsi per il lavoratore.
Il precario vive con una spada di Damocle sulla testa, preoccupato che da un giorno all’altro la sua posizione lavorativa venga revocata e che si trovi dunque nella necessità di cercare un altro posto di lavoro. Questa costante incertezza spinge il lavoratore precario a guardarsi costantemente intorno alla ricerca di qualcosa che possa garantirgli una maggiore sicurezza e stabilità.
Un discorso, quello della precarietà lavorativa, che spesso viene sottovalutato. Se un ragazzo appena entrato nel mondo del lavoro potrebbe considerare l’esperienza lavorativa temporanea come una scelta che gli permetta di mantenersi libero in vista di un’opportunità migliore, quando l’età avanza l’assenza di sicurezza incide anche sulla vita privata e sulla possibilità di creare una famiglia.
Accesso ai mutui e ai finanziamenti
All’epoca dei nostri genitori c’è stato forse un eccessivo accesso a finanziamenti e mutui. Negli anni ’80 e ’90, complice un benessere diffuso, le banche concedevano credito a chiunque e questo ha fatto sì che tantissime persone riuscissero a vivere anche al di sopra di quelle che erano le proprie possibilità.
Al giorno d’oggi invece le banche utilizzano dei criteri restrittivi per concedere finanziamenti e mutui. Per chi ha una posizione lavorativa stabile, pensiamo agli statali, alle forze dell’ordine e ai medici, l’accesso a queste forme di finanziamento è ancora possibile, anche se nella situazione attuale ci sono ulteriori restrizioni a causa di inflazione, tassi d’interesse aumentati e crisi economica generale.
Chi invece non può nemmeno sognare di ricevere un finanziamento è il lavoratore precario o il suo sinonimo, il lavoratore a Partita Iva. Le banche tutelano i propri interessi e chi non può garantire con un contratto una continuità di guadagno non è affidabile. Ne consegue che chi si trova con un contratto di lavoro a tempo determinato o a Partita Iva non ha la possibilità di accedere ad un mutuo e prendere una casa per la sua eventuale famiglia.
La diaspora degli italiani all’estero
L’impossibilità di comprare una casa per la propria famiglia o di ottenere un posto di lavoro a tempo indeterminato che offra una sicurezza per pianificare un futuro ha anche un altro grande effetto collaterale. I giovani guardano sì alle migliori offerte lavorative sul mercato, ma proprio per questo guardano soprattutto oltre i confini nazionali. Sempre più ragazzi appena entrati nel mondo del lavoro si trasferiscono fuori dall’Italia perché in Europa ci sono possibilità lavorative differenti.
Paesi come l’Olanda, il Belgio, la Germania, ma anche Polonia e Repubblica Ceca offrono una maggiore facilità di accesso al lavoro a tempo indeterminato. Questo perché la tassazione inferiore per le aziende spinge le multinazionali a creare filiali in questi Paesi.
Se a questo si aggiunge che nel contratto a tempo indeterminato c’è anche una polizza assicurativa per qualunque problema di salute, che ci sono anche compresi weekend aziendali gratuiti, bonus e fringe benefit di ogni tipo (compresi abbonamenti alle palestre), che per la maternità è concesso oltre un anno di stacco e le aziende hanno anche asili nido per i dipendenti, si capisce il perché in tanti valutino il trasferimento.
L’offerta nella località turistica dei vip
Tra le migliori occasioni lavorative che un italiano può trovare rimanendo all’interno dei confini nazionali, ci sono le offerte per i lavori stagionali. Il turismo è forse il settore maggiormente in salute del nostro Paese, ma è soggetto purtroppo ai periodi di vacanza che coincidono soprattutto con quello estivo. Non si tratta di opportunità di lavoro che cambiano necessariamente la vita, ma potrebbero offrire una nuova rete di contatti e soprattutto un guadagno immediato.
Questo genere di lavori, sebbene non garantisca una continuità, sono solitamente ben pagati. Inoltre il fatto di essere sempre a contatto con turisti potrebbe anche permettervi di conoscere qualcuno che, se apprezza il vostro lavoro, potrebbe offrirvi possibilità lavorative in giro per l’Italia o il resto del mondo. Se siete ragazzi alla ricerca di una strada lavorativa e vi piace l’atmosfera vacanziera, queste potrebbero essere delle opportunità da non sottovalutare.
Una delle più ghiotte viene offerta dalla pizzeria Sant’Isidoro Pizza&Bolle che si trova a Porto Rotondo, località turistica sarda molto apprezzata dai vip nostrani. Il locale è alla ricerca di pizzaioli con almeno un anno di esperienza. Questi devono essere esperti nella produzione e nella cottura della pizza napoletana moderna. Si tratta di un lavoro a tempo pieno (dunque un minimo di 8 ore più straordinari) e il compenso parte dai 2000 e può arrivare fino ai 2.700 euro.
Il candidato ha tempo fino alla fine di giugno per mandare il curriculum ed una volta chiamato dovrà presentarsi a Porto Rotondo il 15 luglio. Il periodo di servizio sarà dal 27 luglio al 27 agosto, dunque si tratta di un solo mese di lavoro, nel periodo clou dell’estate. Tuttavia potrebbe essere una bella esperienza, specialmente per chi al momento si trova senza una retribuzione.