I sintomi che salvano le donne dal cancro alle ovaie, da conoscere assolutamente per evitare il peggio: attenzione
Il cancro alle ovaie è una malattia che colpisce, in Italia, almeno 5 mila donne ogni anno, considerato tra le forme tumorali più diffuse. Colpisce le ovaie e gli organi riproduttivi femminili, che producono gli ovuli. L’ovaio, infatti, ha due funzioni: produrre ormoni sessuali femminili (estrogeni e progesterone) e ovociti (cellule riproduttive delle donne). La tipologia più nota e comune di tumore alle ovaie, è il carcinoma ovarico, o anche conosciuto come carcinoma dell’ovaio.
Le cause di questo cancro non sono ancora certe e confermate, tuttavia ci sono diversi fattori che favoriscono la sua origine. Per esempio, può essere una predisposizione genetica, non per forza ereditaria, ma a causa di mutazioni genetiche avvenute nel corso della vita della donna. Inoltre, scaturisce dalla proliferazione incontrollata di una cellulare dell’epitelio, che ricopre la superficie delle ovaie. Per essere preso in tempo, bisogna saper riconoscere i sintomi.
Cancro alle ovaie: quali sono i sintomi?
Tra i primi fattori di rischio del cancro alle ovaie c’è l’età, infatti, solitamente lo si diagnostica a donne che hanno tra i 50 e i 69 anni. Inoltre, gli elementi che possono essere favorevoli all’avvento di questo tumore sono l’obesità, la lunghezza del periodo ovulatorio, una menopausa tardiva o il non aver avuto figli. In ogni caso, la maggior parte delle volte non viene diagnosticato in tempo per essere preso al momento giusto, poiché i sintomi non vengono sempre riconosciuti. Proprio per questo motivo vogliamo presentarli e aiutare moltissime donne.
Purtroppo i segnali possono rimanere vaghi ed essere associati a diverse patologie o problemi, ma bisogna comunque prestare attenzione e certi campanelli d’allarme, per essere sicure e non arrivare ad un punto in cui il trattamento diventa troppo complicato. Se si sospetta un cancro alle ovaie, la prima cosa e la migliore da fare è di contattare un medico e fare un controllo il prima possibile. In questi casi non è mai una buona idea aspettare o sottovalutare i sintomi.
Tuttavia, il cancro alle ovaie, inizialmente non dà veri e propri sintomi, per questa ragione è molto difficile riconoscerlo in tempo ed identificarlo. Tra i più comuni segnali da notare e a cui prestare attenzione, ne abbiamo selezionati alcuni, riscontrati in quasi tutte le donne che sono state attaccate da questa malattia. Ve li presentiamo.
In primo luogo c’è il gonfiore addominale, sempre presente e uno dei sintomi più diffusi, che può anche essere confuso con altre patologie e non solo. Spesso un semplice gonfiore addominale può essere innocuo, perciò lo si ignora, lo si minimizza, per poi alla fine scoprire che nascondeva tutt’altro che una leggera intossicazione alimentare. La caratteristica da notare, è che questo tipo di gonfiore si presenta fuori dai pasti e non correlato all’alimentazione. Potrebbe essere accompagnato da un calo dell’appetito. Inoltre, il gonfiore aumenta in modo progressivo, con l’aumento del tumore. Una visita al medico e una conseguente ecografia pelvica, aiutano a togliere ogni dubbio.
Anche una sensazione di sazietà precoce, dopo aver mangiato una piccola quantità di cibo o non aver affatto mangiato, quindi a stomaco vuoto, è un sintomo anomalo. Ci si può accorgere di questo sintomo, perché non si riesce più a finire un piatto che prima si terminava in pochi secondi, anche tra i propri cibi preferiti. Spesso questo sintomo viene associato allo stress, alla depressione o ad altre problematiche psicologiche o psicosomatiche. Tuttavia, può essere un segnale di un principio di tumore alle ovaie in atto e che è determinato all’ascite, raccolta di liquido nella cavità peritoneale; tipico di altri tumori addominali, come quello al fegato.
Altri sintomi legati al cancro ovarico
Nei casi di tumore alle ovaie, si presenta quasi sempre un disturbo digestivo, con un’alterazione del transito intestinale, infatti, viene associato a flatulenza, costipazione, gonfiore e mancanza di appetito. Purtroppo, è anche il campanello d’allarme più difficile da udire, poiché questi sintomi, specialmente nelle donne, si presentano spesso nella vita. Molte persone appartenenti al mondo femminile, lamentano più volte, problemi come la stipsi, la mancanza di appetito, gonfiori addominali e quando in queste persone, si presentano i sintomi indicati, è difficile riconoscerli come segnali di un tumore alle ovaie. Tuttavia, se questi fastidi aumentano nonostante i vari rimedi e una dieta leggera, è meglio ascoltare il parere di un medico.
Per combattere il tumore alle ovaie in tempo, senza rischiare che possa peggiorare e creare una situazione di non ritorno, bisogna capire questi sintomi in tempo e fare dei controlli periodici dal medico. Se poi questi segnali risultano essere semplici disturbi e fastidi, non importa, ciò che conta è che siete state attente e avete pensato alla vostra salute. Ricordate sempre che prevenire è meglio che curare.