Prima di cominciare a praticare walking, scopri i 5 metodi che trasformano la camminata in un modo efficace per dimagrire.
Camminare fa bene alle articolazioni, ai muscoli, al sistema cardio vascolare, ma cerchiamo di mettere a fuoco che cosa rendere questa attività fisica un effettivo brucia-grassi.
Attenzione però: non tutti i tipi di camminata sono uguali, quindi se vuoi tornare in forma per l’estate e hai pensato di cominciare a camminare, è bene che tu sappia che ci sono 5 regole da tener presente perché possa diventare un metodo utile a perdere peso.
Camminata per dimagrire, scopriamo se e quanto è efficace davvero
Camminare fa bene al nostro organismo, perché ci aiuta a smaltire lo stress, e anche a eliminare tossine, se camminiamo a un ritmo tale da consentire una sudorazione. Inoltre favorisce il sistema cardiovascolare e linfatico e migliora la resistenza muscolare, aumenta i livelli di energia e rafforza anche ossa e muscoli. Ma fa dimagrire? La risposta in questo caso non è univoca, ma è “dipende”.
Ci sono alcuni principi e regole da seguire se vogliamo fare del walking la nostra attività fisica. Camminare serve davvero a dimagrire a patto che:
- Non assumiamo posture sbagliate e camminiamo a testa alta con la schiena dritta e le spalle rilassate.
- Facciamo una camminata davvero allenante, ovvero a passo sostenuto e per non meno di mezz’ora.
- Sempre per essere certi che si tratta di una camminate allenante e non di una passeggiatina in città, possiamo anche aggiungere un carico, come un giubbotto tecnico con pesi interni, fatto apposta per il walking, oppure camminare in salita per aumentare la difficoltà.
- Pratichiamo la camminata con costanza, come qualsiasi altro sport. Dunque facendo almeno 2 o 3 sessioni a settimana.
- Manteniamo un ritmo cardiaco medio alto, e per questo scopo possiamo anche fare la camminata veloce a intervalli, che è un po’ lo stesso principio degli scatti nella corsa: attivano i muscoli in maniera più profonda e ci fa bruciare grassi.
Infine è bene sapere che è del tutto inutile camminare coperti di strati su strati per sudare di più, infatti sudare non equivale a perdere grasso, ma solo a perdere acqua. Attenzione: acqua in questo caso non sta a significare eliminare gli accumuli interni, e dunque la ritenzione idrica, ma vuol dire soltanto l’acqua che si forma sullo strato superficiale della pelle, e non sotto i pannicoli adiposi, come avviene con la cellulite, per intenderci. In altre parole perdiamo quello che poi tornando a casa recuperiamo bevendo un bicchiere d’acqua.