Benefici del sonno | Quello che accade al nostro corpo mentre riposiamo è davvero incredibile

Il sonno ha moltissimi benefici per il nostro organismo. Anche più di quanto pensiamo: ecco quello che succede al nostro corpo durante il riposo.

Cosa succede alla nostra mente quando dormiamo? Alcune cose sono davvero incredibili e lasciano a bocca aperta.

benefici sonno corpo
Quello che succede al nostro corpo durante il sonno è davvero stupefacente – grantennistoscana.it

Spesso sottovalutiamo l’importanza del sonno. Siamo convinti che dormire anche poche ore possa bastare per rigenerarci e farci ritornare alle nostre tante occupazioni quotidiane. Un po’ come se il tempo del sonno fosse tempo perso al quale dedicare il minimo sindacale, giusto perché non se ne può fare a meno.

Nulla di più sbagliato: il tempo dedicato al sonno tutto è fuorché tempo sprecato. Dormendo il nostro corpo si rigenera, mentre la mente viaggia in libertà esplorando i recessi più intimi del nostro subconscio. Quando dormiamo facciamo veramente sogni d’oro: il sonno infatti è benefico anche per il nostro metabolismo, che si risveglia, e per le cellule che così possono rigenerarsi.

Dormire bene, perché è fondamentale per il nostro benessere

Una buona igiene del sonno è fondamentale in una società della stanchezza come la nostra, dove i ritmi sempre più serrati imposti dal lavoro e dalla vita quotidiana tendono a comprimere gli spazi dedicati al riposo e al sonno, sempre più invasi da distrazioni (pensiamo solo alla malsana abitudine di guardare le notifiche sui social fino all’ultimo momento prima di addormentarsi) e sollecitazioni che ci fanno dormire male.

sonno importanza benessere
Un sonno di buona qualità è importantissimo per il nostro benessere – grantennistoscana.it

Ma dormire bene non solo è importante: è fondamentale. Ma cosa accade quando dormiamo e sogniamo? In alcuni casi è abbastanza semplice immaginare cosa accada durante il sonno, mentre altre attività invece ci colpiranno per la loro natura singolare.

Tu riposi, ma il cervello lavora e studia

Nel sonno noi ne “approfittiamo” per riposare, mentre il cervello è nel pieno della sua attività. Durante il sonno il cervello infatti archivia informazioni nella memoria a lungo termine. Come fa? Attraverso brevi sequenze di onde cerebrali a forti frequenze. Tutto questo succede, paradossalmente, durante la cosiddetta fase REM, ovvero quella del sonno profondo. Proprio durante questa fase l’attività cerebrale si risveglia ed è particolarmente intensa, vivacizzata com’è da un alternarsi di onde Theta, Alpha e Beta.

Tutto questo processo si rivela di particolare utilità per la memorizzazione dei dati riguardanti le cosiddette “azioni motorie”. Come ad esempio fare un nuovo passo di danza o guidare, tutte azioni che in questo modo diventano automatiche.

Colonna vertebrale, durante il sonno si distende

Durante il sonno, mentre dormiamo i dischi della colonna vertebrale che assolvono una funzione di ammortizzatore si ingrandiscono. Diventano più grandi per un motivo molto semplice: in quel momento il peso del nostro corpo non sta facendo per pressione verso il basso, non trovandosi in posizione verticale.

sonno benefici colonna vertebrale
Dormire fa diminuire la pressione sui dischi della colonna vertebrale – grantennistoscana.it

Per questo motivo – curiosamente, ma non troppo – se provassimo a misurare la nostra altezza alla mattina, appena svegliati, troveremmo che è leggermente più elevata di quella della sera, quando ci siamo coricati dopo una giornata passata in posizione verticale, col peso della colonna vertebrale a premere verso il basso e sui dischi.

Eliminazione delle tossine

Come dicevamo dormire poco e male, fare le ore piccole non ci fa bene. Questo perché durante le ore del sonno il nostro corpo elimina e butta fuori le sostanze tossiche che ha accumulato. Quelle che derivano dallo stress, dall’inquinamento, dalle cattive abitudini che abbiamo contratto.

Dormire male vuol dire trovarsi a mal partito il giorno dopo. Basta vedere come siamo conciati al risveglio dopo un sonno di cattiva qualità: faccia smunta, stanchezza sul viso, occhiaie, nervi a fior di pelle. Più facciamo le ore piccole, più accumuliamo sostanze nocive nel nostro corpo.

