Cosa bisogna sapere sulle batterie corrose negli apparecchi elettronici, ecco come pulirli per rimediare ai danni. Tutte le indicazioni utili.
Trovate le batterie corrose all’interno di un dispositivo elettronico è una scoperta che non vorremmo fare mai, ma che purtroppo è capitata o può capitare ad alcuni di noi. Un apparecchio che non si usa più per molto tempo, dimenticando le batterie all’interno, e pile scariche che si usurano rilasciando acido sono all’origine di questo problema.
La prima cosa da fare quando all’interno di un apparecchio elettronico a pile trovate le batterie corrose è non toccarle con le mani non protette. Le sostanze chimiche rilasciate dalle perdite sono molto corrosive e possono provocare lesioni serie. Procuratevi prima dei guanti di gomma e sarebbe bene anche proteggervi gli occhi con degli occhiali protettivi in plastica perché queste sostanze sono volatili.
Fatte queste precisazioni, vediamo come ripulire un apparecchio elettronico dove le batterie corrose hanno rilasciato acidi e altre sostanze chimiche. Ecco come fare per non doverlo buttare via. Tutto quello che bisogna sapere.
Batterie corrose nei tuoi apparecchi elettronici, come pulirli
Siete sempre in tempo a salvare il vostro dispositivo elettronico a batteria anche se avete trovato all’interno le pile corrose che avevate dimenticato e che poi si sono scaricate. Un guaio che può capitare e che è piuttosto frequente con le batterie alcaline, quelle che servono per alimentare torce, telecomandi registratori portatili, giocattoli e piccoli elettrodomestici. Le AA e AAA, per capirci, pile non ricaricabili.
Se non vengono rimosse dai dispositivi quando sono scariche, con il tempo potrebbero rilasciare liquidi o sostanze granulose, come l’idrossido di potassio, che sono molto corrosive e danneggiano i dispositivi. Alle volte irreparabilmente.
Non appena vi accorgete che all’interno di un vostro dispositivo elettronico le batterie si sono rovinate e hanno rilasciato liquido o granuli, dovete rimuoverle immediatamente e pulire il vano batterie del vostro dispositivo con accuratezza. La prima cosa da fare, come abbiamo accennato sopra, è indossare guanti di gomma e occhiali protettivi.
Rimuovete le batterie esauste in un luogo sicuro, lontano da fonti di calore o infiammabili e che sia arieggiato. Indossare una mascherina chirurgica per non respirare le sostanze tossiche rilasciate dai granuli delle batterie corrose è una sicurezza in più. Appoggiate il vostro dispositivo su un piano dove avrete steso dei fogli di giornale per coprirlo e togliete le batterie.
Con alcuni fogli di carta assorbente rimuovete i granuli residui all’interno del dispositivo. Poi raccoglieteli insieme alle batterie corrose e metteteli in sacchetto di plastica. Le batterie andranno smaltite negli appositi punti di raccolta.
Come pulire l’apparecchio elettronico
Quindi procedete alla pulizia vera e propria del vano batterie del vostro apparecchio elettronico. Procuratevi dell’aceto bianco distillato e versatelo in una ciotola. In alterativa potete usare del succo di limone fresco.
Prendete un vecchio spazzolino da denti, immergetelo nell’aceto o nel limone e poi strofinatelo sulle parti corrose del vano della batteria e soprattutto sui punti di contatto in metallo. Nei punti più piccoli o difficili da raggiungere usate un bastoncino di cotone o un piccolo pennello, imbevuto sempre nell’aceto o nel succo di limone.
Quindi passate un panno di carta assorbente resistente per rimuovere i residui del liquido e asciugare bene il vano batteria e i punti di contatto. Ricordatevi di pulire i residui della corrosione anche dalla parte interna del coperchio del vano batteria del vostro dispositivo. Anche in questo caso, asciugate bene con un panno carta dopo la pulizia.
Per completare la pulizia, eliminare i residui di aceto bianco o limone e lucidare i contatti, è molto utile l’alcool isopropilico. Lo trovate in farmacia e nei negozi online nelle composizioni al 91% o al 70% Imbevete un bastoncino di cotone nell’alcool e passatelo in modo uniforme nel vano batteria, soprattutto sui contatti di metallo, e nella parte interna del coperchio. Quindi lasciate asciugare all’aria.
Dopo qualche ora potrete inserire le nuove batterie alcaline. Vi ricordiamo di usare batterie di buona qualità e di non mischiare batterie nuove e vecchie (già usate ma non ancora scariche).
Le ultime raccomandazioni
Molto importante: non cercate di pulire le batterie corrose che perdono liquidi, quando le trovate in questo stato dovete soltanto gettarle via, sempre negli appositi punti di smaltimento e mai nei rifiuti generici. Le batterie, infatti, sono molto inquinanti.
Per evitare in futuro nuove corrosioni dei vostri dispositivi elettronici per colpa delle batterie esauste, seguite questi fondamentali accorgimenti:
- togliete le batterie dagli apparecchi che non usate spesso
- conservate le batterie in un posto fresco e asciutto
- gettate via subito le batterie scariche e non riutilizzatele mai.