In questo periodo non mancano di certo le classiche allergie di stagione: ecco cosa sapere e fare per alleviare i fastidi il più possibile.
Dopo lunghi mesi di attesa la primavera è finalmente arrivata. Le giornate sono più lunghe, i raggi del sole iniziano ad essere più caldi e soprattutto si metteranno via tutti quei vestiti pesanti ed ingombranti per lasciare spazio ad abiti freschi e colorati. Una vera e propria rinascita sia della natura che personale.
Purtroppo però, c’è un altro aspetto della primavera che non può non essere preso in considerazione e che attualmente affligge migliaia di persone (compresa me): l’allergia. Una condizione davvero invalidante e che rende questi primi mesi un vero e proprio incubo. Chi ne soffre saprà benissimo a cosa ci stiamo riferendo e come può essere davvero difficile convivere con questa patologia, soprattutto se le reazioni che si ottengono sono anche piuttosto forti e frequenti.
Allergie di stagione: i sintomi e i metodi per alleviare i fastidi
Riconoscere una persona che soffre di allergia non è affatto complicato, ti basterà guardarlo in faccia e notare subito occhi rossi e che lacrimano e naso che cola. A questi sintomi più evidenti poi si aggiungono, solletico alla gola, starnuti frequenti, prurito generale o locale, tosse secca e nei casi peggiori anche veri e propri attacchi di asma. Insomma, soffrire di allergie non è di certo una passeggiata di salute.
A peggiorare la situazione ci pensano gli allergeni, che sono centinaia e che non sono presenti tutti nello stesso periodo, motivo per cui, chi soffre di allergia lo sarà praticamente 365 giorni l’anno con l’acutizzazione dei sintomi in questi mesi. Oltre a questo, la cosa ancora peggiore è che non esiste una cura vera e propria ma ci saranno soltanto dei palliativi (come gli antistaminici) che aiuteranno ad alleviare i sintomi. Una volta presi, sicuramente i fastidi diminuiranno ma non spariranno mai del tutto, ecco perché è importante usare alcune accortezze anche in casa, per evitare che la situazione peggiori.
Una delle prime cose da fare è quella di far arieggiare casa o a prima mattina o in tarda serata momenti in cui nell’aria c’è meno polline, cambiare spesso lenzuola, pigiama e biancheria varia. Anche i vestiti indossati, meglio lavarli direttamente non appena rientri in casa. Evitare di uscire nelle ore più soleggiate o quando c’è troppo vento, in questo caso la concentrazione di polline sarà elevatissima. Prati appena tagliati sono assolutamente da bannare e allo stesso modo tutti quelli in cui sono presenti piante e fiori a cui sei allergico. Basteranno queste piccole accortezze per cercare di rendere meno fastidiosa l’allergia.