Raggiungere un obiettivo è sempre più difficile, tra distrazioni e incertezza del futuro. Con qualche buona abitudine, ci si può provare.
Raggiungere i propri obiettivi, qualsiasi essi siano, oggi sembra spaventare molte più persone che in passato. L’incertezza economica e sociale spaventano molte persone e la grande quantità di distrazioni a cui siamo sottoposti ci impedisce di trovare la concentrazione giusta per portare a termini i nostri impegni. Come risultato di tutto ciò, gli obiettivi ci sembrano sempre più lontani e difficili da raggiungere.
La mancanza di produttività è una trappola che ogni giorno cattura milioni di persone in tutto il mondo, in qualsiasi lettore lavorativo o scuola. Scrittori, scienziati, operai, artisti: tutti si svegliano la mattina e vedono davanti a sé una miriade di difficoltà che si frappongono fra la voglia di raggiungere un obiettivo e la capacità di farlo.
Eppure, riuscire a trovare la concentrazione giusta per portare avanti un progetto è fondamentale e dipende molto più da se stessi che da fattori esterni. La scrittrice Dianna Booher ha recentemente condiviso la sua esperienza in un interessante articolo pubblicato su Forbes.
Sviluppare delle routine per ridurre al minimo le decisioni da prendere
Secondo la scrittrice statunitense, una delle cose che porta via più tempo alle persone è la necessità di dover prendere decisioni. Booher inizia quindi il suo racconto condividendo una delle singolari abitudini di Steve Jobs che, a suo parere, hanno contribuito al suo successo. Il leggendario co-fondatore di Apple prese molto seriamente la necessità di ridurre il tempo delle decisioni: decise, per l’appunto, di indossare una maglietta nera e pantaloni ogni singolo giorno. In questo modo, ha scoperto i vantaggi del non dover sprecare energie cerebrali scegliendo un diverso abito ogni giorno.
Booher sostiene che siamo stanchi di decidere. È importante eliminare tutte le piccole decisioni nella vita in modo da potersi concentrare su quelle importanti. Molte persone di successo hanno scoperto lo stesso vantaggio vestendosi allo stesso modo ogni giorno. E questo principio dovrebbe essere applicato per altre decisioni di “routine”.
Palestra, cena con amici, serata cinema con il proprio partner. Si può trovare il tempo di fare tutto, ma se si hanno date già decise, più o meno fisse, ci si risparmia il tempo di decisione ogni settimana e anche il tempo in cui si prova a incastrare tutti gli impegni.
Organizza le attività e lo spazio per trovare le cose rapidamente
L’organizzazione dovrebbe essere la base di qualsiasi progetto. Non solo quella degli impegni, ma anche quella degli oggetti, sia quelli del lavoro, sia quelli utili alla vita quotidiana. Armadi, cassetti, scrivanie, strumenti, forniture, file, email, musica: tutto va organizzato.
È difficile sentirsi organizzati quando la mente è in disordine e lo sono anche l’ufficio e la casa. Parte del caos che sentiamo nella nostra vita è il risultato di troppe cose da fare e troppe cose a cui pensare. Quindi, se si cerca un modo per trovare un equilibrio nella propria vita, c’è un aspetto che è quasi sempre utile tenere a mente: meno è meglio.
Tenere un inventario
Proprio come un posto di lavoro ha una “stanza delle forniture” per permettere ai suoi lavoratori di rifornirsi di graffette quando finiscono, anche le singole persone dovrebbero avere una scorta adeguata di beni essenziali (fazzoletti, carta igienica, tovaglioli, deodorante, sapone, dentifricio, carta assorbente). In questo modo, si può evitare di dover interrompere la giornata per fare acquisti di persona o online.
Dovere fare una corsa veloce al supermercato, al negozio di forniture per ufficio o al tuo grande magazzino preferito per un singolo articolo è inefficiente e frustrante se ci si trova nel bel mezzo di un grande progetto.
Essere cauti con la tecnologia
Siamo tutti dipendenti dalle tecnologie. Alcune ci fanno risparmiare tempo, altre lo consumano inevitabilmente. Oggi sappiamo che i social network consumano il nostro tempo e la nostra capacità di concentrarci. Sappiamo altrettanto bene che altre tecnologie invece ci permettono di risparmiare tempo, come l’intelligenza artificiale o i software per pianificare le giornate.
Eppure, a volte, il low-tech può essere ancora più veloce. Ad esempio, spesso ci si ritrova a utilizzare complicati programmi che permettono di organizzare la routine settimanale nel modo più efficiente possibile. Oppure utilizziamo app per comporre liste della spesa sempre aggiornate. A seconda delle situazioni, però, tutto questo potrebbe effettivamente portare via molto più tempo rispetto a scrivere su un semplice foglio di carta o su un’agenda.
Anzi, scrivere cose su un supporto digitale le fa sembrare lontane e poco concrete. Scrivere le stesse cose su un diario o un’agenda di carta le rende molto più reali. Portare a termine quegli impegni e poi spuntarli con un tick accanto può essere molto più soddisfacente di quello che consente di fare un’app, con risvolti positivi anche sulla nostra motivazione.
Un consiglio extra: l’importanza dell’equilibrio
Nel tentativo di fare tutto e di organizzare perfettamente la nostra vita, l’equilibrio è spesso una vittima involontaria. Invece di andare a letto, molti rimangono svegli fino a notte fonda a studiare. Invece di incontrare gli amici, si usa il weekend per anticiparsi il lavoro.
Sebbene questa strategia possa funzionare a breve termine, gli effetti a lungo termine saranno stress, burnout e mancanza di motivazione. È importante capire che tutti i progetti possono essere portati avanti solo se sono sostenibili a lungo termine e permettono la cura di sé e delle proprie esigenze.
È importante anche dedicare il giusto spazio all’attività fisica, dati anche i suoi effetti positivi sull’umore. Si può provare poi a meditare, a scrivere un diario o a coltivare una pratica di gratitudine. Mai dimenticare di trascorrere del tempo con amici e familiari e, infine, assicurarsi di dormire a sufficienza.
Oltre alle pause quotidiane, poi, è importante anche trovare il tempo per pause più lunghe. È fondamentale staccare dal lavoro almeno 1-2 volte all’anno. Ricaricando costantemente le batterie, sarete in grado di dare il meglio di voi nel lavoro e nella vita per voi stessi e per gli altri che dipendono da voi.