È raro che un animale possa sbucarci dal wc. Ma può capitare. Nel dubbio meglio dare una sbirciatina prima di accomodarsi sulla tavoletta.
Il tempo passato in bagno, seduti sul gabinetto, è – o dovrebbe essere – sinonimo di un attimo di relax in mezzo ai tanti impegni giornalieri. Certo mai penseremmo che proprio da lì possa venire qualche attentato alla nostra incolumità.
Tutti però avremo sentito o letto di qualche persona che, alzando la canonica tavoletta del wc, si è trovata davanti una simpatica bestiolina: ratti, serpenti, rane, ecc. Uno scenario da incubo, in particolare se l’intruso si è presentato mentre la persona era tranquillamente seduta sul gabinetto. La domanda che sorge spontanea è: con quali animali potremmo avere un incontro ravvicinato nel bagno di casa?
Fortunatamente alle nostre latitudini incontri come questi sono una rarità, ma converrà lo stesso dare un’occhiata ogni tanto prima di sedersi sulla tavoletta. Non si sa mai, meglio evitare sgradite sorprese! Ma cerchiamo di capire quali intrusi potrebbero fare capolino nel nostro bagno di casa. Rigorosamente senza chiedere il permesso.
I 4 animali che potrebbero sbucare dal wc
Non deve essersela passata bene quell’uomo thailandese che, come riportato dalla BBC, qualche anno fa si vide mordere il pene da un serpente lungo tre metri sbucato fuori all’improvviso mentre lui era seduto sul bagno di casa, poco prima di andare in ufficio. Serpenti e bisce, ahinoi, si trovano a meraviglia in ambienti ricchi d’acqua come le tubature che conducono agli scarichi domestici. Anche perché rettili come questi tra le altre cose si cibano di ratti che, come noto, spesso vivono nelle fogne e nelle condutture dell’acqua.
Ecco, appunto: i ratti, altri potenziali ospiti dei nostri wc, essendo ottimi nuotatori in grado di nuotare in apnea per diversi minuti attraverso condutture e tubi, per presentarsi magari nel nostro bagno. Un pericolo che riguarda soprattutto chi vive in appartamenti al piano terra o in un seminterrato.
Meno traumatica dell’irruzione di un serpente o di un ratto, ma comunque poco piacevole, è anche la presenza di una rana nel gabinetto. Ma può succedere. Il rischio di trovarsi un rospaccio in bagno può essere scongiurato spegnendo le luci dell’appartamento, incluse quelle del balcone e del giardino (se c’è). Gli insetti infatti – preda prediletta dalle rane – sono fortemente attratti dall’illuminazione artificiale.
Per concludere in bellezza – si fa per dire – nella lista degli animali che si possono intrufolare nel nostro gabinetto c’è anche l’opossum, piccolo mammifero marsupiale prevalentemente diffuso in Australia e Nuova Zelanda. A quanto pare ama nuotare nelle tubature. Per nostra disgrazia.