Acqua di mare, il video fa il giro del web: “Non fatelo”, l’allerta su tutte le spiagge italiane

Alcune pratiche con l’acqua di mare sono oggetto di allarme, e giustamente: si rischia la morte e non c’è da scherzarci.

Ultimamente sui Social stanno facendo il giro delle immagini eloquenti, in cui delle persone cucinano usando l’acqua del mare. Potrebbe sembrare tutto molto romantica e intrigante, ma in realtà si rischia la salute.

acqua di mare pericolosa
L’acqua dei nostri mari è inquinata, attenzione – Grantennistoscana.it

Su Twitter è stato postato un video che sta scatenando ampia polemica: nelle immagini si vede una bellissima ragazza a bordo di un’imbarcazione che si accinge a preparare uno spuntino delizioso a base di friselle, pomodori, verdure e mozzarella. Peccato che nell’elaborare il piatto “gourmetutilizza l’acqua di mare.

Potremmo pensare: perché no? In fondo è già salata e risparmieremmo sul condimento. Dobbiamo ricordare poi che in alcune tradizioni l’uso dell’acqua del mare per preparare spaghetti o piatti di pesce non è inusuale. Ma è doveroso ricordare che queste pratiche possono portare anche alla morte.

La moda di cucinare con l’acqua di mare sta sbarcando anche tra le mura domestiche

Inizialmente alcuni chef hanno riscosso successo nel presentare nei loro ristoranti piatti cucinati con l’acqua salmastra. Si è trattata di un’idea geniale perché come possiamo immaginare la cottura nell’acqua marina riesce a donare un gusto unico alle pietanze, soprattutto se parliamo di menù a base di pesce e crostacei.

Inoltre forse non tutti sanno che l’acqua del mare offre anche preziosi elementi nutritivi, oltre al sodio: Potassio e Sali Minerali la cui composizione è simile a quella del sangue umano.

l'acqua di mare per cucinare è usata dagli chef
L’acqua di mare permette di realizzare ricette sopraffine – Grantennistoscana.it

Indubbiamente il sentore di mare fa bene alla salute, sia respirando la brezza che nuotando nell’acqua, e potremmo pensare che in fondo anche ingerirla non sia poi così pericoloso. Alzi la mano chi è che non ne ha inghiottita un bel po’ almeno una volta nella vita, magari proprio dopo un tuffo o durante una nuotata.

La realtà è però diversa da quella che di immaginiamo: gli chef sopra menzionati non usano di certo l’acqua presa con un secchio dalla spiaggia accanto, ma acqua marina che è purificata e poi imbottigliata. La possiamo trovare anche in alcuni supermercati. Con un’acqua così non corriamo alcun rischio poiché appunto è stata sottoposta alle dovute procedure di purificazione e sterilizzazione. È un po’ come il latte crudo: non si può bere direttamente dalla mammella di una mucca, ma deve essere sterilizzato.

Se proprio dovessimo trovarci in mare aperto e volessimo condire l’insalata con dell’acqua di mare dovremmo bollirla almeno 10 minuti. Una pratica complicata, insomma, che alla fine forse toglie quel “brivido” di coraggio nell’utilizzarla così com’è: “coraggio” che però può costare molto in termini di salute.

Perché non si può usare l’acqua di mare per cucinare e perché i Social in determinati contesti contribuiscono ad aumentare i rischi

Il video che abbiamo menzionato poco sopra è stato divulgato probabilmente con tono ironico, ma la cosa sconcertante è che dai commenti postati si evince che alcune persone hanno trovato il gesto della ragazza molto divertente. E probabilmente chissà, l’hanno anche replicato.

C’è un “piccolissimo” problema però: l’acqua del mare se ingerita può causare danni alla salute, da gravi a mortali. Il motivo è intuibile: non viviamo in un’era in cui le nostre acque sono pure, e non dipende solamente dall’inquinamento. In mare proliferano batteri fecali, batteri di varia origine, sostanze velenose e anche potenzialmente tossiche, a causa dello sversamento dei liquidi reflui delle case e aziende. Inoltre le imbarcazioni che usano gasolio riversano inevitabilmente carburante dentro l’acqua. Per non parlare poi delle pessime abitudini di coloro che gettano in mare direttamente la spazzatura.

acqua di mare contiene batteri
Nell’acqua di mare troviamo numerosi batteri – Grantennistoscana.it

Purtroppo, oltre ai pericoli intrinseci che vi sarebbero comunque, l’essere umano riversa in acqua le più impensabili “robacce. Bevendola, o utilizzandola per condire una fetta di pane croccante, equivale ad andare incontro a intossicazioni, gastroenteriti, infezioni, ulcere e problemi che, se non trattati adeguatamente possono portare al ricovero in ospedale (quando va bene) e al decesso per grave intossicazione.

Ricordiamo, tra l’altro, che proprio in questi giorni un uomo è stato ricoverato in ospedale perché ha contratto il Colera, molto probabilmente mangiando cozze crude che aveva pescato in acque contaminate dal batterio. I Social, purtroppo, dando l’opportunità di diffondere video a chiunque, anche non volendo amplificano fenomeni che possono portare a gravi conseguenze, basti pensare alle emulazioni e alla pratica delle challenge.

Attenzione dunque, la natura è bella, ma è opportuno prestare sempre attenzione a come ci si muove in essa. Soprattutto non dobbiamo dimenticare che l’essere umano vanta un’intelligenza incredibile ma che a volte utilizza davvero male.

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