Ottimo esordio televisivo per Alberto Angela che di recente ha raccontato la peggiore fake news mai vista: quella della sua morte.
Eredità importante finita nella mani di Alberto Angela dopo la scomparsa di suo padre. Per anni Piero Angela è stato il punto di riferimento per quanto riguarda la divulgazione scientifica in Italia. Poi, quando l’ex volto noto di Superquark è andato alla scoperta del viaggio più misterioso, il compito di fare un certo tipo di informazione nel Bel Paese è ricaduto su sul figlio.
Niente Superquark per il figlio d’arte ma un nuovo prodotto tutto suo: si chiama Noos e ha già fatto registrare un numero importantissimo di ascolti. Con il 17% di share, il format della famiglia Angela si è ancora una volta aggiudicato la prima serata. Mossa riuscita da parte della Rai che ci tiene ancora a dare un certo tipo di servizio ai suoi utenti.
Nella nuova trasmissione di Alberto Angela si fa informazione e si smascherano le fake news e, a proposito di false notizie, proprio in concomitanza con il lancio della nuova seguitissima trasmissione, il paleontologo ha anche raccontato un particolare avvenimento della sua vita. Qualche tempo fa qualcuno lo aveva dato per morto.
Quella volta che hanno dato per morto Alberto Angela: la fake news peggiore della sua storia
Recentemente intervista ai microfoni de Il Messaggero, il divulgatore scientifico che ha da poco raccolto l’eredità televisiva di suo padre ha parlato un po’ del nuovo show in onda sulla Rai spiegando come l’obiettivo principale sia quello di unire tutte le persone sotto il nome della scienza e dell’informazione. Andando alla ricerca delle peggiori fake news che meritano di essere smascherate. Proprio a tal proposito gli è stato chiesto qual è la falsa notizia che più di tutte lo ha infastidito.
Alberto Angela ha ovviamente risposto che la peggiore fake news con la quale ha fatto i conti è stata quella della sua morte. Era il 2015, si trovava in Argentina per lavoro e qualcuno aveva iniziato a far circolare la voce della sua presunta dipartita. Fu il suo regista a farglielo sapere, quando, allarmato dalla notizia, irruppe nella sua camera d’albergo per sincerarsi delle suo stato di salute. Quando il divulgatore scientifico lesse quello che in Italia stava rimbalzando rimase a bocca aperta.
Fortunatamente Alberto Angela ancora oggi gode di ottima salute e sembra seriamente intenzionato a dedicare una gran parte delle sue energie al nuovo progetto della Rai. Anche se, come spesso succede, non sono mancate le polemiche. Soprattutto per quanto riguarda l’aspetto dei guadagni che hanno fatto discutere e non poco.
Polemica in Rai, i guadagni fanno discutere
L’attaccamento alla Rai della famiglia Angela è senza dubbio particolarmente forte. A testimoniarlo ci ha pensato la scelta di continuare a fare informazione attraverso i loro canali nonostante su altre piattaforme avrebbero sicuramente pagato di più. Di recente ha fatto parlare molto la differenza di cache tra il figlio d’arte e il conduttore Amadeus: l’ultimo presentatore del Festival di Sanremo prende dieci volte il suo compenso.
Un dislivello di guadagno che ha diviso il pubblico visto che secondo molti bisognerebbe pagare meglio chi si occupa di fare un certo tipo di televisione. Invece, in questi casi, è anche molto spesso un discorso di sponsor. Al di là di queste situazioni che sono per lo più di contorno, almeno per chi poi fruisce del prodotto finale, la famiglia Angela si sente ancora a casa in Rai. Il sodalizio sembra perciò destinato ad andare ancora avanti anche negli anni successivi.
