Carlo Ancelotti è uno degli allenatori più importanti della storia del calcio. Ecco la sua ultima, incredibile, sfida che ha spiazzato tutti.
E’ un orgoglio italiano. Carlo Ancelotti è uno degli allenatori più vincenti al mondo. All’età di 63 anni è alla guida del Real Madrid, voglioso di nuove vittorie. Eccolo, quindi, lanciare la sua ultima sfida.
Oggi 63enne, prima di diventare uno degli allenatori più titolati della storia, Carlo Ancelotti è stato un ottimo giocatore tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’90. Ha militato nella Roma, con cui ha vinto un campionato di Serie A e per quattro volte la Coppa Italia. Ma, soprattutto, con il Milan, con cui ha vinto due scudetti, una Supercoppa italiana, due Coppe dei Campioni, due Supercoppe UEFA e due Coppe Intercontinentali.
Una carriera vincente già con gli scarpini ai piedi. Niente di paragonabile, però, ai grandi successi da allenatore. È l’unico tecnico nella storia del calcio ad aver vinto il titolo nei cinque principali campionati europei (Italia, Inghilterra, Francia, Germania e Spagna). In Italia, infatti, ha vinto con il Milan, in Inghilterra con il Chelsea, in Francia con il Paris Sain-Germain, in Germania con il Bayern Monaco e in Spagna con il Real Madrid, che allena tuttora.
Ancora, è il solo ad aver vinto la Champions League per quattro volte (due col Milan e due con il Real Madrid), nonché l’unico allenatore ad aver partecipato a cinque finali della massima competizione europea per club.
Il guanto di sfida di Carlo Ancelotti
Insomma, una carriera straordinaria quella di Re Carlo. Oggi, peraltro, in predicato di diventare il commissario tecnico della nazionale più titolata al mondo, il Brasile, che vive tuttavia un periodo di appannamento. A 63 anni, Carlo Ancelotti, quindi, ha voglia di nuove sfide.
E, a proposito di sfide, ecco la più suggestiva. Il suo Real Madrid è ai quarti di finale di Champions League. Così come il Napoli, che Carletto ha allenato qualche stagione fa. Inevitabile la suggestione lanciata da alcuni giornalisti: “Finale col Napoli? Ci sta” ha risposto Ancelotti. Il tecnico di Reggiolo, infatti, ha detto che, innanzitutto, sarebbe bellissimo per lui raggiungere la sesta finale Champions. E con riferimento al fatto che all’ultimo atto possa esserci il Napoli, la considera una cosa possibile, dato che gli uomini di Luciano Spalletti stanno facendo benissimo e hanno già lo Scudetto in tasca.
Ma Ancelotti è sornione. E, quando ti sembra stia dicendo qualcosa di “normale” ecco che arriva la stoccata. In particolare ai “senatori” di quello che fu il suo Napoli. Tutti ceduti all’inizio di questa straordinaria stagione azzurra: “Lo step lo ha fatto in primis la società, cambiando le gerarchie all’interno dello spogliatoio e cambiando l’ambiente”.