Bagno turco, il trattamento di bellezza che fa bene alla salute: tutti i benefici

Bagno turco, cos’è? Come nasce e quali sono i benefici per il corpo di questo trattamento di bellezza. Tutto quello che c’è da sapere.

La pratica del bagno turco ha molte ricadute benefiche sul nostro organismo, scopriamo quali sono e qual ‘è il suo procedimento concreto.

quali sono i benefici del bagno turco
Bagno turco: un trattamento che ha molti benefici per il corpo – grantennistoscana.it

Come prima cosa partiamo da quello che non è il bagno turco. Tanti infatti lo confondono spesso con la tradizionale sauna finlandese. Tra le due pratiche però ci sono non poche differenze.

Innanzitutto la sauna finlandese tipicamente è secca e presenta temperature molto alte. Invece nel bagno turco l’ambiente e saturo di vapore e ha un tasso di umidità pari al 90-100%, motivo per il quale si genera una nebbiolina. Inoltre la temperatura del bagno turco è più bassa di quella della sauna finlandese. Non si va oltre i 40-50 gradi e oltretutto la temperatura è suddivisa per strati, passando dai 20-25 gradi al livello dei piedi ai 40-50 gradi al livello della testa.

Altra differenza è che nel bagno turco si rimane più a lungo rispetto alla sauna, finendo dunque per sudare di più.

Come nasce il bagno turco

Ma come nasce il bagno turco? Quali sono le origini di questo trattamento? Quello che in alcuni Paesi è conosciuto col nome di hammam fu diffuso dagli Arabi, che si ispirarono alle antiche terme romane.

origini storiche del bagno turco
Gli Arabi si ispirarono ai Romani e alle loro terme per creare il rituale poi perfezionati dai Turchi – grantennistoscana.it

Proprio ispirandosi a queste strutture pubbliche le popolazioni arabe pensarono di ricreare dei locali riscaldati di dimensione più contenute rispetto alle terme dei Romani. Queste stanze riscaldate presero il nome di “hammam”, che vuol dire “scaldare”.

Ai Turchi si deve invece di aver trasformato i bagni in luoghi dove le persone potevano incontrarsi e socializzare. Al momento di accedere al bagno turco, prima si entrava in una stanza molto calda, per poi successivamente passare a una stanza con una temperatura più bassa. L’interno ciclo si chiudeva in una stanza fredda e eventualmente sottoponendosi a una serie di massaggi rilassanti.

Ancora oggi il bagno turco rimane un rituale importante all’interno della cultura araba, nella quale rappresenta un fondamentale momento di purificazione prima di concentrarsi sulla preghiera. E quando si viaggia in quei luoghi costituisce una delle più importanti attrazioni per i turisti.

Bagno turco: come funziona e quanto dura

Entrando in bagno turco tradizionale, ci si imbatterà in due sezioni differenti: una riservata agli uomini e un’altra alle donne. Il bagno turco dura circa 45 minuti e tradizionalmente l’accoglienza è affidata a un assistente incaricato di insaponarvi per il primo quarto d’ora, garantendo le debite condizioni igieniche all’entrata dei bagni comuni.

Sul piano architettonico i bagni turchi sono dominati dal marmo che riveste le pareti, mentre la struttura assume la forma di una cupola. All’ingresso sarà chiesto di indossare, oltre ai sandali, anche un asciugamano (di nome pestemal) che servirà a coprire le parti intime.

come funziona il bagno turco
Ecco come funziona il rituale del bagno turco – grantennistoscana.it

Dopo la vestizione si procede con la prima stanza. Al suo interno la temperatura sarà pari a 30°-35°. La prima stanza assolve una funzione preparatoria per il corpo, atteso in quella successiva a una temperatura più elevata, che salirà fino a 40°-45°. Il consiglio qui è quello di sedersi per rilassarsi su appositi blocchi di marmo che vengono chiamati gobektasi.

In questa maniera il corpo potrà assimilare appieno i benefici del bagno turco. All’interno di questa zona si può sostare per un massimo di 15 minuti. Infine si procede verso l’ultima stanza, chiamata oğukluk. L’ultimo locale è dedicato alla fase del raffreddamento. È munita di una doccia fredda che serve ad abbassare la temperatura del corpo grazie a un getto dolce.

Vanno rispettati anche i tempi del riposo, durante i quali ci si stende sul lettino, avvolti in un accappatoio, per circa una quindicina di minuti. Alla fine del percorso è necessario sottoporsi alla pulizia della pelle usando del sapone o nero o del sapone di Aleppo per detergere l’epidermide e un guanto kessa che serve ad agevolare l’esfoliazione e l’eliminazione delle cellule morte, come previsto dal rituale marocchino.

Prima di fare il bagno turco bisogna osservare un digiuno di circa un’ora, in modo da non portare allo stomaco l’afflusso di sangue. Per reintegrare i liquidi persi bisogna bere acqua e molti succhi. Se iniziano a pulsare le tempie è cosa buona uscire per andare sotto una doccia fredda.

