Albert Einstein ci ha lasciato i 4 segreti per la felicità: scopriamoli tutti d’un fiato

Se sei curioso di scoprire quali siano per Albert Einstein i segreti della felicità, ecco qual è la sua risposta: mettili subito in atto

Quando si parla di felicità, molte persone la definiscono come uno stato effimero e momentaneo sul quale non si può basare la propria vita: di fatto, è meglio ricercare la serenità, più duratura e facile da coltivare. Secondo Albert Einstein, però, per ottenere la vera felicità ci si deve mettere del proprio impegno: non si può pensare che arrivi su di noi e ci travolga improvvisamente, poiché di fatto dipende anche dal nostro modo di guardare il mondo e di predisporci nei suoi confronti. Ecco quindi quali sono, secondo il più importante fisico del ventesimo secolo, le quattro chiavi della felicità.

I quattro segreti della felicità secondo Albert Einstein
I quattro segreti della felicità secondo Albert Einstein: scoprili e falli tuoi (grantennistoscana.it / ansafoto)

Nato ad Ulma nel 1879, Albert Einstein ha rivoluzionato il mondo della fisica e, di fatto, anche il mondo in cui oggi viviamo e il modo in cui lo conosciamo. I suoi lavori, infatti, ebbero anche una forte influenza sulla filosofia della scienza e nel 1921 gli valsero il Nobel per la fisica proprio per i suoi contributi alla fisica teorica. Albert Einstein, però, non ci ha lasciato solo questo ma anche quattro preziosi consigli per ricercare e vivere sempre la felicità: eccoli tutti.

Essere sempre molto curiosi

Ebbene sì, secondo Albert Einstein come abbiamo detto la felicità presuppone anche un grande lavoro su sé stessi e sulle proprie caratteristiche. Il noto fisico, infatti, riteneva che un pilastro fondamentale della felicità è la curiosità e soprattutto la capacità di non smettere mai di farsi domande: è proprio la curiosità il motore dell’apprendimento e potenziarla apre un mondo di possibilità.

Avere curiosità significa essere felici
Avere curiosità significa essere felici: ecco il primo segreto (grantennistoscana,it)

Spazio quindi alle letture interessanti, ai documentari che approfondiscono ciò che ci interessa e agli incontri scientifici, culturali o artistici che ci permettono di scendere nel profondo delle cose. Avere delle passioni e coltivarle, così come ritagliarsi del tempo per dedicarcisi, è fondamentale per essere felici!

Stabilire delle connessioni umane proficue

Sebbene quando pensiamo ad Einstein, forse, ce lo immaginiamo chiuso nel suo laboratorio tutto il giorno, da solo con i propri esperimenti, in realtà secondo lui un pilastro della felicità è l’amicizia vera ed autentica. Avere rapporti consistenti e proficui con le altre persone è infatti fondamentale per crescere anche come individui: “Cerca di non diventare un uomo di successo. Diventa piuttosto un uomo di valore” diceva, infatti.

Avere delle amicizie
Avere delle amicizie è il segreto per la felicità (grantennistoscana.it)

Se fai fatica a crearti nuove amicizie, cerca nella tua città qualche attività di tuo interesse come la pittura, il cinema o uno sport: in questo modo inevitabilmente dovrai socializzare con qualcuno e, probabilmente, in questa sede troverai qualcuno affine a te, dato che ha la tua stessa passione!

Coltiva la creatività e l’immaginazione

Sebbene gran parte della nostra giornata finisca esaurita tra gli impegni di lavoro e quelli di famiglia, è fondamentale non finire vittime della routine e lasciare spazio alla creatività e all’immaginazione. Secondo Albert Einstein, infatti, queste due attività sono più importanti della conoscenza: se quest’ultima infatti è limitata, l’immaginazione invece circonda il mondo e consente di superare sfide inimmaginabili.

Coltivare l'immaginazione per essere felici
Coltivare l’immaginazione per essere felici: il segreto di Albert Einstein (grantennistoscana.it)

Se ti piace pitturare, quindi, organizza un angolo di casa tua in modo che tu possa dedicarti più spesso a questa passione, così come se ami trovare soluzioni innovative e fai da te ai lavoretti di casa compra tutto il necessario e dedicati al bricolage: non cedere alla tentazione delle scorciatoie moderne, poiché regalano tempo ma donano infelicità.

Insegui e persegui il tuo scopo

Secondo Albert Einstein, per essere felici bisogna avere uno scopo. Se, durante gli anni lavorativi, questo è facilmente individuabile all’interno del proprio settore professionale, in realtà sarebbe meglio avere obiettivi che esulano dalla propria sfera lavorativa, così che anche in altre fasi della vita non vengano a mancare. “Se vuoi vivere una vita felice, legala ad uno scopo, non alle persone o alle cose” diceva il noto fisico: il primo passo, quindi, è quello di capire cos’è che davvero si vuole, per individuarlo e iniziare a raggiungerlo.

Avere uno scopo e perseguirlo
Avere uno scopo e perseguirlo: il segreto della felicità (grantennistoscana.it)

E se ti accorgi che, fino ad oggi, non hai fatto niente per essere felice e che per iniziare a diventarlo dovresti sconvolgere tutta la tua vita? Beh, parti dalle piccole cose: abbandona le attività che non ti fanno bene e che sono superflue alla tua serenità e sostituiscile con passioni e hobby che ti incuriosiscano. Spesso, poi, basta cambiare il proprio punto di vista, pur mantenendo immutato il panorama, per cambiare umore e sensazioni: provare per credere!

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