Il sonno combatte l’invecchiamento della pelle

Sì, durante il sonno si combatte l’invecchiamento cutaneo, dunque dormire fa bene alla pelle. In questo momento infatti c’è aumento della produzione di collagene: la proteina importante per il rafforzamento dei vasi sanguigni, che aumenta l’elasticità della nostra pelle.

sonno benefici pelle
Il sonno fa bene alla nostra pelle – grantennistoscana.it

Dormire non fa soltanto bene alle cellule della pelle ma anche a ogni altra singola cellula del corpo, che si vede rigenerare. Dormire poco, in sostanza, ci fa dimostrare più anni di quelli che abbiamo in realtà.

Aumenta la nostra creatività

Sonno fa rima con creatività. Già, perché dormire può servire ad aumentare la nostra creatività. Infatti la nostra mente, durante il riposo inconscio, riesce a stabilire nuove e sorprendenti connessioni che forse non avrebbe creato nel momento di veglia.

A scoprirlo è stata l’università californiana di Berkeley. I ricercatori hanno sottoposto a un test delle persone al risveglio. E hanno scoperto che avevano una probabilità maggiore (del 33%) di fare dei collegamenti tra idee che in apparenza erano distanti tra loro.

Consolidiamo i nostri ricordi

Noi dormiamo, ma come detto il cervello lavora alacremente. In questo caso durante il sonno è impegnato nella formazione di nuovi ricordi e nel consolidamento dei ricordi più vecchi. E al tempo stesso lavora per collegare tra di loro i ricordi più recenti e i ricordi passati.

sonno formazione consolidamento ricordi memoria
Dormire è fondamentale per la memorizzazione dei ricordi – grantennistoscana.it

Riposare poco o non riposare affatto potrebbe dunque incidere sul funzionamento dell’ippocampo, l’area cerebrale deputata alla creazione e al consolidamento della memoria. Per questa ragione il sonno assolve una funzione molto importante nel campo dell’apprendimento. Dormire aiuta a “solidificare” le informazioni che abbiamo acquisito dandoci modo di richiamarle successivamente alla mente. Aiutando a ricordare, il sonno aiuta anche lo studio.

Svegliarsi senza saperlo

Non ce ne accorgiamo, ma in realtà durante il sonno ci svegliamo circa 15 volte ogni ora. Questo si verifica ogni volta che c’è un passaggio da una fase del sonno ad un’altra fase. Di questi frequenti micro risvegli però non conserviamo alcun tipo di ricordo.

Dormendo si prendono decisioni

Il proverbio dice che chi dorme non piglia pesci. Non si prenderanno pesci durante il sonno, ma decisioni sì a quanto pare. Lo ha dimostrato una ricerca pubblicata sulla rivista Current Biology. I ricercatori si sono accorti che durante il sonno il cervello si comporta come un elaboratore di informazioni, utilizzandole poi per prendere decisioni durante la fase di veglia.

dormire decisioni
Chi dorme magari non piglia pesci, ma decisioni sì – grantennistoscana.it

Gli scienziati hanno fatto un esperimento sottoponendo i partecipanti ad un test stimolo-risposta. Le persone che prendevano parte all’esperimento avevano davanti alcune parole. I ricercatori hanno chiesto loro di indicare la categoria di appartenenza (oggetti o animali) di queste parole premendo due bottoni diversi. Successivamente i partecipanti sono stati invitati ad addormentarsi.

I ricercatori così hanno scoperto che anche durante il sonno il cervello esegue compiti complessi. In particolare i cervelli dei partecipanti, se sottoposti di nuovo al test, non cessavano di preparare la cosiddetta “funzione motoria”. Ovvero la funzione che da svegli permetteva loro di cliccare su uno dei due bottoni. In sostanza i volontari continuavano a rispondere correttamente anche durante il sonno.

Usando un elettroencefalogramma i ricercatori hanno registrato l’attività cerebrale dei partecipanti, scoprendo che il cervello riesce a eseguire compiti complessi anche quando dormiamo. Al risveglio però i partecipanti hanno detto di non ricordare assolutamente nulla. Nessuna traccia, ma il cervello aveva lavorato parecchio. A conferma che dormire ha un’importanza fondamentale per la nostra esistenza.

Gestione cookie