Bastano 3.867 passi al giorno per tornare a stare bene e vivere più a lungo

Non serve chissà cosa per mantenersi in buona salute: il semplice fatto di camminare è la migliore medicina a nostra disposizione. Parola di scienziato.

Con l’aumento della popolarità dei fitness tracker, raggiungere i 10.000 passi al giorno è diventato un obiettivo di fitness popolare. Ora, un nuovo studio dell’agosto scorso, condotto dalla Società europea di cardiologia (ESC) e pubblicato sullo European Journal of Preventive Cardiology, suggerisce che camminare anche molto meno può aiutarti a compiere progressi significativi a livello di salute.

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Muovere il corpo, anche solo per 10 minuti di camminata, stretching o sollevamento pesi, è sempre meglio che stare fermi. (Grantennistoscana.it)

Questa nuova scoperta può essere particolarmente motivante per le persone che ritengono che obiettivi di fitness più ambiziosi siano fuori della loro portata. E sono proprio queste persone che possono ottenere il massimo in poco tempo. Adrian Todd, terapista occupazionale, guida escursionistica e fondatore di Great Minds Think Hike, afferma che lo studio in questione serve da importante promemoria che “poco è sempre meglio di niente”. In altre parole, muovere il corpo, anche solo per 10 minuti di camminata, stretching o sollevamento pesi, è sempre meglio che stare fermi. Più nel dettaglio, 3.867 passaggi possono essere tutto ciò di cui abbiamo bisogno per ottenere una salute migliore.

La camminata che ti salva la vita

Più camminiamo, meno probabilità abbiamo di morire per qualsiasi causa, ma in particolare di problemi cardiovascolari. Per ogni 1.000 passi aggiuntivi che i partecipanti hanno fatto su base giornaliera, hanno sperimentato una riduzione del 15% del rischio di morte per qualsiasi causa. Per ogni ulteriore 500 passi che facciamo, beneficiamo di una riduzione del 7% del rischio di morte per infarto, ictus e altre malattie legate alla circolazione del sangue. I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti raccomandano di mirare ad almeno 150 minuti di esercizio di intensità moderata a settimana. Da notare che camminare è una forma di esercizio particolarmente accessibile, poiché non richiede abilità speciali oltre alla mobilità di base.

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Camminare regolarmente aiuta anche a regolare i livelli di zucchero nel sangue e può essere utile per la gestione del peso, riducendo così indirettamente il rischio di varie malattie legate allo stile di vita. (Grantennistoscana.it)

Andrew White, personal trainer certificato di Garage Gym Pro, afferma che ci sono diversi modi in cui camminare migliora la salute e la forma fisica: “Camminare impegna più gruppi muscolari, dalle gambe al core, senza stressare eccessivamente le articolazioni“. Inoltre, quando camminiamo il cuore pompa più velocemente, e ciò aumenta la circolazione sanguigna e fornisce più ossigeno e sostanze nutritive alle cellule. “Migliorando la circolazione, possiamo mantenere una buona salute cardiovascolare. Camminare regolarmente aiuta anche a regolare i livelli di zucchero nel sangue e può essere utile per la gestione del peso, riducendo così indirettamente il rischio di varie malattie legate allo stile di vita“. E ancora, “camminando possiamo contribuire a migliorare la densità ossea e ridurre il rischio di osteoporosi“.

Il punto di svolta

Oltre a esaminare i benefici generali di una routine di camminata, alcuni scienziati hanno anche identificato il “punto di svolta” in cui le persone hanno iniziato a vedere una riduzione tangibile del loro rischio di mortalità per qualsiasi causa. E questo coincide con il 3.867° passo. “La nostra analisi indica che sono necessari solo 4.000 passi al giorno per ridurre significativamente i decessi per qualsiasi causa, e ancora meno per ridurre i decessi per malattie cardiovascolari“, hanno concluso gli autori dello studio. Solo 2.337 passi al giorno hanno un effetto positivo sul cuore.

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