Ci sono alcuni accessori per auto che non vanno mai dimenticati, questo in particolare è indispensabile e potrebbe salvarvi la vita.
Il settore automobilistico negli ultimi anni ha compiuto passi in avanti incredibili grazie alla tecnologia. La presenza di computer di bordo, unita a quella di telecamere e sensori, ha in fatti reso più sicuri i viaggi. Le auto odierne di fascia premium rilevano ostacoli in avvicinamento da ogni angolazione con un anticipo di almeno 500 metri. Questo permette all’automobilista di essere al corrente di possibili urti con un discreto anticipo anche quando si è in movimento.
A questa comodità va aggiunto il traction control, la frenata automatica, l’impostazione di mantenimento della distanza di sicurezza, il limitatore di velocità in base al tratto stradale che si percorre, l’avviso di sconfinamento nell’altra carreggiata e via dicendo. Guidare auto moderne significa avere maggiori sicurezze e minore rischio di incorrere in incidenti.
Tuttavia ancora oggi c’è bisogno che il guidatore prenda delle accortezze per la propria sicurezza e per quella degli altri. Il controllo delle vetture è ancora affidato esclusivamente all’automobilista (tranne nel caso delle Tesla con guida automatica) e gli incidenti di percorso o gli ostacoli devono in ogni caso essere risolti ed evitati.
Il Codice della Strada ci obbliga a tenere in auto i segnali di allerta come il triangolo, mentre è buona regola che nel bagagliaio sia presente una ruota di scorta o quantomeno la schiuma per riparare i buchi e consentirci di andare dal gommista a sostituire lo pneumatico bucato. Chiaramente per questa operazione è necessario il crick e per regola di sicurezza della strada il gilet giallo che permette agli altri automobilisti di vederci a distanza.
Auto, l’accessorio indispensabile per ogni automobilista
La foratura di uno pneumatico è qualcosa che può capitare anche al più attento degli automobilisti. Di norma è consigliato controllare lo stato della mescola e quello della pressione degli pneumatici al fine di evitare incidenti ma anche di evitare che un urto (dossi e buche per esempio) possa causare la foratura.
Se l’auto viene utilizzata quotidianamente, si consiglia di invertire i pneumatici (in caso di auto a trazione posteriore o anteriore) ogni sei mesi. Se si vive in zone in cui l’inverno è molto rigido le regole potrebbero cambiare perché durante il periodo freddo vanno montate le gomme invernali. La durata dei pneumatici potrebbe dunque essere maggiore. Molto dipende anche dal quantitativo di chilometri fatti, chi viaggia per lunghe distanze ogni giorno potrebbe avere bisogno di cambi gomme più frequenti.
Al di là di queste regole sul cambio gomme, è buona abitudine tenere sempre sotto controllo la pressione degli pneumatici. Questa infatti è fondamentale per permettere al veicolo di essere stabile in curva e di frenare in maniera repentina. Mantenere la pressione a livello giusto è dunque una misura di sicurezza per se stessi e per gli altri.
In tal senso l’accessorio che non può più mancare in un’auto è il compressore portatile. Chi possiede un compressore a casa potrebbe controllare la pressione prima di partire ed in generale quando ci si accorge che uno dei copertoni è più sgonfio ci si può recare in un benzinaio per controllare la pressione. Tuttavia avere in auto uno di questi accessori potrebbe essere fondamentale quando ci si trova in una zona in cui non ci sono rifornimenti.
Utilizzare questi compressori è facilissimo. Basta collegare il beccuccio alla valvola e ruotare il rubinetto o premere il pulsante per fare uscire l’aria compressa e gonfiare la ruota. I compressori moderni hanno anche un diplay che permette di impostare la pressione voluta, dunque il compressore gonfia fino a quando è necessario e poi si blocca.