Tra poche ore si potrà inoltrare la richiesta per il Bonus Trasporti. Ecco chi ne potrà beneficiare e a quanto ammonta il sostegno
È ormai un’innegabile esigenza quella di ridurre l’impatto antropico sull’ambiente. Una delle strategie per farlo è quella di preferire l’uso dei mezzi pubblici, rispetto a quello della propria auto: gli autobus e le metropolitane, specialmente se elettrici, rispettano l’ambiente e spostano moltissime persone contemporaneamente. Per sostenere il loro utilizzo, il governo ha promosso il Bonus Trasporti: ecco cosa c’è da sapere.
A partire da lunedì 17 aprile si potrà fare richiesta per ottenere il Bonus Trasporti 2023. L’unico limite è l’ISEE e per richiederlo basta fare domanda sulla piattaforma dedicata tramite la CIE o lo SPID: in assenza di uno di questi due strumenti, non si può inoltrare la richiesta. Ecco come si deve fare e quanto si può prendere: è questo il momento giusto per lasciare a casa la macchina e iniziare a usare di più treni, autobus e metropolitane!
Bonus Trasporti, ecco tutte le informazioni utili
Tra pochissime ore, tutti coloro che ne hanno la necessità potranno richiedere il bonus trasporti. L’unico limite è l’ISEE del 2022, che non deve superare i 20mila euro: si può fare domanda sia per sé stessi che per i propri figli minorenni a carico. Il portale di riferimento è https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it: qui andranno inseriti i propri dati e anche il nome dell’azienda presso la quale si acquisterà un abbonamento mensile o annuale, per viaggiare sui mezzi.
L’importo massimo che riceverà ciascun richiedente è di 60 euro, ma la cifra esatta dipenderà dal costo dell’abbonamento che si intende sottoscrivere: per questo motivo è importante inserire il nome dell’azienda, poiché è determinante. Questo bonus verrà applicato al costo dell’abbonamento come effettivo sconto ed è un valido sostegno, per tutti coloro i quali si muovono frequentemente con i mezzi per andare al lavoro o a scuola.
Se per i figli minorenni a fare la richiesta è un genitore, per quelli maggiorenni invece la procedura prevede che siano loro a portare avanti la domanda, anche se ancora effettivamente a carico della famiglia. Le domande potranno essere inoltrate a partire da lunedì 17: sebbene con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia, soprattutto in merito alle attese dei cittadini, il bonus trasporti 2023 sta per diventare realtà.