L’illuminazione della camera da letto è importante per creare nella stanza il giusto comfort luminoso ma le lampade giuste possono anche migliorare la nostra salute!
L’illuminazione della camera da letto dovrebbe essere sempre studiata in maniera da poter essere differenziata a seconda delle necessità del momento ma anche dei momenti della giornata. Per questo motivo è sempre consigliabile inserire delle abat jour o delle lampade da tavolo in camera da letto, così da poter illuminare la stanza in maniera più soft quando ce ne fosse necessità.
Quando si sceglie il tipo di illuminazione più adatta alla camera da letto è anche importante indirizzarsi verso lampade a luce neutra o gialla, evitando a tutti i costi quelle a luce bianca perché ci tengono svegli e ci costringono a far fatica per addormentarci. A prescindere dal tipo di lampadina che vi si inserisce, però, alcune lampade sono in grado da sole di creare un’atmosfera molto accogliente e particolare assicurandoci, nel frattempo, moltissimi benefici.
Tutte le proprietà benefiche della lampade di sale
Le lampade di sale sono costituite da grossi cristalli di salgemma accuratamente modellati e forati allo scopo di poter accogliere al proprio interno una lampada elettrica. Vengono generalmente fissate o appoggiate a supporti di legno e sono degli elementi decorativi molto apprezzati, soprattutto da coloro che amano arredare la casa con oggetti particolari.
In virtù della loro composizione, le lampade di sale diffondono una luce gialla, effetto che viene amplificato se si sceglie di posizionare al loro interno una lampada a luce calda. Risultano quindi perfette per creare una morbida luce diffusa in grado di rendere accogliente e rilassante qualsiasi tipo di ambiente.
Oltre a questo, le lampade al sale sono anche ottimi rilevatori di umidità giacché, quando l’aria è troppo umida, sulla loro superficie si formano una sottile patina d’acqua che condensa in goccioline. Grazie alla capacità del sale di assorbire odori oltre all’umidità, le lampade di sale sono anche in grado di purificare l’aria dall’odore di fumo o in generale dagli sgradevoli odori che possono accumularsi in una cucina dopo aver preparato del cibo.
Quando vengono attraversate dal calore generato dalla lampadina le lampade di sale emettono nell’aria ioni negativi che vanno a contrastare la presenza di ioni positivi che si accumulano nell’aria quando in un ambiente all’interno di essi sono attivi molti dispositivi in grado di generare onde elettromagnetiche come computer, televisori, smartphone e altri dispositivi.
L’eccessiva presenza di ioni positivi nell’aria inibisce la naturale produzione di serotonina, causando spossatezza, stanchezza, difficoltà di concentrazione ma anche calo dell’umore fino a sfociare in stati depressivi di maggiore o minore entità.
Ne deriva che le lampade al sale sono in grado di contrastare queste problematiche aiutando in maniera concreta a migliorare la qualità della vita all’interno della nostra abitazione. Naturalmente queste azioni positive (a parte l’assorbimento dell’umidità) si verificano solo e soltanto quando la lampada è accesa. Secondo alcuni studi per godere di tutti i vantaggi delle lampade al sale sarebbe necessario tenerle accese per almeno cinque o sei ore al giorno affinché grazie al calore della lampadina, l’intero corpo della lampada di sale possa arrivare a scaldarsi in maniera uniforme. Anche per eliminare la patina d’acqua che si forma spesso sulla superficie della lampada di sale bisognerà lasciare a lungo la lampada accesa ed asciugare con un panno le goccioline che si formeranno in superficie.