In attesa di sciogliere le riserve sulla partecipazione a Indian Wells, Matteo Berrettini e Carlos Alcaraz saranno presenti a un importante evento in programma a Giugno
Dovrebbero essere presenti entrambi, a Indian Wells, Matteo Berrettini e Carlos Alcaraz, alle prese con i rispettivi recenti infortuni accusati ad Acapulco e Rio De Janeiro.
L’azzurro si è ritirato per un problema alla gamba destra nel corso del match dei quarti di finale contro Holger Rune che ha approfittato del forfait di Berrettini sul 6-0; 1-0 in suo favore. Alcaraz, invece, è stato condizionato da un infortunio, sempre di natura muscolare, nelle fasi conclusive della finale di Rio de Janeiro persa al terzo set contro Norrie.
E’ stato lo stesso Berrettini a rassicurare sulle sue condizioni e a confermare la sua presenza nel primo Masters della stagione, saltato lo scorso anno per un problema alla mano poi operata. Per Alcaraz, invece, ha parlato uno degli allenatori Antonio Martinez Cascales, il quale ha riferito che i tempi di recupero sono stimati in 7-10 giorni, dunque in linea con il possibile debutto a Indian Wells che, per le teste di serie, è previsto il prossimo weekend.
In attesa di partecipare al Masters della California, è arrivato un ulteriore annuncio sulla programmazione annuale di Carlos Alcaraz. Il tennista iberico, infatti, parteciperà all’Atp Queen’s di Londra, torneo su erba in programma dal 19 al 25 giugno prossimi che rappresenta da sempre una tradizionale tappa di avvicinamento a Wimbledon.
Alcaraz era nella entry list del torneo londinese di categoria 500 anche nella passata edizione prima del forfait comunicato poco prima dell’inizio a causa di un problema al gomito.
Oltre a quella di Alcaraz, già certa anche la partecipazione di Matteo Berrettini. L’azzurro ha vinto le ultime due edizioni del Queen’s, battendo in finale Cameron Norrie nel 2021 e il serbo Krajinovic lo scorso anno. Un trionfo, quest’ultimo molto significativo in quanto ottenuto poco dopo il rientro dall’operazione chirurgica alla mano che gli è costata il forfait all’intera parte di stagione dedicata alla terra battuta europea.
Con Djokovic verso un’altra esclusione a Indian Wells a causa della mancata vaccinazione contro il Covid necessaria per l’ingresso negli Usa, Carlos Alcaraz ha un motivo in più per ben figurare in California.
Vincendo il torneo, infatti, il talento murciano tornerebbe in vetta al ranking Atp, posizione che ha occupato fino all’Australian Open quando è stato superato proprio da Djokovic. Dovesse riuscirci però Alcaraz sarebbe chiamato a un’altra impresa per mantenere il primato ovvero vincere anche il Masters di Miami dove ha trionfato un anno fa, battendo Ruud in finale.
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