Disturbi che affliggono nel mondo milioni di persone, la cefalea e l’emicrania in realtà sono molto diverse tra loro: ecco in cosa
Quando si parla di mal di testa ci si riferisce a una patologia complessa, articolata ed estremamente diffusa a livello globale, della quale ne esistono diverse tipologie. Nel mondo, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la cefalea colpisce una persona su due e questa patologia, che in media si manifesta con almeno un episodio all’anno, sembra colpire in maniera particolare i giovani, poiché oltre il 40% dei ragazzi riferisce di soffrirne. L’emicrania, invece, è la forma comune di cefalea primaria e riguarda il 14% della popolazione mondiale: è la terza patologia più frequente.
Come si può intuire da queste prime frasi, l’emicrania e la cefalea non sono affatto la stessa cosa ed infatti riguardano un numero diverso di pazienti, proprio perché si tratta di due patologie completamente diverse. Oggi vi spiegheremo in cosa differiscono, quali sono i sintomi di una e dell’altra, come le si può trattare e quali sono i rimedi naturali che funzionano nell’uno e nell’altro caso.
Tutti i tipi di mal di testa
Conosciamo tutti il mal di testa, che spesso e volentieri è causato soprattutto da tensioni muscolari a livello del collo, delle spalle e della testa sebbene le cause possono essere anche molte altre. Innanzitutto, bisogna differenziarne i diversi tipi:
- cefalea a grappolo: forma rara e fastidiosa, si manifesta con sintomi che si raggruppano in determinati periodi del giorno o dell’anno. Le sensazioni sono molto forti ed intense, si localizzano intorno agli occhi o agli zigomi. Colpisce soprattutto gli uomini tra i 20 e i 30 anni.
- cefalea tensiva: si manifesta con dolori che somigliano a forti pressioni e pulsioni su tutta la testa; può durare diversi giorni e può colpire sia uomini che donne, soprattutto quando assumono posizioni scorrette a lavoro o mentre studiano.
- emicrania: dolore intenso che coinvolge un solo lato della testa, può presentarsi anche due o tre volte alla settimana e si manifesta con un dolore pulsante in un solo punto, che poi si irradia alle tempie e anche sopra agli occhi. Tipico delle donne tra i 30 e i 40 anni, può causare nausea e vomito e con determinati movimenti del corpo può peggiorare.
4. mal di testa da sinusite: tipico del problema della sinusite che quindi può dare anche difficoltà respiratorie, brividi e febbre e pressione a livello degli occhi e degli zigomi, il mal di testa da sinusite si localizza nella zona della fronte ed è tipico delle forme para-influenzali invernali.
5. mal di testa da cervicale: infine, soprattutto chi lavora molto al PC o sta per molto tempo sui libri, può sviluppare tensioni a livello cervicale che possono determinare mal di testa, giramenti di testa e dolore che dal collo si irradia verso le braccia.
Un dolore, mille cause
L’emicrania, il mal di testa, la cefalea e tutte le loro manifestazioni sono quindi alcuni dei disturbi più diffusi al mondo, scatenati da un’infinità di fattori diversi. Sicuramente l’alimentazione svolge un proprio ruolo: seguire una dieta sbilanciata a livello di zuccheri, non rimuovere i cibi che causano allergie ed intossicazioni alimentari, eccedere con la caffeina o con l’alcol sono sicuramente comportamenti che possono favorire l’insorgenza di mal di testa, così come eventuali carenze vitaminiche o di sali minerali.
Impossibile non citare poi lo stile di vita, dove lo stress e l’ansia giocano un ruolo fondamentale nel determinare il mal di testa poiché favoriscono le tensioni muscolari che stanno alla base di questa patologia. Lo stesso vale per i disturbi mestruali, la cattiva digestione, eventuali problematiche pregresse a livello cervicale ed anche una predisposizione genetica a questo disturbo. Se si soffre di questa problematica, sicuramente si conoscono già gli antidolorifici e gli antinfiammatori che funzionano nel limitarla e controllarla: esistono però anche dei modi naturali per gestirla che, usandoli costantemente, possono davvero fare la differenza.
I rimedi naturali contro il mal di testa
La natura, anche nel caso di emicranie e cefalee, può venire incontro per alleviare questi fastidiosi sintomi e rendere la vita un po’ più facile. Innanzitutto, utilissimi sono gli impacchi vegetali con foglie di cavolo, di cipolla o di rafano da applicare sulla nuca per un tempo minimo di mezz’ora, così come l’applicazione di fette di limone o di patata sulle tempie, da tenere ferme mediante una fasciatura non stretta.
Nel caso in cui amiate i profumi, poi, non potete non provare a frizionare le tempie o la muscolatura del collo con qualche goccia di olio essenziale di menta, di lavanda o quello che più vi piace: oltre che alleviare il dolore, favorirà anche il rilassamento. Godetevi anche una bella tisana calmante, che riduce lo stress e quindi i sintomi legati ad esso tra cui la cefalea tensiva. Nel caso invece di mal di testa causato dalla sinusite, potete applicare sui setti nasali e sulle zone dolenti degli impacchi caldi con il sale, che favoriscono la fluidificazione del muco e quindi l’alleviarsi dei sintomi.
La digitopressione contro il mal di testa
Provate a distendervi a pancia in su e praticare dei respiri lunghi e profondi, favorendo il rilassamento con pressioni sulle parti dolenti. Provate ad esempio alla base della fronte, dove finiscono le sopracciglia, per alleviare il mal di testa retro-oculare. Se invece soffrite di mal di testa alla base del cranio, massaggiate con dolcezza l’occipite con movimenti circolari, spostandovi sulle tempie se invece è quella la zona più dolente in assoluto.
Una tecnica molto usata, per tutti i tipi di mal di testa, è quella della respirazione con la sola narice sinistra, usandola come unica via per l’inspirazione e l’espirazione e chiudendo quindi la destra: tipica della pratica yoga, è in grado di alleviare questi fastidiosi sintomi.