Attenzione a non collegare questi apparecchi a prolunghe: rischi gravi incidenti

Con l’aumento dei dispositivi elettronici le prese in casa non bastano mai, ma attenzione ad utilizzare le prolunghe: i rischi sono gravi.

Fino a una ventina di anni fa, in casa si possedeva un solo computer fisso, una televisione nel salone e al massimo una in cucina, non tutti poi possedevano una lavatrice e una lavastoviglie, insomma gli elettrodomestici c’erano, ma erano in numero limitato e non in tutte le case. Con l’evoluzione della tecnologia e l’abbassamento dei prezzi dei singoli elettrodomestici e dei device elettronici, sempre più persone hanno la casa stracolma di questi utili oggetti.

Rischio sovraccarico: non collegate questi elettrodomestici
Prolunghe ed estensioni sono utili, ma non possono essere utilizzare per tutti gli elettrodomestici – Grantennistoscana.it

Sicuramente è una cosa positiva e rende le case maggiormente tecnologiche ed al passo con i tempi. Tuttavia l’evoluzione tecnologica non è stata in grado di consentire a questi dispositivi di funzionare senza un cavo da associare alla presa dell’elettricità. L’unica eccezione, se vogliamo, sono smartphone e portatili, tuttavia anche questi dispositivi dotati di batteria prima o poi vanno ricaricati e dunque necessitano di un allaccio alla corrente elettrica di casa.

Il risultato di questo aumento di dispositivi elettronici in casa è che adesso accanto alle prese esistono ciabatte in grado di accogliere fino a 12 spinotti contemporaneamente. Questi raccoglitori di prese sono molto utili perché consentono di utilizzare una sola presa per molteplici device (un tempo venivano utilizzate soprattutto per la zona computer e per quella home video).

Inoltre quelle più moderne consentono di utilizzare la corrente solo per i device che stiamo utilizzando in quel momento. Ogni presa ha un interruttore singolo che serve a dare e togliere energia, evitando in questo modo sprechi inutili di corrente. Queste sono inoltre dotate di sistemi di protezione dagli sbalzi di corrente, il che è una precauzione fondamentale visto che solitamente i guasti di questo tipo non sono compresi nella garanzia e i device elettronici possono avere anche costi importanti.

L’importanza del cable management

Le ciabatte sono dunque delle fedeli compagne per i nostri dispositivi elettronici e ci consentono di collegare diversi apparecchi contemporaneamente. Sicuramente ne fanno un largo utilizzo gli appassionati di cinema, per i quali non è semplicemente necessario un buon pannello, ma anche un sistema audio in grado di restituire un suono il più possibile fedele a quello della sala cinematografica. Allo stesso modo gli appassionati di musica che potrebbero voler collegare al pc o alla smart tv un impianto audio che consenta loro di apprezzare la musica nella migliore qualità possibile.

Il cable management è necessario
Quando i dispositivi aumentano, aumenta anche il disordine – Grantennistoscana.it

Stesso discorso vale sicuramente per gli appassionati di videogame. Se si ha un pc, vanno collegati il monitor, il case di base, ma potrebbe servire anche uno slot per le casse. Anche i console gamer hanno bisogno quantomeno di due spinotti, uno per la console e uno per il televisore (o monitor), ma potrebbe servirne un altro per una soundbar o per una seconda console. Minore è lo spazio a disposizione, più cresce la necessità di condensare i dispositivi in un unico posto, maggiore è il bisogno di una ciabatta con più slot.

Quando i dispositivi si sommano, cresce anche la necessità di organizzare il tutto nella maniera più pulita possibile, in primo luogo per non impazzire quando bisogna cambiare qualcosa o bisogna staccare una singola presa, in secondo luogo (ma sempre in connessione con il primo motivo) perché i cavi ammassati tendono ad aggrovigliarsi e creare disordine. Per questo il cable management diventa fondamentale per chi utilizza molti dispositivi elettronici attaccati alla stessa presa.

Il cable management è necessario
La gestione della cavistica è fondamentale per avere tutto in ordine e non impazzire con i cavi – Grantennistoscana.it

La prima cosa da fare è utilizzare le fascette per ridurre il volume dei cavi e poterli in questo modo ordinare più facilmente dietro il mobile o la scrivania. La seconda cosa da fare è inserire i cavi nella presa più vicina, così da evitare che si incrocino con gli altri. Se si vuole essere molto puliti, si possono usare le canalette per nasconderli e fissarli su una parete o sul retro di un mobile.

Gli elettrodomestici che non vanno collegati tramite prolunge o ciabatte

Per quanto le prolunghe, le ciabatte, le doppie prese e i riduttori possano essere utili quando abbiamo bisogno di collegare un dispositivo in più, bisogna sapere che non tutti gli elettrodomestici andrebbero collegati ad essi. Ci sono infatti elettrodomestici la cui richiesta di energia è talmente ampia che potrebbe essere controproducente e addirittura rischioso il collegamento tramite questi comodi accessori.

Elettrodomestici da collegare direttamente alla presa
Ci sono elettrodomestici la cui richiesta di energia è tale da necessitare l’allaccio diretto alla presa elettrica: il rischio è un sovraccarico – Grantennistoscana.it

Parliamo principalmente di grossi elettrodomestici, vediamo nel dettaglio a quali facciamo riferimento:

  • Frigorifero: il frigo è l’elettrodomestico che non può mancare in una casa, l’unico che necessità di essere collegato alla corrente elettrica h24. Ebbene questi hanno una richesta elettrica molto elevata e se collegati ad una prolunga o estensione qualsiasi potrebbero causare un sovraccarico.
  • Lavatrici e asciugatrici: esattamente come il frigorifero anche questi elettrodomestici utilizzano la resistenza elettrica e richiedono un consumo elevato d’energia, in questo caso per poter riscaldare l’acqua o asciugare i vestiti.
  • Forni elettrici: anche in questo caso siamo di fronte ad elettrodomestici la cui richiesta energetica è molto elevata quando sono in funzione. Lo stesso vale anche per forni a microonde e le più recenti friggitrici ad aria.
  • Stufe elettriche: queste sono sicuramente utili durante l’inverno, ma affinché riscaldino l’ambiente circostante necessitano di molta energia, il che potrebbe causare un sovraccarico.

Lo stesso discorso vale anche per i condizionatori, elettrodomestici che in questo periodo vanno per la maggiore. Le prese elettriche hanno una messa a terra, il che significa che scaricano l’energia in eccesso al suolo, evitando sovraccarichi. Le prolunghe e le ciabatte non godono dello stesso sistema di sicurezza il che espone chiaramente anche al rischio di incendi nel caso avvenga un sovraccarico.

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