Come evitare di incappare in truffe quando si prenota una casa vacanze. I trucchi da sapere e a cosa prestare attenzione
“Affittasi casa prima quindici giorni di agosto, fronte mare, con terrazzo, a Torre dell’Orso, a soli 300 euro. Ultime disponibilità“. Wow, un’offerta incredibile, vero? Talmente incredibile da non sembrare nemmeno vera. E infatti non lo è. È uno dei tanti annunci che si trovano in rete in attesa di qualche ingenuo vacanziere che abbocchi.
Già, perché il periodo estivo è uno dei più redditizi per i truffatori. E uno degli ambiti privilegiati è quello delle case vacanze. Qui le fregature abbondano. Se pensate di essere scaltri e che a voi mai la si farebbe, purtroppo vi sbagliate. Quasi il 50% degli annunci di case vacanze è una fregatura. Ma conoscendo le tecniche e facendo attenzione a determinati aspetti vi assicuriamo che saprete riconoscere subito una truffa. O almeno saprete di chi fidarvi e chi no.
Casa vacanze: come funziona l’affitto breve
Quando andiamo in vacanza, oltre alla meta dobbiamo scegliere l’alloggio. Hotel, agriturismi, B&B, case vacanze. La scelta è ampia e a far propendere per l’una o l’altra soluzione sono ovviamente le proprie esigenze e il proprio portafoglio. A volte però alcune forme di ospitalità sono più diffuse di altre. In determinati luoghi troverete infatti solo stanze o case in affitto e di hotel nemmeno l’ombra. E dunque la scelta in quei casi è obbligata.
In ogni caso alloggiare in una casa vacanza è un’ottima soluzione per chi cerca privacy, per chi vuole risparmiare – magari in una località costosa come i 10 stabilimenti balneari più cari d’Italia – per chi ha bambini e per chi semplicemente vuole le comodità di una casa. Dall’altro lato della barricata ci sono gli affittuari. Chi ha una casa di proprietà in una località turistica sa bene di avere fra le mani un tesoro. E di conseguenza c’è chi ci specula – con prezzi esorbitanti o affittando case che tali non sono – chi si comporta onestamente e chi semplicemente truffa.
Già, perché con una marea di vacanzieri in cerca di una casetta per le ferie e allo stesso tempo con l’esigenza di spendere poco, la truffa è servita su un piatto d’argento. E poi semplicemente a chi non piace fare il colpaccio? Poter dire ‘wow ho trovato una casa bellissima per le vacanze che costa poco?‘. Ma a volte il truffatore è più arguto e mette la casa a prezzo di mercato. Quindi nessuna offerta irresistibile solo legge dei grandi numeri. Qualcuno prima o poi infatti abbocca. Peccato che la casa non esista.
Insomma, una giungla. È bene sapere che una casa vacanza può essere aperta a livello imprenditoriale e dunque essere considerata un’attività commerciale oppure essere un’attività occasionale. In entrambi i casi bisogna essere accreditati presso la Questura ‘portale alloggiati‘ dove dare sempre le generalità degli ospiti. Inoltre ci sono delle regole comunali e regionali che regolano e sanzionano il mercato. E’ chiaro però che la possibilità dell’occasionale rende più facile fare delle truffe. Ma ci si può difendere.
Come evitare fregature quando si prenota una casa vacanza
Quando si cerca un alloggio per le vacanze è buona norma cercarlo innanzitutto nei posti giusti. E poi tenete a mente il buon senso: nessuno vi regala nulla. Se trovate una casa a un prezzo scontatissimo in alta stagione vuol dire che dietro c’è qualcosa, ossia una truffa. Così come dovete diffidare di link condivisi su whatsapp o facebook in cui vi si chiede di cliccare. Spesso e volentieri sono malware che rubano i dati. Occhio anche a inserire i propri dati personali su fantomatici siti cha vi faranno arrivare informazioni su altrettanto fantomatiche case. Insomma il buon senso deve essere sempre la prima guida.
I 5 trucchi contro le truffe sulle case vacanze
A volte però il buon senso non basta per evitare di finire vittima di fregature. Dunque prestate attenzione a questi particolari e seguite questi consigli per non cadere in una truffa. Tra l’altro proprio nel periodo in cui uno si vorrebbe riposare!
- Più vi affidate al singolo annuncio più il rischio di incappare in fregature aumenta. Cosa vuol dire? Che affidarsi a una piattaforma di affitto di case – come Airbnb, Wimdu o Booking – vuol dire mettere in mezzo un intermediario fra voi e l’affittuario. Inoltre queste piattaforme versano il denaro nelle casse di chi affitta solo dopo che voi avete confermato che la casa sia consona alle aspettative. Niente male, no?
Occhio alle truffe sul web: non dare mai i tuoi dati a sconosciuti – Grantennistoscana.it - Avete trovato casa sulla piattaforma e il proprietario vi dice di accordarsi al di fuori così potete risparmiare? È vero che i siti che offrono il servizio di intermediazione ci guadagnano, ma come abbiamo visto sono anche un’assicurazione da truffe. Per quanto la proposta di risparmiare possa sembrare allettante evitate di accordarvi fuori dal servizio della piattaforma.
- Da evitare anche qualsiasi contatto con l’affittuario fuori dal sistema della piattaforma. Qualsiasi messaggio o accordo non sarà infatti tutelato e il rischio di avere a che fare con un truffatore aumentano.
- Evitate di affidarvi agli annunci privati. Da Facebook ai giornali di annunci nel periodo delle vacanze troverete offerte irresistibili in ogni dove. Ma se non volete correre rischi è meglio evitare. La possibilità infatti che l’annuncio sia una fregatura aumenta notevolmente.
- Contattate gli enti di promozione turistica. Se non volete affidarvi alle piattaforme online nessun problema. Contattate però le proloco o gli enti di promozione turistica. Questi hanno infatti sempre un elenco di affittacamere o case vacanze. Ovviamente sono contatti verificati e quindi difficilmente finirete nelle mani di un truffatore.
Seguendo questi consigli incappare in una truffa per la casa vacanze sarà davvero difficile. Certo i ladri sono solitamente un passo avanti, ma se vi affidate a piattaforme ed enti locali sarete più avanti di qualsiasi truffatore.
