Da sapere: Bonus salute ancora in atto per tutto il 2023, controllate le agevolazioni che vi spettano e come fare per ottenerle. Tutte le informazioni utili.
In primo luogo va fatta una precisazione, con il termine di bonus salute non si intende un bonus nel senso stretto del termine bensì una serie di agevolazioni per spese mediche e prestazioni sanitarie che consentono di risparmiare sui costi che queste spese normalmente comportano. Un aiuto economico, dunque, per le famiglie che in questo periodo devono già fronteggiare un costo della vita molto alto.
Queste agevolazioni per la salute possono consistere in un contributo economico, in uno sgravio fiscale oppure direttamente in una prestazione economica. Sono misure molto utili per chi fa fatica a pagare anche somme non troppo elevate per cure e dispositivi sanitari.
Di seguito, vi riportiamo in dettaglio le agevolazioni sanitarie che possono essere ricomprese in una definizione generica di bonus salute. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Bonus salute in atto per tutto il 2023, controllate le agevolazioni
Tra i bonus salute veri e propri che sono stati introdotti già dallo scorso anno, segnaliamo in particolare il bonus psicologo e il bonus occhiali-lenti a contatto. Il primo spetta a tutti coloro che hanno bisogno di una terapia psicologica sulla base di una prescrizione medica e che hanno un Isee non superiore a 50.0000 euro. Il bonus è stato rifinanziato dalla legge di Bilancio per quest’anno e anche per il prossimo. Mentre l’importo del contributo è stato aumentato a 1.500 euro, per il pagamento delle sedute di psicoterapia presso terapeuti che abbiano aderito all’iniziativa.
Con il bonus occhiali si riceve un voucher da 50 euro per coprire parte della spesa per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive. Sulla restante parte di spesa non coperta dal bonus sarà possibile chiedere la detrazione fiscale al 19%, già prevista per le spese mediche da indicare nella dichiarazione dei redditi. Mentre il bonus occhiali spetta solo a chi ha un Isee entro i 10.000 euro. Il bonus può essere usato per spese sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023.
Per le persone affette da celiachia, intolleranza al glutine, sono previsti dei buoni spesa per acquistare a prezzi scontati gli alimenti privi di glutine, che hanno un costo elevato. I buoni spesa per i celiaci vanno chiesti all’azienda sanitaria della propria regione, con importi diversi a seconda delle età.
Tutti i cittadini e i residenti che pagano le tasse in Italia possono portare in detrazione fiscale, nella dichiarazione dei redditi, le spese sanitarie sostenute nell’anno precedente. Come abbiamo accennato. Le norme fiscali prevedono una detrazione del 19% sull’Irpef per l’acquisto di farmaci e dispositivi sanitari, visite specialistiche, esami e altre prestazioni mediche.
Infine, vi ricordiamo anche le maggiorazioni sull’assegno Inps per invalidità civile.
