Se anche tu non puoi fare a meno di usare lo smartphone ogni volta che vai in bagno, abbiamo delle brutte notizie per te!
Alzi la mano chi non ha portato almeno una volta nella vita lo smartphone in bagno. Possiamo dire bene come ormai le persone che non usano il cellulare alla toilette sia una vera rarità oggigiorno. Anche perché, a causa pure della vita frenetica che conduciamo, il telefono in bagno è diventato una sorta di rituale a cui è difficile rinunciare.
Si tratta, infatti, di una sorta di pausa forzata che ci permette di guardare i video che più ci piacciono, di leggere gli articoli che più ci interessano, di giocare a quel giochino divertente che non abbiamo ancora provato o ancora, molto più semplicemente, di scrollare la home dei social per vedere cosa fa il resto del mondo.
Insomma, è un’azione tanto semplice quanto automatica e naturale. E di per sé non c’è nulla di male: è anche un modo come un altro per ingannare l’attesa in bagno, soprattutto se si hanno problemi intestinali anche abbastanza importanti e serve quel minimo di concentrazione in più. Tuttavia, in questo gesto innocuo si nasconde un mondo di pericoli ed è arrivato il momento di scoprirli insieme tutti.
Quando lo saprai, non porterai mai più lo smartphone con te in bagno: ecco perché dovresti smettere subito
Se pensi però di essere il solo ad aver sviluppato questa sorta di dipendenza dal telefono quando vai in bagno, sappi che non è assolutamente così. Stiamo parlando, infatti, di un’azione così radicata e diffusa da coinvolgere in pratica tutti. Stando ad alcune recenti stime sul tema, è emerso come gli italiani passino ben il 30 per cento della giornata al telefono.
E la maggior parte del tempo scorre proprio in bagno tra un like, un reel e una story. Come dicevamo prima però, questa è diventata una cattiva abitudine. In altre parole, portare lo smartphone con sé alla toilette è molto più pericoloso di quanto possiamo immaginare. Ma quali sono i rischi che si corrono? Innanzitutto, non è per nulla una scelta sana e igienica.
Proprio perché abbiamo sempre il cellulare in mano e lo poggiamo ovunque ormai, lo smartphone può diventare un pericoloso ricettacolo di germi e batteri. Più del wc per intenderci. Un studio britannico aveva già sottolineato come lo schermo di uno smartphone almeno nove volte su dieci sia più sporco della tazza del bagno e questo perché raramente tendiamo a pulirlo e disinfettarlo come si deve.
Lo schermo del telefono, infatti, raccoglie un numero incredibile di germi, batteri e sporco invisibile che noi tocchiamo con le nostri mani in un momento così intimo e delicato. Ma non solo. Proprio perché di per sé il bagno è un ambiente “sporco“, anche questo presenta colonie di germi e batteri.
Che siano pavimenti o sanitari poco cambia: il rischio è sempre dietro l’angolo. E così toccando prima lo smartphone e poi la tazza o il lavandino, in realtà non stiamo facendo altro se non contribuire alla trasmissione dei batteri, specialmente delle urine e delle feci, da una superficie all’altra.
Insomma per nulla igienico se ci pensi bene e questa condotta può avere anche diverse conseguenze sulla nostra salute. Continuando a toccare e a trasmettere germi e batteri dallo schermo dello smartphone al resto del bagno e viceversa, si alimenta anche lo sviluppo di alcune malattie. Tra queste ricordiamo quelle più comuni e frequenti che sono:
- Salmonella;
- Epatite;
- Streptococco;
Germi, batteri e non solo: cosa nasconde davvero il tuo cellulare quando vai in bagno?
Ma la giusta igiene non è l’unico motivo per smettere di portare il cellulare con sé in bagno. Se si usa, infatti, lo smartphone in un momento di pausa dal lavoro, controllare e-mail, ma anche i social può generare una certa ansia o ancora stress. In altre parole, questa semplice azione può far pensare a tutto quello che si deve fare e a quello che purtroppo non si può fare.
Insomma, se si controlla il profilo dell’influencer di turno a bordo piscina mentre sorseggia un flûte di prosecco con tanto di frutta di stagione colorata, mentre si suda in ufficio per otto ore filate o casa propria consci del fatto che sarà la meta fissa delle proprie vacanze inesistenti, diciamo pure come si acutizzi una sensazione diffusa di malessere e insoddisfazione. E così, queste sensazioni negative possono incidere, anche notevolmente, sulla normale defecazione creando uno scompenso psicofisico non da poco, malgrado proprio molti usino il telefono per lo scopo opposto,
E non finisce qui. Se si porta infatti lo smartphone, per forza di cose si trascorrerà anche più tempo del dovuto in bagno. E questo comportamento col tempo potrebbe favorire l’insorgere delle emorroidi. Come riportato dai primi risultati di alcune sperimentazioni cliniche, passare troppo tempo seduti sul wc ne aumenta il rischio.
Meglio quindi evitare di portare il telefono con sé. In questo modo, non solo si eliminerà la trasmissione di germi e batteri sullo schermo dello smartphone, ma si eviteranno problemi di salute e di regolarità intestinale. Se è necessario, aziona il timer per un massimo di 15 minuti e piano piano eliminerai anche tu questa cattiva abitudine!