Sono ormai sempre più i ritiri dei prodotti che quotidianamente consumiamo e purtroppo ci sono brutte notizie anche per i clienti Lidl: ritirato proprio questo!
Cosi come anticipato, dunque, sempre più di frequente i cittadini si vedono di fatto costretti a considerare che il prodotto, magari appena acquistato al supermercato, magari non è quello che si stava realmente cercando. Il senso della cosa è molto semplice. In alcuni casi, certi prodotti possono risultare, in un modo o nell’altro, guasti, non funzionali, potenzialmente dannosi per l’uomo.
I casi non si contano. A memoria si potrebbero ricordare decine e decine di casi in cui si è reso necessario l’intervento del Ministero della salute in merito alla possibilità di ritirare specifici prodotti dal mercato. La pratica, negli ultimi tempi è ormai sempre più frequente.
In questo caso ci troviamo di fronte a una importante novità. Generalmente questo tipo di richiami riguardano prettamente prodotti di genere alimentare. Il rischio è tutto considerato in merito alla presenza di specifici elementi che possono danneggiare in qualche modo l’organismo umano. Oggi, i controlli sugli articoli alimentari, per fortuna sono più che mai accurati e di conseguenza succede che ci si può trovare di fronte un prodotto che magari per un particolare lotto può risultare contaminato da specifici elementi. In altri casi i problemi possono nascere poi dalle etichette.
Una etichetta sbagliata può nascondere la presenza di un particolare ingrediente magari dannoso per uno specifico target di consumatori. Una informazione non corretta può dunque portare a specifici disagi. L’ultimo richiamo riguarda una specifica catena di supermercati, in quanto il prodotto in questione risulta venduto esclusivamente in quel contesto specifico.
Nel dettaglio, l’articolo in questione è prodotto dall’azienda OWIM GmbH & Co. KG, che attraverso il marchio Playtive, distribuisce, per l’appunto specifici giochi per bambini. Protagonista in questo caso è l’Altalena 3 in 1. Il prodotto, cosi come anticipato, nel nostro paese è venduto esclusivamente nei punti vendita della catena Lidl.
Il codice IAN dell’articolo in questione è il seguente: 388000_2104. L’azienda Lidl ha disposto il ritiro di tale gioco dal mercato a causa di una specifica dinamica riguardante la sicurezza stessa del prodotto. In seguito ad accurati controlli è stato infatti scoperto che l’altalena in questione potrebbe causare un ribaltamento della seduta specifica in avanti o all’indietro.
Il dispositivo in questione insomma potrebbe risultare più che mai pericoloso per la stessa incolumità del bambino. In questi casi, generalmente, di fronte all’ufficialità del ritiro di provvede alla richiesta, agli stessi consumatori, di riconsegnare il prodotto eventualmente acquistato presso uno dei punti vendita della catena di supermercati in questione. Nelle ultime settimane, inoltre, sono stati numerosi i ritiri che hanno riguardato i ritiri di articoli, stavolta, appartenenti al settore alimentare in merito alla presenza di una serie di elementi contaminanti che di conseguenza vanno a pregiudicare, chiaramente, l’assunzione potenziale di quel determinato prodotto. Il rischio per l’organismo umano in molti casi può essere davvero altissimo.
I prodotti ritirati nelle scorse settimane sono i seguenti:
Come è possibile notare, nelle ultime settimane le disposizioni del Ministero della salute hanno più che mai offerto la possibilità di preservare la salute degli stessi consumatori. Anche in questo caso, si dispone, inoltre, di riconsegnare, qualora ci si accorgesse di aver acquistato quel prodotto in particolare di quello specifico lotto, l’articolo presso il punto vendita dove lo stesso è stato acquistato. Il negozio in questione provvederà alla sostituzione dell’articolo, oppure, eventualmente al rimborso dell’importo speso.
La situazione attuale, in merito al potenziale rischio derivante dalla potenziale assunzione di specifici prodotti di genere alimentare, anche se apparentemente sotto controllo appare più che mai allarmante. Numerose associazioni dei consumatori, nel corso dei mesi passati hanno preso posizione circa la specifica situazione, ribadendo quanto sia necessario sforzarsi in certi specifici casi a fare in modo che particolari prodotti, rischiosi per la salute dei cittadini, arrivino nelle case degli stessi consumatori.
Il Ministero della salute è impegnato in una attenta e costante attività di monitoraggio al fine di evitare spiacevoli e più che mai dannosi incidenti. In ogni caso, però, anche da parte delle varie aziende produttrici, occorre il massimo controllo e una decisa scrupolosità in fase di prevenzione di spiacevoli incidenti.
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