In queste ore i cittadini italiani devono stare molto attenti. Spunta fuori una nuova truffa che colpisce tutti i Bancomat: come funziona.
Sono sempre tanti i metodi dei truffatori per rubare soldi a discapito dei cittadini più onesti ed ignari. In queste ore sono diverse le denunce riguardanti un nuovo raggiro che colpisce i chi va a prelevare al Bancomat. Andiamo a vedere come funzione e come sarà possibile mettersi a riparo dai criminali.
Nell’era tecnologica spesso i raggiri avvengono online, con gli utenti che vengono truffati da diverse mail fasulle e comunicazioni in cui gli hacker si spacciano per importanti enti bancari o aziende famose in tutto il mondo. Purtroppo ad oggi il pericolo è sempre dietro l’angolo e adesso è spuntata fuori una nuova truffa fisica, che mette in pericolo chiunque si rechi al Bancomat a prelevare del denaro.
I malviventi adesso sottraggono soldi al bancomat utilizzando il “metodo lama”. A rivelare il nuovo escamotage dei criminali per truffare chi si reca al Bancomat è il portale ilFriuli.it, che ha denunciato nei dettagli cosa è successo ad un’anziana signora di Vialla Opicina. Scopriamo tutti i particolari del nuovo raggiro utilizzato dai criminali e come sarà possibile difendersi per i cittadini.
Bancomat, spunta la truffa con il “metodo lama”: come difendersi
Sul portale ilFriuli.it si può leggere che la signora si era recata al Bancomat per prelevare del denaro, ma dopo aver digitato il codice pin sul tastierino e aver indicato la somma per il prelievo, un ragazzo alle sue spalle ha improvvisamente sputato sullo schermo della cassa automatica. La mossa ha scosso la signora, che impaurita si è subito allontanata dallo sportello.
A questo punto, con la signora lontana dai suoi soldi, il ragazzo ha potuto prelevare i soldi dalla cassa automatica grazie alla complicità di una donna. Un attimo di distrazione fatale per l’anziana signora che ha anche perso i soldi che aveva appena prelevato. La tecnica in questione, secondo gli inquirenti, viene utilizzata sempre più spesso. Fortunatamente grazie alle telecamere di video sorveglianza, le autorità sono riuscite a rintracciare ed a fermare la coppia di ladri.
Ad intercettare la donna ci ha pensato la pattuglia dei Carabinieri di Villa Opicina, impegnata con i militari del Nucleo Radiomobile di Aurisina e ai Carabinieri della Stazione di Basovizza nel corso di un controllo. I carabinieri hanno proceduto all’arresto della donna. Gli investigatori hanno precisato che però questo metodo è facile da replicare. Per questo motivo chi va a prelevare dovrà fare molta attenzione.