Bonus SAR, fino a 1000 euro per chi ha questi requisiti: cosa sapere

La misura che attende i disoccupati, e che in realtà è più attesa che mai. Come funzione in presenza di specifici requisiti.

All’indomani della fine annunciata del Reddito di cittadinanza, i dubbi e le domande di quelli che fino a quel momento erano stati percettori della specifica misura erano davvero infiniti. Cosa sarebbe successo a quel punto, in che modo il Governo avrebbe sopperito alla mancanza di quel reddito assicurato.

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Bonus Sar per lavoratori in disoccupazione – grantennistoscana.it

Una delle misure attualmente in vigore che andranno a sopperire alla mancanza di altre tipologie di sostegni è l’indennità SAR (somministrazione a tempo determinato) che andrà a riguardare i lavoratori somministrati che potrà essere richiesta, in presenza di specifici requisiti.

Bonus SAR, fino a 1000 euro per chi ha questi requisiti: come richiedere gli importi

Il bonus in questione può arrivare alla cifra massima di 1000 euro. La domanda deve essere presentata direttamente al Fondo Formetemp, che provvederà poi a erogare i contributi di 1000 euro o 780 euro in base alle giornate lavorative precedentemente maturate. Le domande vanno presentate dopo almeno 60 giorni dalla scadenza del contratto. Complessivamente coloro i quali risulteranno idonei per ricevere la misura in questione avranno 68 giorni di tempo per inviare la propria richiesta. Oltre il termine fissato non sarà più possibile procedere con la domanda.

Il Fondo Formatemp si occupa, di fatto, della gestione bilaterale di formazione e sostegno al reddito agli stessi lavoratori in somministrazione. Inoltre, lo stesso fondo provvederà alla gestione delle richieste e alla lavorazione finale delle stesse pratiche. Un impegno di certo molto complesso.

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Come ottenere bonus per lavoro mancante – grantennistoscana.it

Quello che viene definito “bonus Sar” è previsto, in merito alla possibilità di farne richiesta, per i lavoratori che risultano essere titolari di uno o più contratti di somministrazione, sia a tempo determinato che determinato. La piattaforma web Formatemp, fornisce tutte quelle che sono le condizioni e i requisiti per poter avere accesso alla stessa indennità. Questi i casi previsti:

  • disoccupati da almeno 45 giorni, con almeno 110 giorni di lavoro (o 440 ore lavorate, in caso di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito – MOG) nel corso degli ultimi 12 mesi, da calcolare dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione;
  • disoccupati da almeno 45 giorni e che abbiano concluso la procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro – MOL ai sensi dell’art. 25 CCNL Agenzie per il lavoro;
  • cittadini senza lavoro da almeno 45 giorni e con almeno 90 giorni di lavoro (o 360 ore lavorate, in caso di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito – MOG) nell’arco degli ultimi 12 mesi a far data dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione.

Cosi come anticipato in merito ai tempi di accesso alla misura, la domanda può essere effettuata dopo almeno 45 giorni di disoccupazione con relativa attesa di 60 giorni. Considerati i 68 giorni complessivi di attesa, va detto che la domanda deve essere per forza di cose essere presentata tra il 106esimo e il 173esimo giorno successivo all’ultimo giorno di lavoro in somministrazione. Eventualmente, la firma di un nuovo contratto di lavoro, sempre nelle medesime condizioni, dopo i 45 giorni utili per la stessa possibilità di chiedere il bonus in questione, non implica il venir meno del diritto alla stessa prestazione. Sempre come anticipato, l’ammontare dell’importo per il bonus Sar, sarà calcolato in base al numero delle giornate di lavoro effettuate nei dodici mesi precedenti.

Con almeno 110 giorni di lavoro l’importo ammonterà a 1000 euro. 780 euro, invece, con almeno 90 giorni di lavoro. Nel calcolo complessivo dei giorni di lavoro rientrano anche quelli considerati di malattia, maternità, permessi 104 o anche quelli relativi al congedo matrimoniale o straordinario.

Come fare domanda per il bonus

Effettuare la specifica domanda per accedere al bonus SAR da 1.000 euro o 780 euro è più che mai semplice. Tutto si svolge in pochissimi minuti attraverso la piattaforma web FTWeb. La domanda può essere inoltrata, cosi come in altri casi, attraverso i uffici dei sindacati di settore. Questi, infatti, prevederanno a inoltrare la richiesta. Il tutto può essere gestito, inoltre, anche in completa autonomia dal singolo cittadino.
Insieme alla domanda, in fase di presentazione dovranno inoltre essere allegati i documenti di natura anagrafica. Stesso discorso, poi, per le buste paga che attesteranno, di fatto, il numero di mesi lavorativi effettuati, cosi da stabilire l’entità del relativo bonus da ricevere.

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ll bonus per chi è al momento senza lavoro – grantennistoscana.it
Nel caso in cui, cosi come ipotizzato, figurino specifici eventi, causa, di interruzione del lavoro nei mesi di attività, si passerà per allegare le varie, relative, certificazioni. Parliamo di situazioni che hanno previsto malattia, maternità, infortunio e quant’altro. Una misura, insomma, più che mai importante, che proverà a ristabilire una sorta di equilibrio. Il tutto, in merito alla possibilità, dettata dalla specifica tipologia di contratto, di restare per qualche mese senza lavoro.
La sostituzione totale del Reddito di cittadinanza, con altre misure, sperando sempre che si arrivi poi a una stabilizzazione lavorativa, richiede di certo tempo. In qualche modo, una sorta di sperimentazione. Il Governo è al lavoro per provare a sopperire alle mancanze scaturite da specifiche decisioni presi in ambito sociale. I cittadini, i lavoratori, a questo punto attendono e sperano che il tutto possa significare, di fatto, un importante passo avanti in quello specifico campo.
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