L’estate è arrivata, ma il meteo ci annuncia cambiamenti per il primo weekend di luglio: piogge e caldo attendono i vancanzieri.
Ci avviciniamo al primo weekend di luglio, e normalmente già si pensa a sole e bagni a non finire. Ma il meteo di queste ore non sembra d’accordo completamente con questi programmi.
L’argomento meteo è diventato uno dei più dibattuti in ogni ambito, dalla tv e giornali, fino alle conversazioni quotidiane al bar, in casa o al lavoro. Ebbene sì, le condizioni meteo non passano più in secondo piano, ma diventano un tema al quale fare davvero molta attenzione.
Gli ultimi anni c’è una frase ricorrente che racchiude il pensiero rispetto al meteo nel nostro Paese: “Il tempo è impazzito”. E mai parola, ahimè, furono più adatte a descrivere una situazione.
Chi ha più di qualche anno, ricorderà che da sempre a scuola si studiano le stagioni. In Italia abbiamo sempre avuto 4 stagioni: primavera, estate, autunno e inverno. Queste 4 stagioni si sono succedute con passaggi definiti ma graduali, accompagnando così le abitudini delle persone per adattarsi ai cambiamenti climatici. Oggi però le cose sembrano essere cambiate di molto.
La prova è il fatto che il famoso “cambio di stagione” in casa, sta slittando sempre di più, e addirittura moltissime persona decidono di lasciare negli armadi degli abiti da usare tutto l’anno, mettendo via solamente l’essenziale – che in inverno potrebbero essere costumi e vestitini leggeri, e in estate maglioni e giacconi pesanti. Sembra strano, ma risulta comodo e più sicuro avere a disposizione abbigliamento per ogni clima dell’anno.
Questo avviene perché il meteo ci sta sempre più mettendo a dura prova, con eventi inaspettati e considerati fuori stagione, che come abbiamo visto sta causando sempre più danni e vittime nel mondo.
La tragedia dell’alluvione che ha recentemente messo in ginocchio le popolazioni dell’Emilia Romagna ha messo a fuoco l’ennesimo allarme meteo nel nostro Paese, dove purtroppo negli ultimi anni sono accaduti fatti tragici legati al clima.
L’emergenza climatica è un dato di fatto ed un argomento di cui ormai si stanno occupando necessariamente anche i governi del mondo, un allarme che da tempo è arrivato e che ora ci ha messo di fronte alla gravità della situazione. Risulta quindi fondamentale fare attenzione e seguire non solo le previsioni del meteo quotidiane, ma anche i bollettini diramati con aggiornamenti continui dalla Protezione Civile.
Sul sito ufficiale della Protezione Civile i cittadini possono trovare il Bollettino di vigilanza e il Bollettino di criticità nazionale/allerta, grazie ai quali si possono controllare la presenza di criticità e/o allerte nei luoghi in cui ci si trova o nei quali si è diretti, in caso di spostamenti.
Ciò permette di monitorare in tempo reale i fenomeni meteo-idrogeologici e idraulici, attraverso la piattaforma Radar che permette di visualizzare “i dati satellitari e rilevati dalla rete radar nazionale, dalle stazioni pluviometriche e termometriche e dalla rete di registrazione dei fulmini”, spiega la Protezione Civile.
Il Dipartimento spiega anche che le previsioni meteo a fini di protezione civile “sono diverse dalle classiche “previsioni del tempo” perché evidenziano situazioni potenzialmente dannose per persone o cose”.
Visto quindi la grande difficoltà nel capire come vestirsi o se partire o meno per il mare, è importante seguire le previsioni meteo, senza però mettere in conto i fuori onda dell’ultimo minuto.
Questi ultimi giorni del mese di Giugno vedono la presenza di sole in quasi tutta la Penisola italiana, eccetto alcune precipitazioni sparse nelle regioni settentrionali, dove le piogge superano di poco le medie statistiche del periodo. Al contrario, se nel resto d’Italia è prevista la presenza del sole, a calare leggermente sono le temperature, soprattutto al Sud – in Sicilia e nelle aree appenniniche. Nel resto dello stivale, le temperature di questi giorni sembrano essere in linea con le medie del periodo.
Per quanto riguarda in particolare questo fine settimana, il primo del mese di Luglio, le previsioni annunciano il passaggio di una perturbazione che potrà creare instabilità e temperature leggermente più fresche. In particolare nella giornata di sabato sono possibili precipitazioni nelle regioni del nord-est, quelle centrali e in alcune meridionali – Campania, Molise e parte della Puglia. Instabilità nelle montagne del nord-vest, mentre in Sardegna ci saranno nubi sparse senza però previsione di piogge.
La giornata di domenica vedrà ancora nubi sparse e piogge sparse per le regioni adriatiche e le zone interne di Abruzzo, Molise e Puglia. Le temperature saranno in aumento al centro-nord e in leggera diminuzione al sud; nel resto d’Italia si potrebbero verificare alternanze di sole con annuvolamenti nelle ore centrali della giornata che potrebbero portare a brevi rovesci nelle zone collinari.
Giornate ancora indefinite quindi, per chi ha previsto di viaggiare per il weekend. Controllate con attenzione le previsioni dell’ultimo minuto, in base alle zone d’Italia che andrete a raggiungere. E insieme al costume e agli occhiali da sole, non dimenticate di portare con voi per sicurezza un ombrello!
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