Avete mai visto la casa del Ct Roberto Mancini? Una vera e propria reggia

Il commissario tecnico della Nazionale di calcio italiana, Roberto Mancini, è in possesso di una vera e propria reggia: ecco dove si trova.

Il calcio in Italia è quasi paragonabile alla fede religiosa. L’amore per quel pallone che rotola frequentemente sulla superficie di un rettangolo verde è immenso e spinge a compiere azioni che normalmente non siamo portati a mettere in atto. Perché sono i sentimenti e la passione a muovere il mondo, nel calcio così come nella vita in generale.

La casa di Roberto Mancini è una reggia
Dove vive Roberto Mancini? (ANSA) – Grantennistoscana.it

I calciatori professionisti possono diventare delle vere e proprie star nel corso delle proprie carriere, a patto ovviamente che riescano a raggiungere grandi traguardi. In parecchi hanno contribuito fortemente a segnare la storia di questo sport meraviglioso e nella categoria in questione, senza dubbio, rientra pure un certo Roberto Mancini.

L’attuale commissario tecnico della Nazionale è considerato uno dei migliori centrocampisti offensivi di sempre. Il suo percorso da giocatore, difatti, gli ha permesso di togliersi enormi soddisfazioni, divenendo in particolare un simbolo intramontabile della Sampdoria. Col club blucerchiato, fresco di retrocessione in Serie B, Mancini ha conquistato il primo e, finora, unico Scudetto dei liguri.

Insomma, niente male. Una volta appesi gli scarpini al chiodo, il Mancio – questo il suo soprannome da sempre – decise di intraprendere la carriera da allenatore e anche in questo caso le cose sono andate molto bene. Il classe ’64 (che compirà 59 anni il prossimo 27 novembre) ha avuto l’opportunità di sedersi su panchine non di poco valore. Molto positiva, ad esempio, la sua esperienza in quel di Milano, sponda Inter.

Il lavoro di Mancini all’epoca fu utile al successore José Mourinho, il quale riuscì poi a firmare uno storico Triplete nerazzurro nel lontano 2010. Senza dimenticare, ovviamente, l’esperienza del Mancio in Inghilterra, dove aggiunse alla bacheca del Manchester City una fantastica Premier League, battendo all’ultima giornata il Queens Park Rangers per 3 a 2 nei minuti di recupero.

Addio Nations League, ma Mancini non molla

D’altronde, il Mancio vanta una disponibilità economica tale da poter osare in certi contesti ed evidentemente ci tiene non poco all’estetica. Questa caratteristica rispecchia in pieno le sue idee calcistiche, anche se al momento Gianluigi Donnarumma e compagni esprimono tutto tranne che bellezza.

Mancini non molla l'Italia
Niente dimissioni, Mancini resta il Ct dell’Italia (ANSA) – Grantennistoscana.it

L’Italia continua a riscontrare enormi difficoltà sul campo e nelle scorse ore la squadra si è vista nuovamente costretta a dire addio alla Nations League in semifinale, perdendo ancora una volta con la Spagna. Per giunta, il risultato è sempre lo stesso: 2 a 1 per le Furie Rosse. L’ennesima batosta in un percorso dentro a un tunnel in cui non si vede la luce.

Dopo il trionfo ad Euro 2021, la Nazionale è crollata mentalmente, come testimonia la mancata qualificazione al Mondiale in Qatar. Il rendimento, nel frattempo, non è migliorato più di tanto, anzi. Nonostante ciò, il Ct intende rispettare l’impegno preso, perciò non sembra prendere in considerazione l’ipotesi dimissioni. Una scelta che, visti i risultati, genera parecchio malcontento tra i tifosi.

Il rapporto con Gianluca Vialli

Insomma, non è assolutamente un periodo semplice per Mancini, il quale lo scorso 6 gennaio ha dovuto anche fare i conti con la tristissima scomparsa dell’amico fraterno Gianluca Vialli, morto a Londra a causa di un tumore al pancreas.

Il rapporto tra Vialli e Mancini
Roberto Mancini e l’amicizia fraterna con Gianluca Vialli (Lapresse) – Grantennistoscana.it

I due erano molto legati, con l’ex Juventus che fu l’alter ego del Ct nella celebre coppia dei ‘Gemelli del gol‘, che ha trascinato la Sampdoria fino allo Scudetto, sfiorando pure la Coppa dei Campioni. Il loro rapporto profondo si è consumato pure in Nazionale, durante l’ultimo meraviglio Europeo degli Azzurri.

Il trionfo a Wembley è derivato soprattutto dalla forte unione del gruppo guidato da Mancini e quella di Vialli, dietro le quinte, è stata una presenza imprescindibile. “Speravo in un miracolo“, ha dichiarato Mancini in un’intervista rilasciata un po’ di tempo fa dopo la morte del grande amico. Ebbene il Mancio è in buonissima compagnia, perché ci speravamo davvero tutti.

Roberto Mancini e la sua reggia: i dettagli della casa del Ct

Per chi non ne fosse a conoscenza, Roberto Mancini è nato a Jesi, un piccolo comune situato nelle Marche in provincia di Ancona. E proprio nel paesino che gli ha dato i natali si trova la splendida casa dell’ex Galatasaray, che più che una casa sembra una reggia.

I dettagli della casa di Mancini
I dettagli della casa di Roberto Mancini a Jesi (TikTok: @violabeingviola) – Grantennistoscana.it

Come si può notare da un video pubblicato su TikTok, l’abitazione è immersa nel verde. Da un’altra immagine, inoltre, si nota la presenza di un grande giardino, il quale circonda da entrambi i lati una lunga scalinata imperiale che conduce all’ingresso principale della villa. Lo stile del gigantesco appartamento è antico e accanto alla struttura principale sorge un altro edificio di dimensioni inferiori.

Quest’ultimo ha l’aspetto di una sorta di depandance, da adibire presumibilmente al personale di servizio. La casa è a due piani: il primo ha una facciata di color rosso mattone, mentre il secondo ha la facciata color crema. In più, si registra la presenza di diverse finestre di grandi dimensioni e dotate di persiane. Alcune ad arco, altre invece dalla forma rettangolare. Insomma, abbiamo a che fare con una casa davvero maestosa.

Tra l’altro, Jesi è una cittadina abbastanza conosciuta a livello internazionale per via del suo legame con lo sport. Non a caso, nel 2014 è stata proclamata città europea dello sport dall’associazione delle capitali d’Europa dello sport. E oltre a Mancini, ha dato i natali anche alla campionessa di scherma, nonché ex sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport nel governo Draghi, Valentina Vezzali. Non proprio una donna qualunque.

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