Addio Vlahovic? Si, no, forse verrebbe da dire, dal momento che troppi punti interrogativi segnano la stagione della Juventus da qui a giugno.
Per la Juventus un finale di stagione che si evolverà, nel bene o nel male, su due livelli, di cui uno soltanto ha le caratteristiche canoniche del campo di calcio. L’altro, decisamente più importante, ed inquietante, vedrà il suo corso svilupparsi nelle aule di un tribunale.
Basta questo per far comprendere quanto complessa sia la situazione della società bianconera. Il -15 in classifica pesa ancora come un macigno e la penalizzazione è figlia naturale dell’indagine Prisma relativa alle plusvalenze ed alle “manovre” stipendi della Juventus. La data che alla Continassa attendono con un mix di ansia, preoccupazione ma anche di sostanziale e motivata fiducia, è quella del 19 aprile 2023.
In quella giornata infatti il Collegio di Garanzia dello Sport dovrà giudicare il ricorso della Juventus contro la penalizzazione di 15 punti. Il Collegio potrà confermare la sentenza, oppure decidere di annullarla. In ultima analisi, qualora poi riscontrasse evidenti vizi di forma potrà rimandare tutto alla Corte d’Appello Federale, che dovrà provvedere poi a correggere tali vizi ed eventualmente riformulare i capi di accusa nei confronti della società torinese con relativa penalizzazione.
Addio Vlahovic. Sarà davvero così?
In un tale contesto dove prato verde e scranni di tribunali si inseguono e si sovrappongono, per i dirigenti della Juventus è complicato pensare all’oggi, figuriamoci al futuro prossimo. È adesso, però, che si costruiscono, almeno sulla carta, ma non soltanto, le squadre in vista della prossima stagione.
I punti interrogativi in casa Juventus sono tanti, tra giocatori in scadenza che si vorrebbe trattenere a costi sostenibili e scelte dove il lato economico sorpassa a destra quello tecnico. È il caso del centravanti bianconero Dusan Vlahovic. Il calciatore serbo, acquistato dalla Juventus nella sessione di mercato invernale del 2022 dalla Fiorentina per circa 80 milioni di euro, non sta vivendo la sua stagione migliore. Fastidiosi, e prolungati, problemi fisici ne stanno pesantemente condizionando il rendimento.
Sulle qualità del 23enne attaccante serbo immaginiamo che nessuno nutra seri dubbi nei pressi della Continassa. Una Juventus, però, fuori dalle competizioni europee, per una qualsivoglia motivazione, potrebbe essere costretta a fare ragionamenti sgraditi, e sgradevoli, agli occhi dei tifosi. I grandi club europei sono da tempo sulle tracce di Dusan Vlahovic e sembra che il Manchester United sarebbe disposto ad un investimento pari a 120 milioni di euro pur di fargli indossare la mitica casacca dei Reds.
Anche altri grandi club europei quali Bayern Monaco e Real Madrid seguono con attenzione l’evolversi della situazione. Un affondo deciso di uno dei sopramenzionati club, ad una cifra superiore ai 100 milioni di euro, spalancherebbe le porte alla cessione del campione serbo. Sarà davvero così? Lo scopriremo solo vivendo, correndo dietro a campi e tribunali.