Attenzione massima a questi 5 sintomi che possono salvarti la vita. Controlla immediatamente ed eviti i gravi rischi.
Il colesterolo alto è un vero nemico della nostra salute. Eppure il nostro corpo ci manda dei segnali che sono molto precisi e preziosi perché possono metterci in guardia su problemi anche importanti. In questo articolo vi sveleremo cinque sintomi che è importante non sottovalutare perché ci possono sottolineare che il nostro colesterolo purtroppo si è impennato. Quando si arriva ai 50 anni in particolare il colesterolo elevato diventa un problema importante.
Fino a 50 anni gli argomenti più ricorrenti nelle conversazioni sono i figli, le vacanze, gli hobby e il lavoro. Arrivati ai 50 anni due argomenti fissi sono la pressione alta e il colesterolo. La cosiddetta civiltà del benessere nella quale viviamo ci porta a mangiare in modo poco sano e dunque pressione alta e colesterolo è molto facile che arrivino a tormentarci. Si dice che “dopo la quarantina arriva un dolore ogni mattina” ma superati i 50 anni il problema vero diventano pressione alta e colesterolo. Noi mentalmente cerchiamo di scacciare questo pensiero e riteniamo che il colesterolo alto sia un problema che riguarda qualcun altro o che magari ci riguarderà più avanti.
Un grave rischio da non sottovalutare
Eppure proprio dai 50 anni il colesterolo elevato può essere una vera e propria minaccia. Questa sostanza viene prodotta naturalmente dal fegato. Alcuni credono che il colesterolo sia nocivo in se stesso ma non è assolutamente così. Infatti si tratta di una sostanza preziosa per il corretto funzionamento del corpo. In parte viene prodotto, come abbiamo detto, dal fegato e in parte lo assumiamo con l’alimentazione.
Il colesterolo si divide in colesterolo buono e colesterolo cattivo. Se il colesterolo cattivo detto LDL è eccessivo, questo è un problema per la nostra salute perché si deposita sulle pareti delle arterie e può arrivare a strozzarle. Nei paesi industrializzati i livelli elevati di colesterolo sono diffusi e rappresentano una delle principali cause di morte. Infatti questa sostanza paradossalmente anche se è benefica arriva progressivamente a restringere il diametro delle arterie e questo è un rischio notevole.
Dai 50 anni i cinque sintomi che vi spiegheremo in questo articolo sono da tenere assolutamente d’occhio. D’altra parte però anche prima di questa fatidica età può essere utile fare attenzione a questi cinque segnali che il nostro corpo ci manda per avvisarci per tempo. Quando questa sostanza nel sangue è oltre i 240 mg/dl può essere un problema.
I 5 segnali da verificare
Per tenerlo sotto controllo basta mangiare meno e a orari precisi. Ci sono poi integratori e anche semplici alimenti che tendono ad abbassarlo. Il colesterolo alto purtroppo è asintomatico. Di conseguenza in linea di principio noi non dovremmo essere messi in condizione di accorgerci di questo problema se non quando facciamo gli esami del sangue. Eppure vediamo questi cinque segnali di allarme preziosi.
Il primo elemento da non sottovalutare è la presenza di macchie della pelle scure o giallastre spesso associate ad orticaria. Avere questo genere di macchine non significa automaticamente avere il colesterolo alto ma se ne notiamo la comparsa dobbiamo premunirci e fare degli esami del sangue per capire cosa sta succedendo. Anche avere le mani e i piedi intorpiditi potrebbe essere un segnale da approfondire.
Infatti quando questa sostanza si deposita nelle arterie delle mani e dei piedi crea un senso di intorpidimento che deve farci stare allerta. Anche in questo caso questo sintomo in realtà può derivare da tante situazioni diverse. La semplice stanchezza e stress accumulato, in alcuni casi possono darci la sensazione di mani e piedi intorpiditi. Però specialmente se siamo sopra i 50 anni, è meglio approfondire.
Testa ed occhi: i sintomi importanti
Anche il mal di testa può testimoniare livelli elevati di colesterolo e non va sottovalutato specialmente se si ripresenta nel tempo. Se quando ci svegliamo al mattino sentiamo un gonfiore sotto gli occhi dobbiamo stare attenti.
Questo senso di gonfiore sotto gli occhi potrebbe significare che il flusso sanguigno fatica a svolgere la sua normale circolazione. Quando ci alziamo la mattina prendiamo la buona abitudine di dare un’occhiata alla zona sotto i nostri occhi: se riscontreremo un gonfiore sarà meglio parlarne col medico. Un altro elemento da non trascurare è il ronzio dentro le orecchie. Se la pressione sulle pareti dei vasi sanguigni è aumentata a causa del colesterolo che si è depositato, il ronzio nelle orecchie potrebbe essere proprio la conseguenza di questo.
Quando si parla di colesterolo e quando si parla di salute, però, è importante non farsi diagnosi da soli. Ed è importante anche non fidarsi di quello che si sente dagli amici. Quelli di cui vi abbiamo parlato sono semplicemente potenziali campanelli di allarme ma sarà soltanto un confronto con il medico che vi potrà dire se ci sono effettivamente problemi e quale terapia sia più indicata nel vostro specifico caso. Quindi evitiamo sempre il fai da te e rivolgiamoci agli specialisti.