Le barriere coralline più belle del mondo sono queste, ecco i posti da non perdere per ammirare uno spettacolo unico.
Quando pensiamo a luoghi da sogno, viaggi con viste stupende ed esperienze uniche, sicuramente non si può non pensare alle barriere coralline.
Il WWF parla con numeri chiari: 2.300 km è la lunghezza della Grande Barriera corallina australiana, 15 cm all’anno è quanto possono crescere alcuni coralli ramificati, e 2milioni di alghe unicellulari si possono trovare in un cm2 di barriera corallina. Numeri che in pochi conoscono.
Barriera corallina, che cos è?
Un vero e proprio ecosistema popolato da moltissime specie di animali e vegetali. Questo sono le barriere coralline, strutture sottomarine e luoghi affascinanti popolati da organismi tra i quali gli invertebrati famosi come coralli. Da qui il nome ad oggi conosciuto.
In molti pensano che il corallo sia un unico organismo, ma nella realtà altro non è che la formazione di migliaia di “polipi“, identici e grandi pochissimi millimetri. I coralli nascono oltre 400 milioni di anni fa, e le specie contate finora sono 2000 circa, delle quali 800 si trovano attualmente nelle barriere coralline.
Coralli, perché sono così rari
Come accade a molte specie, anche i coralli sono a rischio estinzione. In particolare organismi come il WWF, che si occupano della salvaguardia dell’ambiente, ricordano quanto sia sempre più raro il corallo rosso.
Presente nel bacino del Mediterraneo e in particolare in Italia, il corallo rosso oggi nei nostri mari è in estinzione. Questo si sviluppa nelle zone la cui temperatura dell’acqua è tra i 18°C e i 30°C. In pochi sanno che alcuni animali come il pesce pappagallo e organismi come la stella marina corona di spine, si nutrono di coralli, e per questo possono rappresentare delle minacce molto serie per le barriere.
Il WWF ricorda che una sola stella marina di circa 25-35 cm, riesce a far sparire 5 m2 di corallo all’anno. Tra le altre principali minacce per i coralli, vi sono gli interventi umani come la raccolta selvaggia per il mercato dell’antiquariato, e quello che attualmente risulta il più pericoloso di tutti: il cambiamento climatico. Dunque prima che si arrivi ad un punto di non ritorno, vediamo quali sono ad oggi le barriere coralline più belle e famose da non perdere assolutamente.
Le barriere coralline da non perdere
La visita alle barriere coralline rappresenta uno dei classici itinerari di viaggio da moltissimi anni. Destinazioni classiche quando si tratta di viaggi di coppia, come la luna di miele, le barriere sono un vero e proprio spettacolo che ognuno dovrebbe vedere una volta nella vita.
La prima e più grande barriera esistente al mondo è la Great Barrier Reef, la Grande Barriera Corallina. Patrimonio naturale unico al mondo, si trova nella zona nord-orientale dell’Australia, e conta in tutto 2300 chilometri, con 411 specie di coralli duri e 150 di coralli morbidi, oltre 1600 specie di pesci e 30 specie di delfini e balene.
Oltre le tantissime attività acquatiche come lo snorkeling ed i classici giri in barca, un’esperienza indimenticabile è sicuramente il volo in elicottero per ammirare dall’alto il famoso Heart Reef, il corallo a forma di cuore la cui immagine è famosa in tutto il mondo. Situato a nord-est dell’isola di Hamilton, attualmente ospita un lussuoso il pontone chiamato “Heart Island” dove si può arrivare in elicottero e finalmente nuotare, visto che la zona prima era inaccessibile.
La seconda più famosa è la barriera corallina delle Maldive, considerata un vero e proprio paradiso per chi ama fare snorkeling, grazie alla caratteristica delle sue acque poco profonde che permettono di godere di uno spettacolo unico. Uno studio pubblicato dalla rivista “Global and Planetary Change” ha rivelato che entro il prossimo secolo le Maldive potrebbero sparire del tutto, e per quanto sia chiaramente un tempo per noi lontano, è comunque la prova di come questa meraviglia sia già fortemente a rischio estinzione.
Un altro paradiso terrestre, meta preferita per la luna di miele, sono le isole della Polinesia, il posto per eccellenza dove passare dei giorni fuori dal mondo. Le acque turchesi della Polinesia bagnano quasi 120 tra isole e atolli da favola, da esplorare facendo snorkeling ma ideali anche per rilassarsi e vivere un sogno ad occhi aperti. Le spiagge bianche e i classici bungalow sull’acqua rappresentano l’immagine più famosa di queste isole incontaminate.
L’area di circa 6 milioni di chilometri quadrati compresa tra Indonesia, Malesia, Filippine, Papua Nuova Guinea, Timor Est e le Isole Salomone, è comunemente conosciuta come Coral Triangle, il Triangolo dei Coralli. Questa zona è molto importante per il tema della biodiversità marina, dato che accoglie ben 600 specie di coralli.
La barriera corallina più vicina a noi è quella del Mar Rosso, lungo la costa egiziana e meta molto famosa e in voga soprattutto tra gli europei. Oltre ad essere il luogo ideal per godere di acque e natura paradisiaca, questa (che rappresenta il 5% dei coralli del mondo) sembra sia particolarmente tollerante al riscaldamento delle acque, e per questo candidata ad essere tra le più in salute e longeve.