Benefici e controindicazioni del bagno turco

Analogamente alla sauna finlandese, anche il bagno turco presenta molti vantaggi e benefici per il nostro corpo. Calore e umidità aiutano la nostra pelle a dilatare i pori e a eliminare le tossine.

benefici e controindicazioni del bagno turco
Sono molti i benefici del bagno turco, che però non è consigliato a tutti – grantennistoscana.it

In questo modo la pelle acquista elasticità e morbidezza. Il vapore e la conseguente sudorazione infatti permettono ai pori di aprirsi contribuendo alla pulizia e alla purificazione della pelle. Durante il rituale del bagno turco è previsto anche un massaggio effettuato con un guanto di crine: serve ad asportare le cellule morte.

Il bagno turco è indicato anche a chi ha problemi respiratori. Inoltre questo trattamento è in grado di rinforzare il sistema immunitario, preservando contro malattie e infezione. Aiuta anche ad alleviare i dolori legati al reumatismo e alle tensioni muscolari. Questo rituale presenta anche dei notevoli benefici sotto il profilo psico-fisico. I tempi lunghi e dilatati, il raccoglimento e il silenzio tipici del rituale del bagno turco hanno un effetto rilassante. Consentono alla mente di distendersi, aiutandola a scaricare le tensioni e lo stress accumulati nel tempo. Il bagno turco è adatto a ogni età e si può fare anche a cadenza giornaliera.

Ci sono però delle controindicazioni per chi soffre di alcune patologie specifiche. È altamente sconsigliato infatti a chi soffre a causa di problematiche cardiovascolari, ha la pressione alta o bassa, presenta problemi di fragilità capillare o altre patologie ai reni.

Ci si può costruire un bagno turco in casa?

Anche il bagno turco, come accade con la sauna, si può installare nella propria abitazione. In questo modo si potrà accedere a questo trattamento comodamente e nell’intimità di casa propria.

come installare un bagno turco in casa
Bagno turco, si può installare anche in casa – grantennistoscana.it

Le soluzioni a disposizione di chi vuole avere un bagno turco privato sono diverse. SI può optare per l’installazione di un bagno turco prefinito oppure per l’acquisto dei singoli pezzi del bagno da assemblare successivamente. In casa servirà poter disporre di una presa elettrica, oltre che di un punto di erogazione d’acqua, un kit per la coibentazione e un generatore di vapore.

Una possibile soluzione può essere quella di adattare a bagno turco una vecchia doccia, magari quella presente nel bagno di servizio.

Per farlo ci saranno però una serie di indicazioni da osservare. Come prima cosa l’altezza della stanza, che dovrà essere pari a 220-230 centimetri. Il locale da adibire a bagno turco dovrà poi essere ben coibentato, in modo da non portare alla dispersione del vapore. Altra cosa da considerare poi è la potenza dell’impianto elettrico, che in genere in casa è di 3 kWh. Una potenza troppo bassa che risulta limitante per la realizzazione di un ampio bagno turco, per il quale è necessaria una potenza elettrica più elevata. Con una potenza di 3 kWh le dimensioni del bagno turco domestico non potranno superare i circa 6 metri cubi.

L’installazione dei generatori di vapore non presenta particolari difficoltà, non richiedendo interventi di muratura. Possono essere tranquillamente inseriti all’interno di docce già preesistenti. Grazie a display molto intuitivi è possibile poi andare a impostare diverse funzioni. Come ad esempio la cromoterapia, l’aromaterapia e anche musica rilassante.

Occorreranno anche sgabelli di legno, una porta a tenuta stagna, pannelli coibentati e infine un piccolo lavello. I rivestimenti del bagno turco dovranno essere in muratura, il tetto dovrà essere a cupola o spiovente, per permettere al vapore di gocciolare.

Quanto costa farsi un bagno turco in casa

Ma quanto costa farsi un bagno turco in casa? Dipende. I prezzi di un bagno turco casalingo vanno da 2 mila fino anche ai 15 mila euro. L’oscillazione di prezzo dipende dalla presenza di uno solo generatore di vapore free standing o di un modulo completo di cromoterapia, hammam e sauna.

quanto costa il bagno turco casalingo
I costi per installare un bagno turco in casa sono variabili – grantennistoscana.it

Per chi decide di procedere col fai da te i prezzi per l’installazione del bagno turco in casa sono destinati a scendere certamente. SI parte comunque da una spesa minima di 2 mila – 4 mila euro per installare una colonna doccia che sia completa di generatore di vapore sia ad incasso o free standing.

Chi invece vuole puntare su un modulo prefinito, magari munito di cromoterapia e aromaterapia, panca, ciotola d’acqua e vetri coibentati deve sapere che i prezzi si innalzano decisamente. Per due persone si può arrivare a spendere anche più di 15 mila euro. Un prezzo che nelle versioni con sauna praticamente si raddoppia arrivando a toccare i 30 mila euro.

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