Tutti gli aggiornamenti sulla nuova Carta acquisti ‘Dedicata a te’, quante ne devono essere ancora assegnate e come spendere questi soldi
La carta acquisti ‘Dedicata a te‘ rappresenta un contributo una tantum rivolto potenzialmente a circa 1,3 milioni di famiglie italiane e spendibile per la spesa alimentare. Il requisito per ottenerlo, la priorità viene data alle famiglie con bimbi piccoli, è di avere un Isee inferiore a 15mila euro e l’importo erogato, contenuto per l’appunto all’interno di una carta, è pari a 382,50 euro; la card deve essere inoltre attivata entro il 15 settembre per poterne a tutti gli effetti spendere il contributo.
Ebbene, se una parte di questa platea ha già ricevuto l’agevolazione, altri dovrebbero riceverla nei prossimi giorni con 5.520 card ancora da assegnare e che fanno capo alle graduatorie finali dei beneficiari pubblicate nel mese di luglio.
Nuove assegnazioni della carta ‘Dedicata a te’. I comuni interessati e la procedura
A curare il progetto è stato il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ma sono poi i comuni ad occuparsi di segnalare agli aventi diritto la possibilità di ritirare l’importo, a mezzo postale. L’annuncio del blocco di carte residue da consegnare è arrivato dall’Inps con il messaggio n. 3005 del 24 agosto 2023.
Infatti la fase di notifica ai nuclei familiari beneficiari della card è stata completata dalla maggior parte dei comuni italiani ma chi ancora non l’ha ricevuta potrebbe essere residente nei comuni che procederanno con la distribuzione nel mese di settembre. Tali comuni infatti, come specificato dall’Istituto, hanno la possibilità di assegnare, sulla base delle graduatorie non completamente esaurite, le carte residue. Invece, come specificato dall’Inps nel messaggio n. 2723/2023, “non sono ricompresi quelli che hanno provveduto ad annullare alcune carte, a seguito della pubblicazione delle graduatorie finali”.
Chi è in attesa non deve far altro che aspettare: infatti anzitutto sono 638 i comuni interessati dalla fase della ridistribuzione ed in secondo luogo per ottenere la carta acquisti Dedicata a te non occorre presentare alcuna domanda. Il riconoscimento avviene infatti in via automatica e tutto parte proprio dall’Inps che ha stilato la graduatoria consegnata a tutti i comuni italiani e stilata basandosi sul valore dell’Isee e alla composizione dei nuclei familiari.
Le graduatorie e le liste finali
L’applicazione web dedicata è stata dunque riaperta per tutti i 638 comuni interessati dalla procedura di ridistribuzione. Ed in essa è presente il precaricamento dei soggetti potenzialmente beneficiari; ma come è stato ottenuto? Attraverso lo scorrimento della graduatoria dei soggetti che i comuni possono selezionare. Saranno dunque i comuni stessi a poter confermare o meno i nuovi beneficiari ed in caso positivo assegnare loro le card, sempre nel rispetto dell’ordine della graduatoria.
Qualora venga rilevato il mancato rispetto dei requisiti i Comuni avranno inoltre la possibilità di deselezionare i codici fiscali delle persone alle quali Dedicata a te non dovrà essere consegnata; in questo caso la si potrà riassegnare a soggetti terzi.
Carta acquisti, i tempi per l’attivazione
La procedura è nelle sue fasi conclusive: infatti c’è tempo solo fino al 31 agosto 2023 per provvedere alla presentazione definitiva della lista. Qualora il comune non convalidi la lista entro quel giorno sarà l’Inps ad effettuare, nella medesima giornata, un consolidamento generale. Dal 1° settembre in poi gli elenchi verranno considerati consolidati in via definitiva e nessun’altra modifica sarà più possibile da parte dei Comuni. Migliaia di italiani dunque potrebbero, entro breve, ricevere la comunicazione dal proprio ufficio comunale.
L’ultimo passo della procedura prevede che entro il 7 settembre le liste dei beneficiari vengano rese nuovamente disponibili ai Comuni stessi i quali dovranno rapidamente comunicare ai nuovi beneficiari la possibilità di ritirare le carte presso gli uffici postali locali. Infatti da quel giorno in poi resterà circa una settimana di tempo per l’attivazione della card e al momento non sono previste proroghe. Se non verrà attivata entro il 15 settembre si rischierà infatti di perdere l’importo in essa contenuto. In caso positivo invece sarà immediatamente spendibile in numerosi supermercati e negozi di alimentari, a patto di acquistare solo gli specifici prodotti indicati sull’apposita lista collegata a questa agevolazione.