5 diffuse abitudini mettono a rischio la tua salute sotto la doccia e le devi evitare da subito.
Farsi la doccia è qualcosa di assolutamente banale e quotidiano. Eppure ci sono cinque errori che sarebbe meglio evitare perché nascondono delle insidie insospettabili. L’igiene personale conta molto e la doccia è un’amica dell’igiene proprio perché ci consente di lavarci in modo più rapido rispetto alla vasca da bagno. Si tratta di un vero e proprio rituale rilassante eppure gli errori e i rischi non mancano e invece di giovare al fisico potrebbe crearci dei problemi.
Il Daily Mail ha elencato cinque errori molto diffusi che invece andrebbero accuratamente evitati perché si rischia di trasformare questo momento rilassante in qualcosa di potenzialmente nocivo per la nostra salute. Si tratta di abitudini e gesti diffusi e ripetitivi. Il fatto che li compiamo praticamente ogni volta moltiplica i rischi, creando di fatto una routine nociva che con questo articolo vi invitiamo a spezzare.
Lavarsi il viso durante la doccia
Una prima abitudine che quasi tutti hanno e che invece è sbagliata è quella di lavarsi il viso mentre si fa la doccia. Può sembrare un’ottima idea perché si fanno due cose insieme. Siamo sempre di fretta a causa del lavoro e dei mille impegni della vita quotidiana e quindi approfittare del momento della doccia per lavarci anche il viso può sembrare un modo per ridurre i tempi eppure il calore dell’acqua così come la pressione non fanno bene al nostro volto.
Il caldo è un vero nemico dei capillari e a lungo termine il lavarsi il viso sotto il getto della doccia e con l’acqua calda potrà andare a rendere i capillari visibili sulle guance e priverà anche la pelle degli olii protettivi naturali. Questa abitudine non fa altro che rendere la pelle più secca e rende anche più probabile la formazione delle rughe. Il viso secondo gli esperti va lavato con acqua tiepida semplicemente nel lavandino del bagno. Sicuramente si perderà più tempo ma l’invecchiamento della pelle e la comparsa delle rughe saranno ritardati.
Spugna da evitare e non dimentichiamo la pulizia dei piedi
Un altro errore sicuramente da evitare è quello di utilizzare la spugna. Passare la spugna sul proprio corpo potrebbe sembrare un’abitudine salutare per tenerlo pulito. Invece gli esperti sottolineano come le cellule morte della pelle restano incastrate nella sua struttura porosa. La spugna inoltre rimane sempre umida e quindi il miscuglio di cellule della pelle morta e umidità risulta un habitat ideale di batteri e funghi.
In sostanza quando ci strofiniamo la spugna sul corpo, stiamo entrando in contatto con sostanze nocive che sarebbe decisamente il caso di evitare. Utilizzare semplicemente le mani per strofinare la pelle è un modo molto più igienico di lavarci. Un altro errore è quello di trascurare l’igiene dei piedi. Quando ci si fa la doccia ci si concentra maggiormente sui capelli, le ascelle e la schiena.
Tutti siamo convinti che i piedi stando a contatto con l’acqua in sostanza si puliranno automaticamente. Invece i piedi proprio per la loro tendenza naturale a sviluppare i cattivi odori e funghi avrebbero bisogno di una detersione molto particolare e specifica. Quindi dopo aver fatto la doccia bisogna asciugare accuratamente le dita dei piedi ma anche sotto il getto dell’acqua bisogna dedicare più tempo e cura alle nostre estremità inferiori. Dopo aver terminato sarebbe buona norma disinfettare il piatto doccia, infatti è proprio così che i funghi possono diffondersi all’interno di una famiglia.
Durezza dell’acqua e rasoio
Un altro problema può essere rappresentato dalla forte durezza dell’acqua. Nell’acqua dell’acquedotto sono disciolti dei sali e questo è fisiologico. Spesso però la quantità di sali presenti (che viene definita appunto durezza) è troppo elevata e questo non fa bene alla pelle. Meglio usare un filtro per abbassare la durezza dell’acqua: potrebbe essere una buona idea per evitare che le impurità vadano a danneggiare la pelle specialmente nel lungo termine.
Molti utilizzano il rasoio sotto la doccia ma se lo si lascia in una zona umida potrebbe sviluppare batteri e funghi. Il rischio poi è quello di infettare la pelle ad ogni utilizzo. Se lasciamo una lama sotto la doccia in un ambiente così umido, lo sviluppo di batteri e funghi può essere importante e poi entreranno in contatto con le ferite della pelle che ci provocheremo naturalmente radendoci. Gli esperti consigliano che una volta ogni 15 giorni sarebbe meglio detergere il rasoio tenendolo per circa 5-10 minuti in candeggina o aceto diluito. Una piccola e semplice abitudine che però può evitarci problemi maggiori.