Effettuare il cambio gomme per la propria auto è fondamentale, non solo per non incorrere in sanzioni, ma anche per viaggiare in sicurezza. E c’è un sistema che non tutti conoscono ma che consente anche di risparmiare soldi.
Ormai da qualche tempo è in vigore la norma che prevede il cambio gomme per la propria auto due volte l’anno, in concomitanza con l’arrivo dell’inverno e del periodo più caldo. Questo non deve essere però interpretato come un ennesimo salasso sulle spalle degli utenti, ma come un modo per permettere loro di viaggiare in sicurezza.
Montare gli pneumatici giusti, infatti, garantisce di avere una maggiore aderenza all’asfalto, aspetto fondamentale quando c’è la possibilità di trovare ghiaccio sul panto stradale o quando la colonnina di mercurio raggiunge livelli davvero elevati. A questo dovrebbe essere però affiancato uno stile di guida altrettanto attento e con un’andatura regolare.
Effettuare il cambio gomme dell’auto è fondamentale
Una manutenzione periodica è certamente uno degli aspetti che contribuisce ad aumentare il ciclo di vita di un veicolo, ma non è l’unico aspetto da tenere presente. È infatti fondamentale anche eseguire il cambio gomme due volte l’anno, come previsto dalla legge. In caso di irregolarità, si rischia di andare incontro a una sanzione rilevante, ma anche di poter correre rischi inutili quando si viaggia.
Sottovalutare l’importanza di questa componente dell’auto sarebbe però un errore. Se queste sono adeguate, infatti, è possibile accelerare e frenare senza correre rischi e mantenendo la tenuta di strada.
Sceglierne uno di scarsa qualità, anche solo per risparmiare, può generare pericoli che sarebbe bene evitare. Questo, infatti, può aumentare gli spazi gli spazi di frenata, soprattutto sul bagnato. Ed è anche per questo che è importante verificare che la pressione sia adeguata: se questo non avviene, aumentano il consumo di carburante, le emissioni di CO2 e si usurano prematuramente e irregolarmente. A quel punto mettere mano al portafoglio sarà inevitabile.
Risparmiare è possibile con questo sistema
Chi vuole evitare di spendere eccessivamente ma allo stesso tempo senza rinunciare alla qualità quando deve effettuare il cambio gomme può stare tranquillo. Raggiungere l’obiettivo non è così impossibile. In realtà, non sempre la sostituzione è necessaria e questo non può che essere un bene per il portafoglio di ogni proprietario di una vettura.
A metà del ciclo di vita ogni treno di pneumatici sarebbe bene effettuare l’inversione, operazione che può essere alla portata di tutti e che è soprattutto economica. Si arriva così a spostare dietro quelle che sono montate davanti e viceversa, grazie al supporto di un gommista di fiducia o di un’officina specializzata, che difficilmente chiederà più di poche decine di euro.
Prima di procedere viene comunque sempre effettuata una valutazione dell’usura, in caso contrario puntare su un prodotto nuovo diventa inevitabile.
Agire in maniera autonoma potrebbe però essere sbagliato, visto che ci sono delle regole ben precise da seguire, che non tutti potrebbero conoscere. Nelle vetture a trazione anteriore o posteriore, se si tratta di modelli simmetrici è necessario far sì che l’inversione sia incrociata. Per i modelli asimmetrici, invece, si deve rispettare lo stesso lato, quindi passare quelli anteriori sull’asse posteriore e viceversa.
Nelle vetture a trazione integrale con pneumatici simmetrici, gli anteriori vanno al posteriore invertendo i lati e i posteriori vanno davanti mantenendo i lati, In caso di pneumatici asimmetrici, invece, gli anteriori vanno invertiti con i posteriori, ma mantenendo lo stesso lato.
Non si dovrebbe inoltre mai scegliere prodotti di marche diverse. In genere gli addetti ai lavori consigliano di effettuare l’inversione ogni 10.000 o 15.000 chilometri, o in alternativa almeno una volta all’anno, a maggior ragione se l’usura appare diversa da un lato all’altro del veicolo.