Arriva finalmente l’estate e, con lei, la necessità di lavare con più cura e attenzione queste cose. Lo sapevi? Scopri il perché
La bella stagione è alle porte: tra poche settimane inizieranno finalmente le tanto attese vacanze. Se c’è chi si rifugerà al fresco di qualche montagna, dove godersi delle passeggiate rilassanti e tonificanti, altri opteranno invece per una delle meravigliose città d’arte della nostra Italia e della nostra Europa.
La maggior parte delle famiglie, però, opterà per il mare, dove affondare i piedi nella sabbia bianca e godersi l’acqua cristallina. In realtà, le vacanze durano ben poco rispetto alla durata dell’estate, che invece la dobbiamo trascorrere per la sua maggior parte a casa: ecco cosa non dovete mai dimenticarvi di pulire, durante questi mesi.
Ebbene sì: per quanto ci piaccia l’idea dell’estate che ci permette di goderci un po’ di tempo libero per rilassarci, in realtà dobbiamo ammettere che le vacanze durano davvero poco. La maggior parte dei mesi di giugno e luglio, infatti, la trascorriamo tra la casa e il posto di lavoro, sudando per le temperature e affannando nell’afa. In casa, ci sono alcune mansioni che durante i mesi caldi andrebbero svolte con più frequenza e riguardano proprio le pulizie: ecco di cosa si tratta.
Bagno e cucina: mai tralasciarle!
Due delle stanze che vengono usate con maggiore frequenza, durante l’anno, sono quelle della cucina e del bagno. Nella prima vengono preparati e consumati tutti i pasti della giornata: d’estate, però, la si usa ancora di più poiché si è a casa più tempo, considerando la fine delle scuole ed eventuali giorni di ferie. Inoltre, con il caldo, eventuali residui di sporco attorno al lavandino, agli scarichi e dove ci sono i bidoni della spazzatura possono emanare un odore tremendo, che rovina tutta la casa.
Inoltre, date le temperature più alte, la crescita dei germi, dei batteri e dei microrganismi come la muffa può avvenire con molta più rapidità, per cui è importante igienizzare frequentemente ogni superficie, anche quelle più nascoste. Lo stesso vale per il bagno che, nei mesi estivi, vede aumentare esponenzialmente il numero di docce, nonché quello di ospiti in casa: igienizzarlo frequentemente con un prodotto specifico per germi e batteri vi permetterà di averlo sempre in ordine.
Il condizionatore, da pulire con cura
Se vivete in una zona dell’Italia che d’estate raggiunge temperature roventi, molto probabilmente in una o più stanze della vostra casa avrete installato un condizionatore. Comodo anche d’inverno per riscaldare velocemente gli ambienti con il suo getto di aria calda, nei mesi estivi consente di abbassare di qualche grado la temperatura interna, favorendo il riposo notturno. Fondamentale per il suo funzionamento, però, è la manutenzione e la pulizia.
Innanzitutto, è bene smontare le parti esterne e aiutarsi con un panno cattura polvere o con un aspirapolvere per pulire il filtro, rimuovendo sporco, peli di animali domestici e particelle che potrebbero ostacolare il flusso d’aria fresca: se questo non riesce a uscire correttamente, la temperatura della stanza non scenderà mai e il condizionatore dovrà lavorare di più. Importante pulire anche le prese d’aria, per ridurre i sintomi di allergie e disturbi respiratori.
Lavare i vestiti: d’estate è da fare più spesso
Ebbene sì, anche i vestiti vanno lavati più spesso d’estate. Ovviamente saprai da solo che, a causa delle alte temperature, suderai con più facilità e di conseguenza ti cambierai con maggiore frequenza. Una buona abitudine, però, è quella di lasciare che i capi sudati si asciughino completamente, prima di metterli nella cesta: in caso contrario, dalla pila di vestiti potrebbe salire un odore tutt’altro che gradevole. Per evitare la proliferazione di batteri si consiglia inoltre di svuotare più spesso la cesta, facendo lavaggi più frequenti: in questo modo, eviterai anche che si crei cattivo odore.
Date le alte temperature, potete stenderli e vederli asciugare in pochissimo tempo, ma è molto importante che siano completamente asciutti, quando li riponete nell’armadio: in caso contrario, potrebbero sviluppare un fastidioso odore di umidità che vi costringerà a lavarli di nuovo. Nel caso in cui abbiate abiti macchiati di erba, dopo un pic nic nel prato o dopo aver fatto dei lavori di giardinaggio, usate una soluzione con due parti d’acqua e una di aceto bianco, da versare sui capi.
Per quanto riguarda le macchie di crema solare, invece, tamponate subito il tessuto con un panno asciutto e poi ricoprite la zona con della farina di mais per circa mezz’ora, così che assorba tutto il liquido. Strofinate per rimuovere la polvere in eccesso e procedete con il solito lavaggio, a mano o in lavatrice a seconda del tipo di tessuto e di capo.