Cassano incontenibile attacca il Pallone d’oro: “Una vergogna”

Antonio Cassano fa sempre discutere con le sue dichiarazioni: questa volta, l’ex talento di Bari Vecchia se la prende con il “Pallone d’oro”. Parole dure

Senza freni. Antonio Cassano, recentemente, si è lasciato andare a una esternazione davvero molto netta sul “Pallone d’oro, il premio più importante e ambito per un calciatore professionista. L’ormai ex talento di Bari Vecchia ha parlato senza mezzi termini di “vergogna“. Ecco il bersaglio delle sue invettive.

Antonio Cassano, dichiarazione shock
Le durissime parole di Antonio Cassano sul “Pallone d’oro” foto: Ansa – (grantennistoscana.it)

Uno dei calciatori più talentuosi della storia del calcio italiano. Un talento cristallino che ha ottenuto solo un minimo rispetto a quello che poteva. Tutti, infatti, rimasero incantanti da quel suo gol all’Inter, quando vestiva, giovanissimo la maglia del Bari. Poi una carriera da giramondo, con esperienze in grandi squadre.

118 partite e 39 gol con la maglia della Roma, ma per lui anche esperienze con Milan e Inter: 33 presenze e 7 gol con i rossoneri, 28 presenze e 7 reti con i nerazzurri. Anche una stagione nel Real Madrid, vince il campionato nel 2007, ma da comprimario, con appena 19 presenze e 2 reti nella Liga spagnola.

A parte le magie con la maglia della Roma (tormentato il suo rapporto con Francesco Totti), gli anni migliori, forse, quelli con la casacca della Sampdoria: 37 gol complessivi in due distinti periodi. Per lui anche 39 presenze e 10 reti con la maglia della Nazionale, con cui è diventato vicecampione d’Europa nel 2012.

Un carattere fumantino, quello di Antonio Cassano che, forse, lo ha anche frenato nella sua carriera, che poteva essere molto più luminosa per l’indiscussa classe del giocatore pugliese. Celeberrime le sue “Cassanate, comportamenti discutibili e spesso sopra le righe, dentro e fuori dal campo. Pensate che France Football” lo ha inserito al primo posto nella lista dei più grandi talenti sprecati nella storia del calcio.

“Una vergogna”: le dure parole di Antonio Cassano contro il “Pallone d’oro”

Antonio Cassano ha continuato con le sue “Cassanate” anche dopo aver smesso. Una delle ultime polemiche l’ha messa in campo con il numero 10 del Milan, Rafael Leao, giocatore più decisivo dei rossoneri di Stefano Pioli. Addirittura, il portoghese ha risposto con le emoji di alcuni pagliacci a una esternazione di Antonio Cassano, che lo aveva di fatto bollato come giocatore poco decisivo e, quindi, non un fuoriclasse, come invece molti lo indicano.

Antonio Cassano, vergogna Pallone d'oro
Antonio Cassano mette nel mirino il “Pallone d’oro” foto: Ansa – (grantennistoscana.it)

Ma “Fantantonio” è così, se la prende un po’ con tutti. Lo fa attraverso la Bobo TV, ma anche tramite i social. Proprio recentemente è arrivato anche a criticare il “Pallone d’oro“, il massimo riconoscimento che un calciatore professionista possa avere. Cassano ha difeso una delle ultime vittorie di Leo Messi, anche ora, in una fase calante della carriera della “Pulce“. E l’ex giocatore ha detto di non considerare quello uno scandalo, a fronte di altri episodi.

“Gli scandali sono altri come quello di aver premiato Sammer e Fabio Cannavaro ma non ad esempio uno come Paolo Maldini che ha una carriera pazzesca. Loro hanno vinto ma fatto bene soltanto un mese. “Tuttavia insieme – ha concluso Cassano – non hanno fatto nemmeno la metà di Paolo Maldini sul piano delle vittorie“. E voi, cosa pensate di questa nuova sortita di “Fantantonio“?

Gestione cookie