Alessandro Borghese, classe 1976, è famosissimo sia come Chef che come conduttore: ma nel cuore di Milano troviamo proprio il suo ristorante!
Negli ultimi anni la televisione ci ha catapultati in un mondo affascinante come quello della cucina di alto livello. Numerose trasmissioni hanno permesso, anche ai “non addetti ai lavoro” di capire quanto la creatività possa far nascere nuovi talenti, anche tra i fornelli.
Lo chef Alessandro Borghese è il figlio di Barbara Bouchet, la famosa attrice e di Luigi Borghese, un noto imprenditore. Anche se adesso è molto famoso, nelle sue interviste dichiara con orgoglio di aver iniziato la carriera nelle cucine partendo dalla mansione più umile: quella di lavapiatti.
Ben presto però scopre quali siano le sue vere aspirazioni e comincia a fare esperienza dapprima come sous-chef in alcuni ristoranti del mondo: Londra, San Francisco, Parigi e New York.
Come è diventato famoso lo chef Alessandro Borghese?
Grazie al suo debutto in Tv nel 2005, con la trasmissione “cortesie per gli ospiti“, Borghese ha cominciato a farsi conoscere anche dal grande pubblico. Il successo si è ampliato con altre trasmissioni – ovviamente a tema culinario – come “4 ristoranti“, “Junior MasterChef Italia“, “Cuochi d’Italia” e “Alessandro Borghese – Celebrity“.
La fama lo ha portato ad aprire anche 2 ristoranti (uno a Milano e uno a Venezia), che già dal nome “Alessandro Borghese – Il lusso della semplicità” ci fanno capire quale sia la mission dello chef. I piatti di Borghese, infatti, sono il risultato di una rielaborazione di quelli tradizionali, ma resi più emozionanti.
Naturalmente, lo chef mette nelle sue creazioni anche il carattere, che notoriamente è allegro, amabile e simpatico. Borghese è anche chiamato “lo chef rock” perché ama appunto quel genere di musica, ma è anche appassionato di libri e di moto. E forse non tutti sanno che oltre ad aver scritto 4 libri di cucina ha anche pubblicato un album intitolato “Kitchen Shuffle: Storie di cucina in musica“.
Quali sono le ricette più famose di Borghese
Chi conosce lo chef sa che la sua cucina si basa sulla rielaborazione dei piatti tradizionali, ma realizzati con tecniche innovative e alimenti di altissima qualità. Sia in televisione che nei suoi ristoranti, Borghese ha sempre stupito gli ospiti con abbinamenti intriganti e inediti. Alcuni dei piatti che possiamo trovare nei suoi locali sono davvero da provare.
Trai primi spiccano le linguine alla Busara con gli scampi, conditi con una salsa a base di aglio nero e pomodoro; oppure il famoso risotto al radicchio dove il mix creato dai pinoli, crema di zucca, pinoli e anice promette sensazioni inebrianti alle papille gustative. Non mancano ricette classiche italiane che potremmo definire commoventi, come ad esempio gli gnocchi al ragù di lingua.
Addentrandoci tra le seconde portate, potremmo riscoprire l’anatra, gustando la proposta di Borghese: anatra alla torba (cotta in sous-vide) con salsa di carote e caramello salato all’arancia.
Nei menù non manca l’offerta dei dessert ma forse dovremmo tutti assaggiare la crostatina divina, perché è composta da ingredienti a cui non avremmo mai pensato. Questa è infatti ripiena di ricotta e crema di zucca ma è guarnita con verdure, frutta, castagne, cavolo e porcini.
Quanto si spende al ristorante del famoso chef
Dopo aver letto le ricette sopra elencate potremmo davvero decidere di provare un’esperienza culinaria diversa dal solito.
Ma ovviamente in un ristorante così famoso i prezzi potrebbero non essere alla portata (ed è proprio il caso di dirlo) di tutti. In realtà ci sono buone notizie: lo chef Borghese oltre al menù a la carte propone anche dei menù degustazione con o senza vini, a 5 o 7 portate e lunch experience a prezzi più bassi, disponibili ovviamente durante i giorni settimanali.
Scendendo più nel concreto, e dopo aver spulciato sul sito ufficiale dei ristoranti di Borghese, scopriamo che non vanta nemmeno una Stella Michelin, ma probabilmente poco importa. I suoi piatti si diversificano anche in base alla stagionalità e dunque saremo certi di mangiare cibi di altissima qualità.
- In generale sul menù a la carte si trovano antipasti e primi con prezzi dai 18 ai 358 euro;
- per i secondi, variano da 28 a 48 euro;
- per i dessert si va dai 14 ai 18 euro;
- i menù degustazione da 5 portate costano intorno ai 100 euro e quelli da 7 portate fino ai 135 euro.
Per quanto riguarda i menù più economici da gustare dal lunedì al venerdì, si va intorno ai 35 euro, e c’è un menù anche per i bambini che comprende due portate e l’acqua, sempre a 35 euro.
Ma la cosa più intrigante accade proprio dopo il termine della cena: Borghese consegna ai clienti il famoso taccuino, come quello della trasmissione “4 ristoranti“, così che possano dare la valutazione su location, menù, servizio e prezzo.
Insomma, alla fine possiamo decidere se provare un’esperienza nuova e pagare – ma neanche troppo – piatti ben cucinati. E raccontare agli amici che sì, abbiamo assaggiato i menù di un famosissimo chef.