Quando sei a cena puoi notare questi sintomi che ti avvisano precocemente del cancro. Se li conosci ti salvano la vita.
Ci sono alcuni sintomi del cancro che ormai sono noti tra la popolazione. Una perdita di peso improvvisa o un neo che cambia forma o ancora un nodulo al seno sono facili da individuare come elementi di pericolo da sottoporre subito al medico. Tuttavia alcuni cambiamenti determinati da questa malattia non sono così noti e possono essere ignorati. In questo articolo vedremo come ci sono dei sintomi che potresti facilmente ignorare ma che ti devono mettere in guardia per quel che riguarda questa tremenda malattia e si tratta di condizioni che puoi riconoscere anche a tavola.
Se incontri uno di questi sintomi non devi immediatamente pensare al cancro ma devi semplicemente consultarti con il medico per capire di che cosa si tratta. Vediamo quali sono questi campanelli d’allarme che devono importi una particolare attenzione. I medici sottolineano che conoscere questi sintomi può portare ad una diagnosi precoce che spesso è l’unica vera arma per salvare la vita propria e dei propri cari.
I sintomi da osservare con attenzione
Il primo è l’indigestione persistente e il bruciore di stomaco. L’indigestione può capitare facilmente così come il bruciore di stomaco. Spesso queste condizioni sono causate da bevande come caffè, alcool, cioccolato e cibi grassi o piccanti. Tuttavia se l’indigestione o il bruciore sono persistenti è il caso di approfondire. Infatti il reflusso acido occasionale può essere assolutamente normale ma se non scompare potrebbe essere sintomo di cancro esofageo o cancro allo stomaco.
Un secondo sintomo che deve farti riflettere è il gonfiore persistente. Il gonfiore addominale è qualcosa di molto comune e di norma non c’è da preoccuparsi se si ha la pancia gonfia. Tuttavia se noti che il gonfiore è costante e non è correlato all’alimentazione potrebbe essere connesso al cancro alle ovaie o all’intestino. Anche in questo caso non ci si deve preoccupare ma ci si deve confrontare con il medico.
Fatica e stanchezza
Un’altra condizione da monitorare è la fatica. Se stai attraversando una fase stressante della tua vita e hai difficoltà ad addormentarti è normale che tu ti senta stanco. Tuttavia se la stanchezza dura nel tempo e non riesci ad attribuirla ad un motivo chiaro e valido potrebbe essere dovuta a leucemia, linfoma o mieloma multiplo. Si tratta di tumori che iniziano nel midollo osseo. Una fatica persistente dalle origini non chiare impone dunque un approfondimento.
Anche un’ulcera alla bocca o alla lingua deve farci riflettere. Si tratta di qualcosa di molto comune ma di solito scompare in circa due settimane. Tuttavia una macchia rossa o bianca sulla bocca o sulla lingua che persiste e dura più di tre settimane e che magari porta anche difficoltà a deglutire potrebbe essere dovuta ad un cancro della bocca o dell’orofaringe. Vediamo il sintomo della raucedine o tosse persistente.
Tosse e sudorazione notturna
Anche in questo caso parliamo di qualcosa di molto comune tuttavia se la tosse persiste per più di tre settimane, ecco che da una condizione patologica assolutamente usuale passiamo a qualche cosa di un po’ diverso e lo stesso vale per la raucedine che dura più di 10 giorni: potrebbe essere dovuta al cancro alla laringe. La sudorazione notturna può essere causata dal ciclo mestruale o dalla menopausa.
Tuttavia svegliarsi bagnati di sudore può essere anche un sintomo pericoloso di cancro alle ossa, leucemia o cancro al fegato. Se durano troppo a lungo è il caso di parlarne con il medico per escludere patologie più gravi.
Il ruolo della psicologia
Gli psicologi sottolineano come spesso anche chi abbia il sospetto del cancro si rifiuti di fare degli esami diagnostici. La paura di scoprire questa terribile malattia porta molte persone ad escludere mentalmente di averla e dunque a rifiutare categoricamente degli esami che invece potrebbero salvare loro la vita. Andare a fare un esame del sangue con la paura di ritirare un referto terribile come quello del cancro sicuramente non è qualcosa di bello, però dobbiamo imporre a noi stessi di vincere questa paura e sottoporci prontamente agli eventuali esami che il medico potrebbe prescriverci.