Fastidioso ed invalidante, il mal d’auto si manifesta soprattutto nei bambini. Ecco come intervenire e farlo passare in modo naturale
Se non ne abbiamo sofferto in prima persona, è comunque molto probabile che abbiamo dovuto viaggiare almeno una volta nella vita con qualcuno che soffre di mal d’auto. Sono moltissimi i bambini che provano questo disagio, soprattutto nella prima infanzia: nausea, vomito e malessere accompagnano molti viaggi in macchina, con i genitori sempre pronti ad estrarre un sacchetto per evitare il disastro. Se però, in vista delle ferie di quest’anno, vuoi aiutare tuo figlio, ecco qualche rimedio naturale.
Per quanto il modo di guidare possa influire sulla cinetosi, detta anche mal d’auto, in realtà per molte persone il malessere è indipendente da chi guida e dalle modalità con cui lo fa. Si tratta infatti di un vero e proprio disturbo neurologico, che si manifesta in seguito ad alcuni movimenti irregolari del corpo durante un movimento. La cinetosi, però, non riguarda solo il malessere in auto, ma anche in treno, in aereo, in nave o in pullman: per i bambini piccoli, può manifestarsi anche sull’altalena o sulla giostra. Ecco quindi quali sono i rimedi naturali contro la nausea, le vertigini e il vomito tipici di questo disturbo: non li abbandonerai più.
Colazione leggera e alimenti segreti
Innanzitutto, se si sa che i propri figli soffrono il mal d’auto, è bene che il pasto che precede la partenza sia leggero. Un’accoppiata vincente è il pane del giorno prima, quindi un po’ duro, con un pezzo di Parmigiano Reggiano o di Grana: in questo modo, il bambino avrà le energie per iniziare la giornata, pur con alimenti secchi e leggeri. Da evitare succhi, tazze colme di latte e alimenti pesanti. Inoltre, è utile avere con sé un po’ di zenzero: rimedio principe contro la cinetosi, si può sgranocchiare così com’è o averlo sottoforma di pasticche o chewing-gum.
In alternativa, si possono acquistare al supermercato dei biscotti contenenti zenzero, oppure si può chiedere in erboristeria una tisana allo zenzero da sorseggiare lungo il viaggio. Alternativa naturale e molto efficace anche un fiore di Bach chiamato Scleranthus, da chiedere sotto forma di gocce in erboristeria: ne bastano pochissime, per ridurre la nausea. Ottimo poi anche l’estratto di Pulsatilla, un rimedio omeopatico che nel bambino può alleviare la sensazione di nausea e di vertigine causata dall’auto. Da applicare su un fazzoletto e da annusare periodicamente durante il viaggio, per chi soffre di cinetosi, è l’olio essenziale di menta: il suo profumo, infatti, favorirà il benessere.
Mal d’auto: vietato il silenzio
Che ci crediate o no, contro il mal d’auto ha un forte potere anche la musica. Prima di salire in macchina componete una chiavetta USB con le canzoni preferite dei vostri figli o sceglietele da Spotify, se potete associarlo al bluetooth dell’automobile. Cantante, coinvolgete il piccolo di casa e lasciatelo trasportare dalla musica: vi stupirete del fatto che non starà male, ma è così!
Rimedio piuttosto antico ma sempre funzionante, poi, il braccialetto anti-nausea in vendita in farmacia. Questi dispositivi funzionano con un bottoncino che, messo nel modo giusto, favorisce il benessere: la zona su cui agisce si chiama Nei-Kuan e si trova a tre dita di distanza dal polso. Facendo pressione su questo preciso punto, si allevia non solo la nausea da movimento ma anche la sindrome da tunnel carpale, il mal di testa e anche alcuni problemi di stomaco.
Altri segreti per evitare il mal d’auto
Non solo i bambini, però, possono soffrire di mal d’auto: sono tantissimi anche gli adulti. In questo caso, è utile proporsi come guidatore oppure affiancarlo nei posti anteriori: in questo modo, ci si concentra talmente tanto sulla strada che è praticamente impossibile stare male. Se però questo non è possibile, è importante guardare la strada anche se si sta sui posti posteriori ed evitare al massimo di guardare il cellulare, il tablet, il computer o leggere un libro.
Leggere o guardare uno schermo, infatti, trasmette al corpo delle informazioni che si contraddicono: da un lato il corpo si muove con sbalzi e accelerazioni ma, dall’altro, lo sguardo è fisso. Al contrario, è meglio rimanere vigili durante il viaggio e muoversi: cantare, ridere e chiacchierare sono i modi migliori per evitare il malessere! Se però vi prende il sonno, abbandonatevi tra le braccia di Morfeo: questo è il modo migliore per ingannare lo stomaco, soprattutto nei bambini.
Infine, se iniziate ad avvertire la nausea, non cercate di resisterle ma fermatevi a bordo strada o in una stazione di servizio. Uscite dall’abitacolo, bevete un goccio d’acqua e fate un bel respiro, cercando di tranquillizzarvi e di ripartire solo quando la sensazione di malessere si sarà attenuata.