Anguria, evitala se soffri di questa patologia: ne va della tua salute

Attenzione al consumo dell’anguria e a cosa sconsigliano i medici: importante saperlo per non correre rischi.

L’anguria è il frutto dell’estate per eccellenza. Quando arriva la stagione più calda tutti noi pensiamo istintivamente a lei come il più buono e più dissetante. I medici ne sottolineano i tanti aspetti positivi ma mettono in guardia anche dalle attenzioni che alcune persone devono avere nei confronti di questo. Parliamo di un frutto diuretico, antinfiammatorio e rinfrescante; contiene poche calorie e tante vitamine.

anguria, da evitare con queste patologie
Buonissima l’anguria, ma attenzione quando si hanno queste patologie – grantennistoscana.it

Si può fare una bella abbuffata di questo frutto senza timore di ingrassare ed aiuta anche cuore ed ossa. Dunque in questo articolo vedremo tutti gli aspetti positivi ed anche qualche aspetto negativo da non sottovalutare. Grazie al licopene l’anguria, insieme ai pomodori, protegge l’apparato cardiovascolare.

Questo frutto nasce nell’africa meridionale e tropicale ma oggi il primo paese a produrlo è la Cina. Gli effetti benefici dell’anguria sono tanti. Infatti non va semplicemente considerata come un buon frutto rinfrescante. Mangiandola potrete recuperare in pochi minuti tutti quei sali minerali che avete perso con la sudorazione.

Tanti effetti positivi dell’anguria

Questo frutto rinforza il sistema immunitario ed ha notevoli capacità antinfiammatorie. Ha la capacità di depurare l’organismo, di proteggere i capelli, la pelle, di dare anche una mano sul fronte della circolazione e della forza strutturale delle ossa. La sua polpa fresca e gustosa contiene le vitamine A e C, potassio, fosforo e magnesio. Consumare questo frutto significa depurarsi e disintossicarsi, tra l’altro anche la ritenzione idrica, il gonfiore di gambe ed ipertensione possono giovarne.

L'anguria ha pregi e difetti
L’anguria ha tanti effetti positivi sulla salute – grantennistoscana.it

Questo frutto è ricco di carotenoidi che combattono l’azione dei radicali liberi e quindi prevengono l’invecchiamento delle cellule. Tra l’altro le sostanze naturalmente contenute sarebbero in grado di prevenire ipertensione e malattie cardiache. È noto che l’anguria faccia fare tanta pipì ma proprio questo è un aspetto molto positivo di questo frutto: infatti le sue potenzialità diuretiche riescono davvero a disintossicarci.

A cosa fare attenzione

Se vi state chiedendo quanta anguria potete mangiare, i medici raccomandano di non superare i 200-250 grammi al giorno e di preferire sempre un consumo alla mattina come colazione o al pomeriggio come spuntino. Non bisogna esagerare con l’anguria anche se è un frutto sano poiché ha una notevole componente di zuccheri e dunque se si eccede potrebbe innalzare il tasso di glicemia. In linea di principio non va considerata un frutto problematico da questo punto di vista.

I rischi dell'anguria
D’estate tendiamo a mangiare più zuccheri – grantennistoscana.it

Tuttavia i nutrizionisti sottolineano il fatto che d’estate tendiamo a mangiare più cibi dolci e di conseguenza è proprio la variazione generale della nostra dieta e delle nostre abitudini alimentari che può causare, specie nei soggetti più fragili, dei veri e propri picchi glicemici. Quindi non sarebbe corretto dire che l’anguria presenta problemi dal punto di vista degli zuccheri ma sicuramente c’è da sottolineare come, specialmente d’estate, dobbiamo stare attenti alla quantità di zucchero in più che ingeriamo. Ma come vedremo più avanti chi ha uno specifico problema di salute dovrebbe stare attento con questo frutto.

Chi deve consumarlo con alcune cautele

In realtà il consumo dell’anguria non presenta particolari controindicazioni. Tuttavia i medici lanciano l’allarme relativamente a chi soffre di colite o gastrite ed in generale a chi ha problemi di digestione. Infatti per chi soffre di queste patologie sarebbe indicato consumarla soltanto dopo i pasti e mai a digiuno. Questo frutto grazie all’alta presenza di acqua risulta poco digeribile e può gonfiare la pancia. Se si soffre delle patologie che abbiamo detto questo potrebbe rappresentare un problema.

Comunque al di là di queste circoscritte limitazioni, il consumo di anguria d’estate è sicuramente da incoraggiare. I nutrizionisti la consigliano anche sotto forma di frullato, di insalata o addirittura di marmellata e di granita. Con l’anguria ci si può divertire con preparazioni sfiziose e sorprendenti che saranno anche la gioia dei bambini.

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