Lo Chef Bruno Barbieri non si nasconde più, svelando un segreto che finora ha tenuto nascosto perfino ai suoi colleghi.
Uno dei più temuti giudici di MasterChef, Bruno Barbieri divide il web per il suo personaggio al cooking show, dovuto alla sua rigidità e giudizi spietati per quanto anche ironico in alcuni momenti, scherzando con i concorrenti.
Solitamente rimane comunque una personalità impenetrabile per cui è difficile che si lasci andare alle emozioni rispetto ad esempio a Cannavacciuolo. Nonostante i ruoli di ognuno al fine di mantenere gli equilibri del programma, a tutti e tre è capitato di abbandonarsi a qualche lacrima oppure rimanere coinvolti grazie alla narrazione di qualche pagina di vita da parte degli aspiranti cuochi.
Ciascuno quindi ha il proprio background arricchito anche da segreti, intimi e reconditi. In particolare Chef Barbieri che ha cercato fino adesso di celare alcuni dettagli della sua privacy ma ora è uscito finalmente allo scoperto.
Bruno Barbieri, il suo segreto inconfessabile
Si conosce poco della vita sentimentale di Bruno Barbieri per quanto solitamente i suoi ‘segreti’ ruotino sempre attorno al mondo culinario. Per esempio esempio, si rammenti come realizzare un minestrone stellato, diverso dall’abitudine oppure un piatto di patatine al forno, morbide e croccanti al punto giusto.
Ma ecco che recentemente ha azzardato una confessione che non è passata inosservata a molti fan, tanto da suscitare non poca curiosità: gli piacciono le ‘vecchie‘, come lui stesso le ha definite. Una dichiarazione inaspettata, proprio come un fulmine a ciel sereno che ha lasciato perplessi i suoi ammiratori.
“Meglio le vecchie”
Nulla a che vedere con le signore di mezza età poiché Bruno Barbieri predilige le patate vecchie per fare gli gnocchi e a questo riguardo ci insegna come farli, grazie ai suoi preziosi consigli elargiti da Non Tutti Sanno Che, una rubrica legata proprio a MasterChef.
Innanzitutto illustra la ricetta che considera ideale per l’impasto, comprendente:
- 500 g di patate
- 125 g di farina
- 70 g di burro
- 70 g di parmigiano
- 1 uovo
- sale q.b.
- pepe q.b.
- noce moscata q.b.
Inoltre ha affermato che sarebbe meglio preferire delle patate ‘vecchie’, pronte a germogliare oppure delle patate di montagna o ancora gialle e rosse, escludendo invece quelle novelle perché “contengono troppa acqua“.
Infine un ultimo suggerimento, anzi un trucchetto affinché l’impasto risulti perfetto: cuocere i tuberi nel forno, avvolte da carta d’alluminio con una base di sale e “solo quando risulteranno morbide al tatto vuol dire che saranno pronte“.
