I furti di auto Hyundai e Kya sono aumentati dell’85% nell’ultimo anno, ed è tutta colpa di un video diventato virale su Tik Tok.
Sul diffusissimo social cinese è infatti stato messo on line un video in cui si svela un trucco assolutamente banale che consente di rubare un’auto avvalendosi soltanto di un comune cavetto USB.
Per quanto la cosa possa sembrare completamente assurda, soprattutto considerando quanto impegno viene profuso dalle case automobilistiche sul settore della sicurezza, si tratta di un trucco che funziona.
L’allarme però è ormai circolato in tutto il mondo e, mentre i malintenzionati hanno avuto diverso tempo per mettere a segno un enorme numero di colpi, finalmente le due case automobilistiche minacciate hanno cominciato a prendere provvedimenti a tutela dei propri clienti.
I modelli a rischio furto e i provvedimenti di Hyundai e Kya
La tecnica per mettere a segno il furto, come si accennava, è drammaticamente semplice. Tutto sta nel riuscire ad aprire la portiera della macchina e intervenire sul coperchio del piantone dello sterzo per rimuoverlo.
Una volta compiuta quest’operazione è possibile raggiungere una comunissima porta USB a cui basta connettersi tramite un banale cavo per intervenire sul sistema di sicurezza della macchina e avviarne il motore.
Per tranquillizzare i possessori di veicoli Hyundai e Kia bisogna specificare che, a partire dal Novembre 2021 entrambe le case automobilistiche hanno immesso sul mercato esclusivamente veicoli che come dotazione standard presentano un immobilizzatore del motore.
Questo dispositivo rende praticamente impossibile la manomissione dei software dell’automobile tramite il sistema diffuso sulla community di Tik Tok.
Il problema naturalmente rimane per molte tipologie di vetture prodotte prima di quella data. Alcuni dei modelli in pericolo sono:
- Elantra prodotta tra il 2017-2020
- Sonata prodotta tra il 2015-2019
- Venue prodotta tra il 2020-2021
- Accent prodotta tra il 2018-2022
- Elantra prodotta tra il 2011-2016
- Elantra prodotta tra il 2021-2022
- Elantra GT prodotta tra il 2018-2020
Per i primi tre modelli è già possibile recarsi nei concessionari autorizzati per un aggiornamento del software che impedirà la manomissione del veicolo.
Dopo l’aggiornamento sulle portiere viene apposto un apposito bollino che servirà a segnalarlo e, quindi, a prevenire qualsiasi tentativo di furto che potrebbe danneggiare la vettura. Per tutti gli altri modelli, per i quali l’aggiornamento del software è impossibile, stanno già venendo distribuiti gratuitamente dei bloccasterzo che, senza passare per il software, renderanno fisicamente impossibile il furto della vettura.
Quello che si attende è un provvedimento contro coloro che hanno messo in circolazione il video e hanno trasformato un’attività illegale in una sfida su Tik Tok.