E’ possibile migliorare la salute del cervello consumando alcuni alimenti in particolare: scopriamo insieme di quali si tratta.
Una corretta alimentazione rappresenta il primo passo non solo per mantenersi in forma ma anche per mantenere in salute il proprio cervello. Non tutti sanno infatti che esistono alimenti in grado di migliorarla e preservarla.
Di seguito vi sveleremo quali sono i cibi che se consumati regolarmente aiutano a migliorare le prestazioni di un organo estremamente importante. Quelle che stiamo per offrirvi sono informazioni che sottolineano ancora una volta il ruolo centrare svolto dall’alimentazione nel raggiungimento di una buona salute mentale, oltre che fisica.
Migliorare salute del cervello: gli alimenti che aiutano in tal senso
Il cervello è un organo che può essere mantenuto in salute consumando i giusti alimenti. In particolare, ve ne sono 5 che aiutano a proteggere questo organo e a migliorarne le prestazioni. Proprio per questo, gli esperti consigliano di consumarli con regolarità.
Sono tante le persone che sottovalutano le proprietà del Ginseng. In particolare, si tratta di una radice che aiuta a migliorare la funzione del sistema nervoso centrale così come la memoria e la capacità di apprendimento. Proprio per questo, il suo consumo è estremamente indicato nelle persone anziane che spesso possono soffrire di alcuni disturbi come ad esempio confusione mentale o dimenticanza.
Da citare è anche il tè verde che in particolare presenta effetti positivi su alcune patologie molto gravi come, ad esempio, l’Alzheimer. Grazie alla presenza di teanina risulterebbe in grado di contrastare la perdita di memoria. Ancora gli esperti consigliano di ricorrere alle proprietà benefiche della pianta Ginko biloba. Questa in particolare presenta delle foglie ricche di glicosidi flavonoidici dalle enormi proprietà antiossidanti. In particolare, svolgono un’azione protettiva sulle cellule cerebrali, migliorando la gestione delle informazioni nel cervello. Oltre a ciò, pare abbino degli effetti positivi anche sulla memoria.
Tra le bevande più consumate c’è senza dubbio il caffè ma non tutti sanno che aiuta a migliorare l’attività mentale, a rendere più vigili e ad evitare la perdita di memoria. Chiaramente questi effetti sono da intendersi riferiti ad un consumo non eccessivo della bevanda. In particolare, consigliano di non superare le 5 tazzine al giorno. In ultima analisi, si consiglia di consumare regolarmente la curcuma. Si tratta di una spezia ricca di curcumina, una sostanza dall’elevata azione antiossidante che aiuta a proteggere il cervello dalle conseguenze dei radicali liberi.
Questi infatti oltre a determinare l’invecchiamento precoce delle cellule finiscono per causare anche la perdita di memoria.