Utenti Facebook nel panico, l’app di Meta invia richieste d’amicizia in automatico mettendo molti in imbarazzo: cosa succede?
Sicuramente vi sarà capitato di navigare tra gli account di Facebook dopo aver visto questa o quella persona in una foto di un conoscente o di un amico. A spingervi ad approfondire è stata la semplice curiosità di capire chi fosse la persona in questione oppure il semplice apprezzamento estetico per la stessa. Qualunque sia stata la ragione, lo avete fatto sicuramente con la consapevolezza e la sicurezza che nessuno a parte voi avrebbe mai saputo di questa vostra “indagine”.
Se è vero che il visitare la pagina personale di un contatto Facebook è una pratica normale e dunque non c’è nulla di male nel farlo, diverso è il discorso quando alla semplice visita segue una richiesta d’amicizia. In quel caso infatti viene compiuta una scelta precisa, fare sapere al diretto interessato che si vuole approfondire la conoscenza, che si vuole sapere qualcosa in più sui suoi gusti e interessi e perché no sulla sua vita.
Anche in questo caso non si tratta di qualcosa di assolutamente negativo, tuttavia ci possono essere casi in cui l’invio di una richiesta d’amicizia può creare imbarazzo nella persona che la riceve e in quella che la dovesse inviare per sbaglio. Pensate al caso in cui questa richiesta viene inviata ad un ex con cui avete chiuso in maniera non proprio felice o all’amica di quella persona che avete cominciato a frequentare e che di fatto non conoscete.
Facebook, caos richieste d’amicizia: Meta sembra aver risolto il problema
L’imbarazzo di cui stiamo parlando si verifica nel momento in cui dovesse partire per sbaglio una richiesta, immaginate cosa succederebbe se invece ne partissero diverse senza che voi abbiate fatto nulla. Questo è esattamente ciò che è successo qualche giorno fa ad una moltitudine di utenti Facebook. In pratica bastava che questi visitassero un profilo e l’app inviava per loro una richiesta di amicizia.
Il fenomeno era talmente diffuso da aver creato un allarme globale, con tantissimi utenti convinti che stesse girando un malware all’interno di Facebook. A chiarire la questione è stata la stessa azienda americana, spiegando ai propri utenti che non si dovevano preoccupare e che i loro dati erano al sicuro. A quanto pare a generare le richieste di amicizia agli sconosciuti era un bug contenuto in uno degli ultimi aggiornamenti.
Immediatamente dopo che la problematica è emersa in rete, Meta si è messa a lavoro per risolvere la questione e pare abbia già fixato il fastidioso bug. Adesso dunque non vi resta che aggiornare l’applicazione sul vostro smartphone per essere sicuri che non arrivino richieste d’amicizia a persone che non avete mai visto o di cui vi è capitato per caso di osservare il profilo.
