L’eredità di Bud Spencer, il nipote segue le sue orme, ecco chi è e com’è diventato. Tutte le informazioni utili e le curiosità.
Il compianto Bud Spencer ha un nipote che ha deciso di diventare attore, seguendo le orme del nonno, anche se con una carriera differente e soprattutto in serie e film diversi da quelli a cui ci aveva abituato Spencer, in particolare in coppia con Terence Hill. Una carriera che sta decollando con partecipazioni importanti e forse la nascita di nuova star.
Il nipote di Bud Spencer si chiama Sebastiano Pigazzi ed è nato e cresciuto negli Stati Uniti. Sua madre è Diamante Pedersoli, figlia di Bud, nome d’arte di Carlo Pedersoli. Mentre il padre è un chirurgo che per lavoro si era trasferito negli Usa, ecco perché il figlio è nato qui. Sebastiano è nato a Boston nel 1996 e cresciuto a New York. L’immagine qui sopra è tratta da un video che lo ritrae bambino in compagnia del nonno. Un video che Sebastiano ha pubblicato su Instagram qualche anno fa, durante l’emergenza Covid.
Il nipote di Bud Spencer è diventato più conosciuto negli ultimi tempi, grazie alla sua partecipazione alla seconda stagione di “And Just Like That…“, il sequel di “Sex and The City“. Scopriamo in dettaglio chi è Sebastiano Pigazzi.
Da bambino dolce e legatissimo al nonno a giovane attore dal fascino alla Luke Perry, Sebastiano Pigazzi è il nipote di Bud Spencer, che era suo nonno da parte di madre. È diventato un attore anche lui, sebbene in ruoli molto diversi da quelli di suo nonno. Lo si può definire nipote d’arte per il legame di parentela con l’amato attore italiano, ma la definizione finisce qui perché Sebastiano ha costruito la sua carriera d’attore tutto da solo negli Stati Uniti, dove Bud non è conosciuto (o quasi).
Formatosi tra New York e Los Angeles, Sebastiano ha iniziato a recitare a scuola, quando era adolescente, per superare la timidezza che lo bloccava. Le prime importanti prove sul palco sono avvenute con pièce teatrali come “Molto rumore per nulla” di Shakespeare e “Morte di un commesso viaggiatore” di Arthur Miller e sono state un successo.
Da lì Pigazzi ha acquistato fiducia e ha continuato a lavorare come attore. Il debutto sullo schermo con il suo primo progetto importante è stato nella serie “We Are Who We Are” di Luca Guadagnino. Un’esperienza che Sebastiano ha raccontato con entusiasmo, che lo ha aiutato a crescere e ad acquisire maggiore sicurezza di sé.
Da lì, la sua carriera di attore è decollata. Pigazzi è entrato nel cast del film Time is Up del 2021. Poi il grande salto, con la partecipazione alla seconda stagione di “And Just Like That…“, il sequel di “Sex and The City“, in cui interpreta Giuseppe il fidanzato italiano di Anthony Marentino, a sua volta interpretato da Mario Cantone. Il personaggio di Giuseppe, chiamato Giuseppi dagli americani, è “un italiano con la passione per la poesia, un tipo ottimista seppur malinconico“, come ha spiegati in un’intervista a Vanity Fair.
Stefano ha raccontato l’armonia sul set di “And Just Like That...” e di come Sarah Jessica Parker lo abbia “fatto subito sentire accolto“. Ha anche riferito un episodio divertente sul set, quando insieme all’attrice e a Mario Cantone si sono messi a cantare canzoni disco anni ’80, anche se lui non è riuscito a stare dietro a loro. L’attore ha anche detto di non aver avuto alcuna difficoltà a interpretare un personaggio omosessuale, ritenendo “sano che finalmente l’omosessualità venga rappresentata“.
La seconda stagione di “And Just Like That…” è iniziata il 23 giugno e terminerà con l’ultima puntata il 25 agosto. La si può veder su Sky e NowTv.
Riguardo al rapporto con il nonno Bud Spencer, morto nel 2016, Stefano ha detto di averlo visto sempre come un nonno, piuttosto che come un personaggio famoso. Un nonno di cui ha conservato un bellissimo e affettuoso ricordo. L’attore ha spiegato che il gli ha insegnato a vivere la vita al cento per cento. “Non era solo mio nonno, ma un amico, sempre giocoso, scherzoso“, ha sottolineato.
Dopo la sua morte, Sebastiano ha preso quattro dvd di suoi film che ancora non ha visto ma ha deciso di aspettare un po’ prima di farlo perché è il suo modo per tenere il nonno ancora in vita. “Se li finisco tutti è come chiudere una porta“, ha detto.
Che Sebastiano Pigazzi fosse molto legato al nonno Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, anche se probabilmente negli ultimi anni si saranno frequentati di meno, lo mostra il tenerissimo video pubblicato su Instagram che vi riportiamo qui sopra.
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