Carlos Alcaraz, è arrivata un’importanza notizia per il tennista spagnolo dopo l’infortunio accusato nella finale dell’Atp di Rio de Janeiro
Dopo la defezione all’Australian Open, Carlos Alcaraz è tornato in campo sull’amata terra battuta in due tornei disputati in Sudamerica.
Nel primo, a Buenos Aires, lo spagnolo si è imposto in finale contro Cameron Norrie, stesso avversario che, la settimana seguente, lo ha sconfitto in tre set all’epilogo dell’Atp di Rio de Janeiro, torneo di categoria 500, nel quale Alcaraz era anche campione in carica.
Una finale, quella di Rio, nella quale Alcaraz è stato condizionato da un problema muscolare accusato nella fase decisiva della partita e che l’ha costretto anche al ritiro anticipato dall’Atp di Acapulco, altro 500 dove il murciano sarebbe stato la prima testa di serie del seeding.
Oltreché ad Acapulco, inevitabilmente, a fronte del nuovo infortunio, il pensiero è andato subito a una possibile defezione di Alcaraz in vista del primo Masters Mille della stagione che si disputerà a Indian Wells, in California, dal prossimo 8 marzo.
Alcaraz ci sarà, c’è una conferma importante
A scongiurare questa possibile ipotesi è stato Antonio Martinez Cascales, membro dello staff tecnico di Alcaraz che ha seguito lo spagnolo nei tornei sudamericani.
Intervistato da Eurosport, Cascales ha svelato l’esito degli esami diagnostici cui si è sottoposto Alcaraz dopo l’infortunio a Rio: “Ha una tendinite al ginocchio. Può tornare a giocare tra 7 e 10 giorni, dunque giocherà a Indian Wells anche se con tempi ristretti (…) Carlos sta bene, queste cose accadono nel Tennis e in più il problema fisico è sopraggiunto dopo diverse partite accumulate.”
Cascales ha anche spiegato che disputare l’Atp di Acapulco sarebbe stato un azzardo, sia per il cambio di superficie quanto per il trasferimento dal Brasile al Messico che avrebbe comportato un arrivo a destinazione poco prima dell’esordio, con la conseguenza ulteriore di non potersi allenare adeguatamente.
Alcaraz ha una settimana di tempo per smaltire completamente l’infortunio subito a Rio. Il primo turno del Masters di Indian Wells si disputerà infatti da mercoledì 8 marzo. Le teste di serie però avranno un bye ed esordiranno nel weekend successivo alla data di inizio del torneo.
Tanti punti da difendere per lo spagnolo
Nei due Masters americani, Carlos Alcaraz avrà tanti punti da difendere nel ranking Atp. Lo scorso anno, proprio da qui è cominciata l’ascesa al vertice del tennis mondiale da parte dell’iberico che ha raggiunto la semifinale ad Indian Wells (sconfitto da Nadal in tre set) e vinto il suo primo Masters in carriera, a Miami, battendo in finale Casper Ruud.
A quelle due vittorie sarebbero seguiti poi i successivi trionfi a Barcellona, Madrid e allo Us Open, quest’ultimo culminato con la conquista del primo posto nel ranking Atp. Nel 2022, Alcaraz ha raggiunto anche altre due finali, sulla terra di Amburgo e Umago. In entrambe ha perso contro un tennista italiano, rispettivamente con Musetti e Sinner.