Arriva il bonus assunzioni 2023 che riguarda i giovani: scopriamo quali sono i requisiti per riuscire ad averlo.
Il tasso di occupazione in Italia resta ancora basso e a peggiorare la situazione è la crisi finanziaria che da qualche tempo ha colpito, l’Italia e l’Europa intera. Sappiamo bene, infatti, l’inflazione ha messo in ginocchio un paese intero e si fatica ad arrivare a fine mese. A peggiorare la situazione sono state le modifiche che sono state fatte al Reddito di Cittadinanza.
Il nuovo esecutivo, con a capo Giorgia Meloni, ha deciso di portare il Reddito di Cittadinanza verso l’abolizione, che avverrà nel 2023. Ad oggi solo chi è impossibilitato a lavorare può percepire il reddito. Mentre per tutti gli altri vengono indetti corsi di formazione per essere pronti ad entrare sul mercato. Questo ovviamente porta la maggior parte delle persone alla ricerca di un lavoro.
Sono molti infatti, che essendo in una situazione di disagio, ripongono le speranze in bonus e incentivi dello Stato o dell’INPS. Tra gli ultimi proposti che sarà attivato a Luglio c’è la Carta Risparmio Spesa con un contributo di circa 400 euro, che sarà erogato dai comuni a chi ha un ISEE che non supera i 15.000 euro. Tra i prossimi bonus ci sarà anche quello che riguarda l’assunzione giovani: scopriamo i requisiti e quanto si andrà a risparmiare.
Bonus 2023 assunzione giovani: scopriamo i requisiti
Il bonus riguarda l’assunzione giovani che hanno meno di 30 anni da parte delle aziende. Per le aziende quindi sarà più conveniente assumere, perché vanno a risparmiare sui costi di assunzione. Si va a risparmiare il 23,81% dello stipendio lordo che solitamente grava sul datore di lavoro.
Questo andrà a riguardare le assunzioni che andranno dal 1° giugno al 31 dicembre 2023. Ovviamente bisognerà rispettare determinati requisiti. I giovani non dovranno essere occupati o iscritti in corsi di studio o formazione, come i neet. Devono altresì essere registrati al Programma operazione nazionale iniziativa occupazione giovani. In questo caso, quindi, ai datori di lavoro privati viene riconosciuto un bonus che sarà pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile per circa 12 mesi.