Diffusi soprattutto nelle stazioni delle metropolitane delle grandi città, oggi i borseggiatori hanno un nuovo modo per agire: ecco come funziona e come possiamo proteggerci.
Sono purtroppo molto frequenti i furti di cellulari, portafogli e simili, nelle grandi città. Per quanto si agisca attraverso l’istallazione di telecamere di sicurezza e la presenza di personale di servizio, molti malintenzionati riescono comunque a mettere a segno qualche furto. Ecco quale è il loro nuovo trucco: se impari a conoscerlo, non ne rimarrai vittima.
Nel corso degli anni, soprattutto chi vive nelle grandi città e frequenta quotidianamente ambienti come la metropolitana, tutti abbiamo imparato a proteggerci dai borseggiatori: zaini ben chiusi e portati di fronte a sé, tasche protette e occhi aperti sono i tre ingredienti fondamentali. Ultimamente, però, i malintenzionati hanno sviluppato un nuovo trucco, che ha già mietuto parecchie vittime: ecco qual è.
Come agiscono i borseggiatori: il trucco del foglietto
A parlare di questo nuovo metodo di azione è Valerio Staffelli, giornalista di Striscia la Notizia che da tantissimi anni si occupa di denunciare i furti che avvengono quotidianamente soprattutto nelle stazioni e sulle metropolitane. Proprio in una delle ultime puntate, ha parlato della tecnica del foglietto: ecco a cosa si deve stare attenti.
Quando si è seduti al bar di una stazione o in una piazza della propria città, è possibile che ci si avvicini un turista con una mappa della zona, che desidera chiedere ai locali qualche informazione geografica. I malintenzionati sfruttano la disponibilità dei cittadini per rubargli tutto: se adocchiano qualcuno che ha sul tavolino il cellulare o il portafoglio, gli si avvicinano e con una mappa in mano gli chiedono un’informazione.
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La mappa va quindi a coprire il tavolino, con i beni personali qui appoggiati: quando il ladro chiude la cartina, porta via con sé anche il cellulare o il borsellino, andandosene come se nulla fosse. Oggi come oggi, questa nuova tecnica “del foglietto” è già stata segnalata nei pressi di Milano: si parla di almeno una trentina di donne e di una manciata di uomini, beccati nel metterla all’opera. Obiettivo di Valerio Staffelli è quello di denunciare il fatto, nonché di aiutare le persone a evitare di subire questi furti: conoscendo il modo in cui i borseggiatori agiscono, si può riconoscerli in tempo e proteggere sé stessi e i propri beni.
