Ecco come non sbagliare più e risparmiare tanta benzina. I meccanici spiegano il trucco che salva le famiglie.
Gli italiani sono duramente colpiti dagli aumenti dell’inflazione. Da oltre un anno la guerra in Ucraina e le controverse politiche della Banca Centrale Europea stanno facendo salire i costi di tutte le voci di spesa delle famiglie italiane. Fare la spesa al supermercato diventa un vero problema e le statistiche dimostrano che gli italiani stanno cercando di risparmiare persino sui medicinali. Si tratta di una spirale inflazionistica che non si vedeva da tanti anni e la mazzata più forte arriva proprio sull’auto.
Gli italiani hanno già problemi a pagare il mutuo e l’affitto ma i costi di gestione dell’automobile diventano veramente pesanti. La situazione è così difficile per tante famiglie che ultimamente si sta tornando a parlare del Reddito di Base Universale. Si tratta di una misura estrema per garantire a tutti il minimo per andare avanti a prescindere dal lavoro e dall’Isee. Ma un notevole risparmio sul combustibile dell’automobile può arrivare da alcuni trucchi raccomandati proprio dai meccanici.
Errori alla guida da non fare più
Molti credono che il modo migliore per risparmiare carburante quando siamo alla guida sia quello di schiacciare il pedale dell’acceleratore in modo delicato. L’idea più diffusa è che mantenendo un’andatura lenta e costante il consumo di benzina sarà più basso. I meccanici però ci spiegano che le cose non stanno precisamente così. Immaginiamo di dover passare da una strada con velocità massima a 50 chilometri orari ad una che invece consente una velocità massima di 90 km/h.
Per risparmiare carburante la cosa più giusta non è quella di accelerare in modo molto delicato ed indugiare alla vecchia velocità. La verità è che la regola generale vale anche in questo caso e se impieghiamo più tempo per raggiungere la nuova velocità di crociera staremo semplicemente consumando più carburante. La motivazione in realtà è piuttosto semplice perché il motore deve utilizzare combustibile per un lasso di tempo più lungo.
Gli errori sui pedali ed i giri del motore
Ma un errore molto diffuso viene fatto anche al semaforo. Infatti poggiare i piedi a terra e abbandonare la pedaliera ogni volta che ci si ferma al semaforo o allo stop e poi partire con slancio quando arriva il verde è un modo per consumare molto di più. Quando il veicolo è in movimento la cosa migliore è quella di tenere premuto l’acceleratore ad un massimo di due terzi della sua corsa.
La cosa ideale è quella di cambiare le marce nel modo più rapido e sicuro possibile. Per quanto riguarda i conducenti di veicoli a benzina, a metano oppure a GPL il consiglio migliore è quello di raggiungere i 2.500 giri. Invece il consumo più basso per i veicoli diesel lo abbiamo a 2000 giri. La maggior parte degli automobilisti ignora queste cifre ma sono proprio quelle che permettono al motore di consumare il meno possibile alla velocità prescelta.
Le App e le pompe bianche fanno spendere meno
Ma per risparmiare sui costi della benzina è anche molto importante scaricare le App che spiegano quali sono i distributori vicino a te che stanno praticando i prezzi più bassi. La maggior parte degli italiani si ferma al primo distributore che trova ma chi ha queste App aspetta fino al benzinaio che pratica le cifre più convenienti ed il risparmio può essere importante perché i prezzi oscillano molto in base al venditore.
Inoltre non bisogna mai dimenticare che in Italia esistono le cosiddette pompe bianche o pompe no-logo. Questi distributori non appartengono ai grandi network dei carburanti e possono legalmente praticare prezzi più bassi. In questo modo il risparmio sulla benzina può essere forte e può arrivare a dare una mano concreta al budget della famiglia.
